Giuseppe Piamontini, Juno, patinated putty
Giuseppe Piamontini
(Firenze 1664 – 1742)
GIUNONE
scultura in stucco patinato, cm 125,5x54x26
La scultura in stucco raffigurante Giunone è definita da Mario Scalini come opera certa dello scultore fiorentino Giuseppe Piamontini, allievo di Foggini e tra i massimi esponenti della scultura tardo-barocca. In realtà, la figura di Giunone era parte di un gruppo di quattro divinità classiche - Giove, Giunone, Apollo e Diana - predisposte per essere collocate all'interno di nicchie. Le prime due trovano confronto nella profonda somiglianza, soprattutto per quanto riguarda la parte superiore, con Giove e Giunone in bronzo conservati a Oxford all'Ashmolean Museum. Inoltre, nell'inventario dei modelli della Manifattura di Doccia risultano due figure delle stesse divinità, già collegate a un Giove oggi al Museo Civico di Torino. Tutte e quattro le figure in stucco, pur essendo state realizzate in periodi distinti, furono pensate per costituire un gruppo, mai sfruttato dal Marchese Ginori benché ne fosse entrato in possesso alla morte di Piamontini.
Provenance
Firenze, Villa di Vignamaggio;
Collezione privata
Literature
G. Pratesi, Repertorio della Scultura Fiorentina del Seicento e Settecento, Torino, 1993, Vol I p. 93 e Vol III n.428