PIATTO, TORINO, MANIFATTURA REGIO PARCO, TERZO QUARTO DEL SECOLO XVII
in maiolica dipinta in monocromia con blu di cobalto, di forma ottagonale con profondo cavetto ad anello. La tesa decorata a quartieri con tralci fitomorfi che incorniciano il cavetto interessato da un motivo “calligrafico-naturalistico” di origine orientale. Tale decoro, introdotto in ambito ligure intorno al 1630-40, si diffuse in Piemonte ad opera della Manifattura Regio Parco a Torino, autorizzata e finanziata da Maria Cristina di Francia verso la metà del Seicento. Per confronti si veda il bel versatoio con decoro calligrafico naturalistico della collezione di Palazzo Madama a Torino (inv. 3615C). Il verso mostra un ornato alla “porcellana”, con, al centro del piede, la marca scudo crociato sovrastato da corona chiusa, diam. cm 23