COPPIA DI BUSTI, SECOLO XVIII
in marmo, raffiguranti due fanciulli, cm 50x38x25, restauri
PICCOLA CAFFETTIERA O CIOCCOLATIERA, GERMANIA KIEL, MANIFATTURA TANNIC, 1770 CIRCA
in maiolica, corpo piriforme molto espanso, poggiante su tre piedini a forma di rametto con beccuccio triangolare e manico sagomato a ramo. Decoro a rilievo a forma di ramoscello, alt. cm 13,5
COPPIA DI VASCHE PER FIORI, OLANDA, DELFT (?), SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in maiolica, corpo semicilindrico con bordo mosso e base piana. La parte superiore è traforata ai lati e aperta al centro. Il decoro in policromia mostra un bouquet fiorito disposto al centro e mazzi di fiori più piccoli ai lati, cm 11x22x13,5
CESTINO, MILANO, MANIFATTURA DI PASQUALE RUBATI, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in maiolica, corpo ovoidale, pareti traforate con fioretti a rilievo, prese tortili applicate all’orlo e decorate con fioretti a rilievo. Decoro in policromia con motivo floreale naturalistico al centro e tocchi di verde a impreziosire la forma e le anse. Per forma e decoro si ipotizza ad una attribuzione milanese, alt. cm 12, lungh. cm 39
CAFFETTIERA, MONTE MILONE, POLLENZA, FINE SECOLO XVIII
in maiolica, corpo piriforme e costolato su basso piede incavato, beccuccio alto zoomorfo unito al corpo da un elemento plastico che simula due ali, ansa mossa e composita e coperchio a campana con presa a bottone. Dipinta a policromia con un decoro floreale vicino al motivo ad anemoni, alt. cm 32
ZUPPIERA, VENETO, BASSANO, PASQUALE ANTONIBON 1780, O TREVISO
in maiolica, corpo ovale sagomato poggiante su quattro piedini a ricciolo con anse a voluta intrecciate e coperchio sagomato con importante presa a doppio frutto e foglie. Il decoro in policromia con motivo al tacchiolo, fiori e paesaggi orientali e farfalle, modalità pittoriche che fanno pensare a una vicinanza con le manifatture emiliane, alt. cm 23, lungh cm 31
Bibliografia di confronto
A. Bellieni, Ceramiche antiche a Treviso. Le raccolte dei Musei Civici, Treviso 1991, pp. 201-204 figg. 317-322 n. 318
COPPIA DI CESTINI, MILANO, MANIFATTURA PASQUALE RUBATI, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in maiolica, corpo troncoconico con pareti traforate e orlo mosso, poggiante su un basso piede estroflesso, anch’esso traforato. Decoro a terzo fuoco in policromia con una sequenza di piccoli fioretti a ornare la cestina, un motivo a fiori naturalistici al centro del corpo e un orlo a perline verde e manganese a sottolineare la forma, alt. cm 9, diam. cm 21
POLTRONA, SECOLO XIX
in legno intagliato a motivo di piume con braccioli e gambe in forma di testa di rapace, schienale sagomato, completa di cuscino in velluto rosso, trasformabile in scaletta da biblioteca a tre gradini, sedia cm 72x61x65
COPPIA DI PICCOLE ANGOLIERE, VENETO, METÀ SECOLO XVIII
in noce e radica di noce, sul fronte uno sportello concavo, piano sagomato, piano e fronte filettato, angoli scantonati, gambe mosse, cm 84x38x38
COPPIA DI GUERIDON, VENETO, METÀ SECOLO XVIII
in noce con piani sagomati, supporto centrale mosso su piede tripode con volute, cm 89x55x46
OROLOGIO A COLONNA, INGHILTERRA, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in legno laccato a fondo verde scuro dipinto, dorato e decorato a bassorilievo con scene orientali, motivi vegetali e uccelli esotici; cappello di forma architettonica con cimasa arcuata e quattro colonne angolari, quadrante in bronzo dorato con ore in numeri romani e minuti in numeri arabi con pesci fantastici, mascheroni e ramage vegetali, firmato al centro James Clinton London; fronte a uno sportello frontale arrotondato alla sommità, base ad alta fascia su piede a cornice, cm 208x48x23,5
CAFFETTIERA, PESARO, BOTTEGA DI FATTORI-GIUSEPPE BARTOLUCCI, 1760 CIRCA
in maiolica, corpo piriforme particolarmente espanso in basso, alto piede costolato, ansa a orecchio con elso, versatore zoomorfo. Dipinta in policromia con motivo floreale disposto simmetricamente lungo il corpo con un gruppo più esteso sulla pancia e fiori isolati intervallati da insetti e uccelli; sotto il versatoio scudo araldico centrato da una pietra romboidale. Il decoro interessa anche il coperchio con presa a bottone. Piccolo asterisco blu sotto la base, alt. cm 27
G. Biscontini Ugolini, Ceramiche pesaresi dal XVIII al XX secolo, Casalecchio di Reno 1986, pp. 251 e 257
COPPIA DI ZUPPIERE, ITALIA MERIDIONALE, PROBABILMENTE CERRETO SANNITA, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in maiolica, corpo arrotondato arricchito da rocailles a rilievo poggiante su quattro piedini, orlo sagomato su cui poggia un coperchio a cupola con presa a forma di fruttino. La decorazione a fioretti verdi con tocchi di giallo e blu è disposta simmetricamente, alt. cm 25, lungh. cm 33
ZUPPIERA, FRANCIA, SECOLO XVIII
in maiolica, corpo ovale arrotondato molto espanso e ricoperto da una sottile baccellatura, poggiante su piede ovale basso e appena rastremato, fornito di due anse sagomate a forma di rametto intrecciato; coperchio arrotondato e costolato con presa a forma di ciliege con foglie. il decoro a policromia prevede piccoli bouquet fioriti disposti simmetricamente. Il bordo del coperchio è listato in rosso ferro a riprendere il colore delle anse, alt. cm 19, lungh. cm 28
CAFFETTIERA, FAENZA, MANIFATTURA DEI CONTI FERNIANI, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in maiolica, corpo piriforme particolarmente espanso e fortemente costolato, alto piede incavato, collo rastremato e bocca sagomata; coperchio a pagoda con pomolo a bottone, ansa a doppia voluta con elso e versatore triangolare. Dipinta a policromia con motivo decorativo noto come decoro “alla rosa”, alt. cm 34
C. Ravanelli Guidotti (a cura di), La Fabbrica Ferniani. Ceramiche faentine dal barocco all’eclettismo, Milano 2009, pp. 236-238 fig. 5
PLACCA RETTANGOLARE, ROMA, FINE SECOLO XIX
in marmo nero del Belgio e micromosaico raffigurante Le colombe di Plinio, cm 11x17,4. Entro cornice in legno dorato. Sul retro etichetta delle Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano con titolo La tazza delle Colombe del Campidoglio e prezzo Lire 100
FERMACARTE, ROMA, FINE SECOLO XIX
con profilo mistilineo in marmo nero del Belgio, malachite e micromosaico raffigurante “Piazza San Pietro”, cm 13,5x17,8
PLACCA, ROMA, FINE SECOLO XIX
di forma ovale in marmo nero del Belgio e micromosaico raffigurante “Piazza San Pietro”, cm 8,6x12. Entro cornice in bronzo dorato (coperchio di scatola)
COPPIA DI TAZZINE CON PIATTINO, HOCHST, INIZ SECOLO XIX
in porcellana dipinta in policromia con predominanza del porpora, raffigurante paesaggio con costruzioni e viandanti circondato alla base da cartiglio tra insetti; marca della manifattura sul fondo, tazzina alt. cm 7,5, piattino diam. cm 13,2
TRE TAZZINE CON PIATTINO, GERMANIA, SECOLO XIX
in porcellana policroma e oro; una tazzina con piattino a fondo bordeaux con riserve e decori in oro, dipinta sul fronte con grande miniatura, ansa con ricciolo superiore e tre piedini a zampa ferina, tazzina alt. cm 12,5, piattino diam. cm 16,8; una tazzina con piattino a trambleuse, dipinta sull’intera superficie con decori geometrici e scene di porto, marcata sul fondo Berlino, tazzina alt. cm 7,5, diam. cm 14,2; una tazzina a campana con piattino dipinta con motivi floreali e riserve geometriche, tazzina alt. cm 7,5, piattino diam. cm 13
LATTIERA, MANIFATTURA EUROPEA, FINE SECOLO XVIII
in porcellana dipinta in policromia, corpo bombato con costolature a rilievo, decorato sull’intera superficie con scene di gusto orientale; alt. cm 13,2
CAFFETTIERA, MEISSEN, SECOLO XIX
in porcellana dipinta in policromia e oro, decorata sul corpo e sul coperchio con paesaggi in monocromia color porpora; marca della manifattura sul fondo, alt. cm 16,5
SCALDINO, NAPOLI, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in porcellana dipinta in policromia, corpo di forma circolare con versatoio sagomato a forma di testa maschile con cappello e attacco del manico di forma cilindrica, decorato sulla fascia con farfalle; marca in blu poco visibile sul fondo (giglio?), cm 4,2x15x13,8 (privo di coperchio). Si unisce un PIATTINO, NAPOLI, INIZI SECOLO XIX, in porcellana dipinta in policromia con figura di Giove al centro, diam. cm 12,4 e una TAZZINA, NAPOLI, PRIMA METÀ SECOLO XIX, in porcellana dipinta in policromia e oro con scena di campagna con figure, alt. cm 11 (3)
COPPIA DI VASI, DRESDA, SEC. XIX
in porcellana policroma e oro con medaglioni a figure e fiori a rilievo, base quadrata, alt. cm 42,5, privi dei coperchi
(2)
COPPIA DI TULIPANIERE, FRANCIA, SECOLO XVIII
in maiolica decorata in policromia. I due vasi hanno forma appiattita mossa e dotata di due manici e si appoggiano su una base larga e aggettante, decorata da sottili bacellature sottolineate da un decoro porpora, che incornicia tutti i dettaglia della forma esaltando il decoro floreale che campeggia al centro del corpo. In alto cinque cannelli portafiori svelano l’uso della forma; cm 17x20x6,5
QUATTRO SALIERE ED UNA MOSTARDIERA, PARIGI, 1819 CIRCA
in argnto, sostegni realizzati da putti reggitorcia che cavalcano cani, coppette in vetro trasparente di epoca posteriore, interno della mostardiera mancante, diam.c, 6,5, complessivi g 370 (5)
TRE SALIERE ED UNA MOSTARDIERA, FRANCIA, 1820 CIRCA
sostegni con piedi a zoccolo equino e fianli a teste di aquila, coppette in vetro blu, complessivi g 335 (4)
SEI SEGNA POSTO, TIFFANY, FINE SECOLO XIX-INIZI SECOLO XX
in argento sterling, ciascuno realizzato da due putti che sostengono uno scudo con monogramma inciso, alt. cm 5, complessivi g 160 (6)
ALZATA, GERMANIA, INIZI SECOLO XX
in agento quatto sostegni con piedi a zoccolo che sostengono una vasca ottagonale con bordo traforato, alt. cm 26, dim. 24x24, g 1300
SALVER, SECOLO XX, IN ARGENTO
profilo sagomato, piedini a zampa ferina, diam. cm 34,5, g 995