Rare first edition of one of the earliest publications on the size and value of Greek and Roman coins.
Rara prima edizione di una delle prime pubblicazioni su misure e valore delle monete antiche
Porzio, Leonardo. De sestertio, pecuniis, ponderibus et mensuris antiquis libri duo. [Venezia, Rusconi, circa 1520?].
In quarto (212 x 154 mm); [36] carte. Due capilettera xilografici a fondo nero, una scala di misure nel testo (qualche macchia.) Legatura coeva in cartonato alla rustica. Timbro L. Rizzoli. ’opera causò un vivace diverbio con l’umanista francese Budaeus che, informato di questo volume dal suo amico Erasmo, accusò Porzio di aver plagiato il suo De asse et partibus ejus del 1514. Non è certo quale delle due opere sia precedente, ma probabilmente i due studiosi sono arrivati autonomamente alle medesime conclusioni. Bassoli, Monete e medaglie nel libro antico, pp.19-23: "Un caso di plagio numismatico nel Cinquecento"; Riccardi II, 314: "Stampato nei primi anni del sec. XVI".