Fourth edition, first Italian, a landmark work that rewrote the history of medicine and anatomy
Quarta edizione, la prima italiana, un’opera fondamentale che ha riscritto la storia della medicina e dell’anatomia
Vesalio, Andrea. De humani corporis fabrica. Venezia, Franceschi e Chriger, 1568.
In folio (307 x 215 mm); [12], 510, [46] pagine. Illustrata con incisioni in legno nel testo, 19 a piena pagina, numerose vignette e grandi capilettera decorativi (sporadiche fioriture e bruniture, pochi piccoli strappi e qualche alone di umidità.) Legatura del XVII secolo in piena pergamena, dorso liscio con titolo in oro (poco sciupata).
Bell’esemplare di questa edizione in formato ridotto, celebre per le superbe xilografie appositamente ridisegnate e incise da Joannes Criegher per adattarle al nuovo formato. Stampata senza autorizzazione, fu rapidamente esaurita, tanto che i figli dell’editore ne pubblicarono una nuova edizione identica nel 1604, riutilizzando le stesse matrici xilografiche. Opera fondamentale nella storia della medicina e dell’anatomia, la Fabrica di Vesalio rappresentò una svolta epocale nello studio del corpo umano, con una straordinaria integrazione tra testo scientifico e immagini anatomiche.