First edition in Italian of an uncommon work
Prima edizione in italiano di un'opera non comune
Da Sassoferrato, Bartolo. La Tiberiade. Roma, Gigliotto, 1587.
In quarto (220 x 165 mm); [8], 190, [2] pagine. Stemma xilografico al frontespizio, marca tipografica al colophon, numerose illustrazioni incise in legno (sporadiche macchie.) Legatura coeva in pergamena floscia, titolo manoscritto al taglio inferiore e al dorso (macchiata).
Negli anni in cui insegnava a Perugia, Bartolo da Sassoferrato si fermò su una collina da cui dominava il Tevere. Quel paesaggio non gli apparve come un semplice belvedere, ma come un problema giuridico: a chi spettano i terreni modificati da fiumi, alluvioni e isole? Da queste domande nacque la presente opera in cui elaborò un metodo “geometrico” per chiarire i diritti di proprietà. Riccardi I, 92: “Il Bartolo è il primo autore che abbia trattato geometricamente della divisione delle alluvioni.”