FLORENCEThursday 12 December 10am-6pmFriday 13 December 10am-6pmSaturday 14 December 10am-6pmSunday 15 December 10am-6pmMonday 16 December 10am-6pm
Palazzo Ramirez-Montalvo Borgo degli Albizi, 26 info@pandolfini.it
ANFORETTA A FASCE
ETRURIA, V SECOLO a.C.
Anforetta con corpo ovoidale, orlo a fascia, collo cilindrico, due anse verticali, largo piede conico. La decorazione consiste in una serie di foglie sulla spalla e in sei bande orizzontali sul corpo del vaso. Orlo, collo, piede e parte delle anse sono verniciate. H. 10,4 cm.
L’anforetta, un contenitore per profumi che riprende miniaturizzandola la forma di un grande contenitore da trasporto, rientra in una produzione etrusca, su cui L. Ambrosini, La ceramica etrusca a Roma agli inizi del V sec. a.C.: le anforette a fasce e a decorazione vegetale, in AnnMuseoFaina XVI, Roma 2009, pp. 177-219; L. Ambrosini, Le anforette etrusche a fasce e a decorazione vegetale. Alcune postille, in AnnMuseo Faina XVII, Roma 2010, pp. 355-360.
Provenienza
Collezione privata
FIASCO BICROMO
CIPRO, 1050-900 a.C.
Fiasco con orlo indistinto, lungo collo troncoconico, corpo ovoidale, base piana ed anse verticali a sezione circolare. Il collo è integralmente verniciato, sul corpo decorazione a triangoli campiti da reticoli desinenti in elementi vegetali. Linee verticali campite da vernice bruna. H. 25,1 cm.
Oggetto dichiarato d’interesse archeologico particolarmente importante (30 novembre 2018)
AMPHORISKOS
MEDITERRANEO ORIENTALE, VI-IV SECOLO a.C.
Amphoriskos, contenitore per unguenti profumati, in pasta vitrea blu, gialla e azzurra, lavorata con la tecnica del nucleo friabile. Il vaso riprende, miniaturizzandola, la forma di un’anfora da trasporto: ha orlo svasato, collo cilindrico, ampio corpo ovoidale e puntale conico. H. 7 cm.
Anglicana casa d’aste
QUATTRO VASI APULI
ITALIA MERIDIONALE, IV-III SECOLO a.C.
Lotto composto da quattro vasi apuli. Brocca daunia con corpo globulare, orlo estroflesso e ansa a nastro sormontante decorata a bicromia (h. 12 cm). Coppa ombelicata con ampia vasca, orlo orizzontale a listello interrotto (diam. 15 cm). Kalathos con corpo a profilo marcatamente svasato e decorazione floreale in grande banda marginata da fasce (h. 17,2 cm). Attingitoio biansato con motivi geometrici bicromi (h. 8,2 cm; diam. 11,9 cm).
Gli oggetti sono stati dichiarati, singolarmente, d’interesse archeologico particolarmente importante (30 novembre 2018).
TRE FRAMMENTI LAPIDEI
MONDO ROMANO, I-III SECOLO d.C.
Lotto composto da tre frammenti in marmo bianco: una testina femminile dal volto ovale, un frammento di sarcofago con un erote e un tratto di bordo di vasca con una testa leonina con gocciolatoio. H. da 5 a 10,4 cm
COPPIA DI ARULE FITTILI
Due piccole dediche votive a forma di piccolo altare dal profilo sinuoso, realizzate a matrice. Una, in argilla beige, presenta sul fronte una figura di giovane Dioniso a cavallo su una pantera volto a destra. L’altra, in argilla rossiccia, una testa di giovane schiavo nubiano fra due volute. H. 13,5 e 12,5 cm.
SUPPORTO IN BRECCIA
ROMA, I-III SECOLO d.C.
Supporto in breccia con base esagonale, lacunoso e ricomponibile da due frammenti. H. 37 cm.
L’elemento, in pietra pregiata, era probabilmente destinato a sostenere una vasca in pietra per il decoro di giardini.
Collezione Vincenzo Sinibaldi (metà XIX secolo)
DUE LAME RITUALI
LURISTAN, VIII-VI SECOLO a.C.
Ascia con lama semilunata in ferro, tenuta al centro da un’immanicatura con testa divina barbata in bronzo. Lungh. 18 cm
Lunga lama seghettata in bronzo con tre fori all’estremità per il fissaggio in un’immanicatura. Lungh. 40 cm
BRACIERE
ETRURIA, VII-VI SECOLO a.C.
Braciere in impasto rosso, con orlo appiattito, pareti oblique e fondo piano nel suo tratto anteriore allargato, con solo un piccolo cordolo rilevato. L’oggetto è sorretto da tre piedini conici. H. max 9,8 cm; lungh. max. 37,5 cm.
Provenzienza
Collezione privata (prima della seconda guerra mondiale)
Collezione privata (anni ‘50)
OLLA COSTOLATA
ETRURIA, VI SECOLO a.C.
Olla costolata in ceramica d’impasto rosso, con orlo svasato internamente solcato, corto collo, corpo globulare compresso interessato da solcature verticali che nel tratto superiore convergono su di una costolatura orizzontale (alla cui base sono punti impressi) e fondo piano. H. 28,5 cm
BRONZETTO DI OFFERENTE
IMPERO ACHEMENIDE, VI-V SECOLO a.C.
Figura maschile di offerente, stante, con lunga barba, braccio destro sollevato e braccio sinistro steso lungo il fianco a sostenere un oggetto, forse un animale. La veste presenta un restringimento in vita. H. 9,4 cm.
NEFERTUM
EGITTO, EPOCA TARDA, VIII-I SECOLO a.C.
Bronzetto raffigurante Nefertum, il dio egizio dei profumi. La divinità, stante con le braccia allungate e la gamba sinistra lievemente avanzata, indossa un gonnellino a pieghe. Sulla parrucca tripartita porta un’alta corona a forma di fiore di loto, sormontata da lunghe piume di struzzo. La figura, corrosa e mancante di parte delle gambe, è posta su una base metallica risalente ai primi anni del secolo scorso. H. 15,6 cm
CHOUS
ITALIA MERIDIONALE, (PUGLIA), FINE IV SECOLO a.C.
Piccola brocca con orlo trilobato, corpo ovoidale, basso piede, ansasormontante costolata. La decorazione a figure rosse, entro una metopa marginata superiormente da un motivo a onde, mostra una figura femminile con peplo volta verso destra e retrospiciente.
La donna tiene con la sinistra una phiale e con la destra una corona. Ai lati palmette e due elementi circolari. H. 14,8 cm
QUATTRO FRAMMENTI ARCHITETTONICI
MONDO ROMANO, I-II SECOLO d.C.
Lotto composto da quattro oggetti in marmo: una voluta di un capitello ionico, un semicapitello miniaturistico corinzio con foglie d’acanto, un elemento di soffitto (o di cornice) con corona di ovuli e kymation lesbio, un elemento triangolare con girali vegetali carnosi, forse parte di un piccolo frontone. H. da 9.5 a 22 cm
Collezione privata (acquisti negli anni ‘60/70)
DUE PIATTELLI GENUCILIA
ETRURIA MERIDIONALE, IV SECOLO a.C.
Lotto composto da due piattelli Genucilia, con orlo rovesciato, vasca poco profonda con labbro appiattito, piede a tromba. La decorazione consiste in un motivo ad onda sull’orlo e in un profilo femminile volto a destra nella vasca. Le teste femminili presentano un’acconciatura con i capelli raccolti in un sakkos, da cui escono riccioli elaborati in corrispondenza delle orecchie. Diam. 13,4 - 14,8 cm; h. 5,5 - 5,8 cm
TRE PIATTELLI GENUCILIA
ETRURIA MERIDIONALE, IV-III SECOLO a.C.
Tre piattelli Genucilia con orlo rovesciato, vasca poco profonda e piede a tromba. Due presentano testa femminile volta a destra con acconciatura entro elaborato sakkos da cui esce un ricciolo e motivo ad onde sull’orlo. Il terzo piattello presenta al centro della vasca un motivo a croce entro un’onda. Diam. fra 16 e 17 cm, h. fra 6 e 6,5 cm.
SELEZIONE DI VASI ITALIOTI
ITALIA MERIDIONALE, IV SECOLO a.C.
Lotto composto da una selezione di vasi prodotti in Italia meridionale nel IV secolo a.C. Cinque vasi sono a vernice nera di eccellente qualità: due lekythoi ariballiche con corpo mosso da baccellature, una lekythos con corpo lenticolare molto schiacciato baccellato, un attingitoio con corpo compresso, una chous con corpo compresso e decorato da ampie baccellature (quest’ultima forse di produzione attica). Nel lotto sono comprese anche due brocchette apule
decorate con testa femminile a figure rosse. H. max 11,5 cm e min 6,4 cm
QUATTRO STATUINE
ETRURIA, V-III SECOLO a.C.
Due statuine femminili, sedute su trono, ammantate con velo sui capelli e lunga veste ondulata. Tengono le mani in avanti sulle ginocchia e poggiano i piedi su un supporto quadrangolare. Altezza 21,8 - 20 cm. Una figura femminile ammantata con capigliatura costituita da ricci giustapposti, h. 20 cm. Una figura maschile nuda, h. 13,4 cm.
TERRECOTTE VOTIVE E FIBULA
ITALIA CENTRO-MERIDIONALE, VI SECOLO a.C.- II SECOLO d.C.
Lotto composto da una selezione di piccola coroplastica: testa femminile con polos, torso e testa di recumbente tarantino, testa di Artemis Bendis con leontè, frammento di volto maschile in ceramica con inclusi augitici, testa di giovane con corona, coppia di teste romane con acconciatura elaborata, due teste femminili una con una corona e piccolo cinghiale. Completa il lotto una fibula in bronzo. H. max 11 cm e min 5,3 cm.
OINOCHOE POLICROMA
CANOSA, FINE IV-III SECOLO a.C.
Oinochoe con corpo ovoidale compresso, orlo trilobato, alto collo a profilo concavo, ansa a nastro sormontante, piede a disco. La decorazione policroma, su fondo bianco, consiste in linguette sul collo, elementi triangolari azzurri e bianchi sulla spalla, linee rosse parallele nel tratto inferiore del corpo e sul piede. H. 34 cm
MASCHERA
MAGNA GRECIA / MONDO ROMANO
Piccola maschera fittile raffigurante un uomo barbato di età matura con capelli ricci, naso diritto e lunghi baffi. I grandi occhi forati fanno pensare che si tratti di una riproduzione di piccole dimensioni di una maschera teatrale destinata ad essere sospesa mediante i due piccoli fori posti ai lati delle tempie. H. 12 cm, larghezza 9 cm.
HYDRIA
ATTICA, FINE VI SECOLO a.C.
Piccola hydria con corpo ovoidale compresso, anse orizzontali poste sotto il punto di massima espansione e piede a disco. La decorazione sulla spalla consiste in due figure di animali (felino e cervide) contrapposte. La decorazione principale, posta in una metopa al centro del corpo, mostra Dioniso seduto con in mano un corno potorio fra satiri danzanti. Sopra il piede è posta una corona di raggi. H. 13,1 cm
OLLA
ITALIA MERIDIONALE, PUGLIA, IV SEC. a.C
Grande olla globulare con orlo rientrante appiattito e fondo piano. Sul punto di massima espansione sono collocate due prese a linguetta con foro passante e due anse orizzontali. La decorazione in bruno sull’ingobbio presenta bande, linee, elementi floreali, chevrons e motivi a onda. H. 27 cm, diam. orlo 12,4 cm.
LEBETE
ETRURIA, VII SECOLO a.C.
Bacile in ceramica depurata di colore beige, con ampia vasca emiglobulare, orlo appiattito nel tratto superiore. Sull’orlo sono impostate anse orizzontali sormontanti a maniglia marginate ai lati da due motivi a fiore di loto per parte. Un confronto particolarmente stringente con un vaso dalla tomba E di Monte Michele a Veio, M. Cristofani, Le tombe da Monte Michele nel Museo Archeologico di Firenze, Firenze 1983, p. 40, n. 10.
Casa di vendita Connoisseur (vendita 01/06/1966, n. 904)
Beppe Berna Antichità (vendita anni ‘80/’90)
QUATTRO VASI ETRUSCHI
Lotto composto da una ciotola monoansata in ceramica d’impasto con ampia vasca ad orlo rientrante, e ansa orizzontale sormontante (diam. 21,8 cm). Anforetta in bucchero con orlo svasato, alto collo a profilo svasato, corpo globulare, piede a disco (h. 10,6 cm). Kyathos in bucchero con orlo svasato, vasca emiglobulare, piede a tromba, ansa verticale sormontante con apofisi (h. 18,3 cm). Oinochoe in bucchero con orlo trilobato, collo cilindrico, corpo globulare compresso, basso piede troncoconico (h. 23,5 cm).
Oggetti dichiarati, singolarmente, d’interesse archeologico particolarmente importante (30 novembre 2018)
KANTHAROS
ITALIA MERIDIONALE, PUGLIA, 325 – 300 a.C.
Kantharos apulo a figure rosse con orlo rovesciato, bicchiere cilindrico a profilo concavo, anse verticali sormontanti alla base del bicchiere, alto stelo cilindrico e piede troncoconico. La decorazione mostra su di un lato una testa femminile volta a destra con i capelli raccolti in un kekryphalos, sull’altro una testa femminile rivolta a sinistra con i capelli raccolti in un sakkos. Le teste sono poste fra elementi cruciformi sovraddipinti in bianco. H. max. 16 cm, diam. orlo 9,1 cm
DUE STATUETTE
MESOPOTAMIA, II MILLENNIO a.C. E III-IV SECOLO d.C.
Figura femminile in bronzo con lungo perizoma e capelli raccolti in una treccia rappresentata nell’atto di offrire due coppe. H. 10 cm. Piccola applique di mobile in bronzo, foggiata a forma di sfinge coronata con ali decorate ad incisione. H. 4 cm
USHABTI
EGITTO, EPOCA TARDA, VIII - I SECOLO a.C.
Ushabti mummiforme in faience azzurra, la figura è stante ed è sorretta da un pilastro. Le braccia incrociate sul petto tengono due zappe. Indossa una parrucca tripartita e presenta una barba posticcia . Sul corpo corre un testo geroglifico su otto file. H. 17,1 cm
Ushabti mummiforme in faience azzurra, la figura è stante e sorretta da un pilastro. Le braccia incrociate sul petto tengono due zappe. Indossa una parrucca tripartita decorata da profonde solcature verticali. La figura presenta una barba posticcia. Sul corpo corre un’iscrizione su cinque file orizzontali sovrapposte. H. 13,7 cm
OLLA BIANSATA
ETRURIA, FINE VII - INIZIO VI SECOLO a.C.
Olla stamnoide in impasto rosso con corpo ovoidale, orlo svasato mosso nel suo tratto interno da solcature concentriche,
anse orizzontali impostate sul punto di massima espansione del vaso e fondo piano. H. 29,5 cm, diam. orlo 17 cm.
Questo tipo di olla rientra in una forma ben nota nei corredi dell’Orientalizzante medio recente dell’Etruria e dell’Italia centrale, si veda E. Pellegrini, La necropoli di Poggio Buco, Firenze 1989, pp. 29 - 31.