FLORENCE 6-9 March 2015 10am – 1pm / 2pm – 7pm Palazzo Ramirez-Montalvo Borgo degli Albizi, 26info@pandolfini.it
PACE, VENETO, SECOLO XVII
in bronzo argentato, cornice architettonica sormontata da cherubino fra volute, raffigurante Cristo deposto dalla croce tra la Madonna e San Giovanni, ed iscritta sul basamento PIETAS ADOMNTA, cm 16x12
PLACCHETTA, SCUOLA VENETA, FINE SECOLO XVI,
a sbalzo in bronzo dorato rappresentante la Deposizione, cm 19x12,5
CASSETTONE, VENETO, METÀ SECOLO XVII,
in noce a patina bionda filettato in bosso, piano rettangolare con becco di civetta, tre cassetti decorati con formelle lobate, base modanata, piedi a doppia voluta, cm 143x61x102
MORTAIO CON PESTELLO, SECOLO XVIII
in bronzo, due anse a volute, alt. cm 13,5
SCULTURA, SECOLO XVII
in bronzo, modellata come un caprone, alla maniera del Riccio, cm 9x10
TAVOLO, SECOLO XVII,
in noce a patina scura, piano rettangolare con becco di civetta, gambe a lira riunite da sproni sagomati, cm 246x69x83, restauri
SCULTURA, SCUOLA TOSCANA, SECOLO XVII,
in bronzo, modellata come un toro, alla maniera del Susini, cm 12x18, su base in marmo giallo
Per confronti
W. Bode, Die italienischen bronzestatuetten der Reinaissance, Berlino 1922, pag. 94
PICCOLA SCULTURA, SECOLO XVII,
in bronzo modellata come un toro, da un originale del Susini, cm 9,2x10,5, su base in marmo
D. Pineus, Small bronzes in the Renaissance, pag. 233, fig.15
PICCOLO CASSETTONE, EMILIA, INIZI SECOLO XVIII,
in noce a patina scura, piano sagomato con becco di civetta e angoli scantonati, un sottile cassetto nella fascia e tre sottostanti inquadrati da lesene stilizzate, base modanata, piedi a mensola traforata a volute, cm 116x51x85, piccoli danni
SCULTURA, SCUOLA TOSCANA, SECOLO XVIII,
in bronzo, modellata come un toro su base rettangolare cm 11,5x13, su base di epoca posteriore
SCULTURA, SECOLO XVII,
in bronzo modellata come un toro alla maniera del Susini, cm 7x14, su base in bronzo
CASSAPANCA, TOSCANA, PRIMA METÀ SECOLO XVII,
in noce a patina bionda scolpito, coperchio ad urna con baccellatura e fuseruole nella parte centrale e dentelli sul becco di civetta, fronte centrato da stemma fra unghiatura, base strigilata, piedi a zampa leonina, cm 164x49x56, alcuni restauri
GRANDE CORNICE CIRCOLARE, SECOLO XVII,
in cartapesta dorata su supporto ligneo, modellata a corona di foglie di alloro, interno a perlinatura, diam. cm 125
SCUOLA ITALIANA, SECOLO XVIII
scultura in legno intagliato e dipinto raffigurante San Martino a cavallo e il povero, alt. cm 60
CONSOLE, TOSCANA, INIZI SECOLO XVIII
in legno intagliato e dorato, piano sagomato in legno dipinto a finto marmo, gamba centrale scolpita con figura di genietto con ali di pipistrello, quelle posteriori a volute riunite da traverse con decorazioni a conchiglia, piedi a ricciolo, cm 58x52x88, difetti
SEI SEDIE, INGHILTERRA, METÀ SECOLO XVII,
in noce e legno dolce intagliati, alta spalliera coronata da volute contrapposte, sostegni laterali torniti, cartella con bordo a foglie di acanto rivolte verso il basso, gambe anteriori sinuose con piedi a zampa leonina e posteriori tornite, riunite da traversa a volute contrapposte, spalliere e sedili in velluto verde, ED ALTRE DUE simili ma leggermente più piccole (8)
SEGGIOLONE, ITALIA CENTRALE, FINE SECOLO XVII,
in noce intagliato, spalliera rettilinea, braccioli mossi a giorno su sostegni a tortiglione, gambe anteriori e traverse tornite, spalliera e sedile ricoperti in cuoio, danni al cuoio del sedile
ARAZZO, AREA FRANCO-FIAMMINGA, FINE SECOLO XVII
raffigurante paesaggio, cm 376x290, alcuni restauri e consunzioni, bordura ritessuta
VASO, FAENZA(?), ULTIMO QUARTO DEL SECOLO XVI
in maiolica, corpo piriforme con bocca larga ed orlo estroflesso, una coppia di anse si dipartono dal collo scendendo fino alla pancia. Il decoro, realizzato secondo i dettami dello stile compendiario, mostra stemma nobiliare non identificato, sormontato da un cimiero al di sotto del quale si scorge un cartiglio incorniciato che reca la scritta “Latt.o Diafinicon”, alt. cm 23
Boccale, Faenza, seconda metà del secolo XVI,
in maiolica, corpo ovoidale poggiante su piede largo a piano, bocca trilobata e manico a nastro robusto; sul fronte un paesaggio con un porto sorvegliato da una fortezza turrita, mentre la restante superficie è decorata da una densa quadrettatura in blu cobalto, alt. cm 13
QUATTRO ALZATE, DERUTA, FINE SECOLO XVII-INIZI SECOLO XVIII,
in maiolica bianca decorata nel cavetto da amorini e San giovanni Battista, diam. cm 24,5; 23,5; 25,5 e cm 24, ampie sbeccature e mancanze (4)
ALBARELLO, FAENZA, 1540-1550
di maiolica policroma decorato a “quartieri”, centrato sul fronte da cartiglio con l’iscrizione “T. fera. p fica” a caratteri gotici in blu ed un medaglione sovrastante con ritratto virile dall’antico, alt. 24
ALBARELLO, ROMA, INIZIO DEL SECOLO XVII
di maiolica, corpo a rocchetto decorato in monocromia berettina a foglie di quercia partite sul davanti da cartiglio con iscrizione “V DL REGINA”, alt. cm 21
ALBARELLO, FAENZA, FINE SECOLO XVII
in maiolica decorata a tralci e cartiglio iscritto, alt. cm 18, bocca con sbocconcellature
PIATTO, MONTELUPO, FINE SECOLO XVII
di maiolica, la forma svasata, con orlo arrotondato, poggia su un piede appena rilevato. decorata in giallo, giallo arancio, manganese nei toni del marrone e del nero, verde, azzurro. Il centro del cavetto mostra una figura femminile in piedi con un abito tradizionale con ampia gonna in un giardino con due siepi arrotondate. Sul retro etichetta iscritta "Rimbolti Firenze 1965", alt. cm 6, diam. cm 25
di maiolica, la forma svasata, con orlo arrotondato, poggia su un piede appena rilevato. decorata in giallo, giallo arancio, manganese nei toni del marrone e del nero, verde, azzurro. Il centro del cavetto mostra una figura femminile in piedi che brandisce una spada in un paesaggio montano, alt. cm 6, diam. cm 31,5
COPPIA DI PIATTI, MONTELUPO, FINE SECOLO XVII
di maiolica, la forma svasata, con orlo arrotondato, poggia su un piede appena rilevato. decorata in giallo, giallo arancio, manganese nei toni del marrone e del nero, verde, azzurro. Il centro del cavetto è occupato da una coppia di figure: l’uomo in abito verde regge una bandiera e incede parlando con una donna che indossa un cappello a larghe falde. Nel secondo piatto spicca la figura di un alabardiere. alt. cm 6, diam. cm 30,5 e cm 31 (2)
di maiolica, la forma svasata, con orlo arrotondato, poggia su un piede appena rilevato. decorata in giallo, giallo arancio, manganese nei toni del marrone e del nero, verde, azzurro. Il centro del cavetto mostra un caratteristico pulcinella che avanza brandendo un forcone in un paesaggio con case e sfondo montano. Retro del piatto smaltato, alt. cm 6, diam. cm 31,5
di maiolica,la forma svasata, con orlo arrotondato, poggia su un piede appena rilevato. decorata in giallo, giallo arancio, manganese nei toni del marrone e del nero, verde, azzurro Al centro del cavetto è dipinta la figura di un cavaliere che brandisce due spade mentre cavalca un destriero in corsa. Il paesaggio mostra più piani prospettici: un prato erboso, uno sfondo a elementi decorativi circolari e una cornice di monti. La figura del cavaliere trova spesso riscontro nei piatti di Montelupo del periodo, alt. cm 7, diam. cm 32,8
C. Ravanelli Guidotti, Maioliche figurate di Montelupo, Firenze 2012,
di maiolica, decorata in giallo, giallo arancio, manganese nei toni del marrone e del nero, verde, azzurro. La forma svasata, con orlo arrotondato, poggia su un piede appena rilevato. Il centro del cavetto mostra un personaggio con bastone che incede in un paesaggio con alti monti., alt. cm 6, diam. cm 30,5
C. Ravanelli Guidotti, Maioliche figurate di Montelupo, Firenze 2012