ITALIAN, RUSSIAN AND EUROPEAN SILVER

TRE CANDELIERI, AUGSBURG, FINE SECOLO XVIII, ARGENTIERE J. J. BAUR

realizzati come colonne scanalate con festoni, basi quadrate ed una appesantita, alt. cm 23, complessivi g 1225 (3)

COPPA, LONDRA, 1778, ARGENTIERE PROBABILMENTE JOHN BINGLEY

base circolare decorata da perlinatura e foglie, sottocoppa con foglie lanceolate, corpo ornato da festoni e fiocchi, due anse realizzate come serti vegetali, bordo sbalztao a motivo del can corrente, finale del coperchio a ghianda, alt. cm 42, g 1970                  

VERSATOIO, PROBABILMENTE BELLUNO, SECOLO XIX

in argento sbalzato a costolonature, presa a voluta, alt. cm 25,5, g 485                                                                          

TEIERA, AUSTRIA UNGHERIA, FINE SECOLO XIX

in argento di forma bombata e sbalzata, presa in legno ebanizzato, finale del coperchio a fiore, alt. cm 16,5, g 780

VERSATOIO, AUGSBURG, SECONDA META' SECOLO XVIII

in argento, corpo sagomato su base gradinata, presa a voluta, alt. cm 19,5, g 470 

CALAMAIO, ASBURGO, METÀ SECOLO XVIII, ARGENTIERE JOHANN WAGENKNECHT

in argento, vassoietto di forma ovale sagomata su cui poggiano una boccetta porta inchiostro, una boccetta porta polvere, un campanello, un porta pennino ed una scatolina, cm 22,5x16, complessivi g 575

COPPIA DI OLIERE, BERGAMO, 1830 CIRCA

basi ovali in legno rivestite in argento su piedini a sfera, bordo decorato da elementi vegetali applicati, porta ampolle traforati a palmette, fusto a semicolanna con presa realizzata come due serpenti intrecciati, alt. cm 34, complessivi g 3255 (2)

Bibliografia di confronto

V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume I, punzoni di garanzia degli stati italiani, Milano, 1989, p. 74, n. 76

BUGIA, AUGSBURG, 1801

in argento, piattino realizzato come una foglia su cui poggia il porta candele modellato a cigno, alt. cm 13, g 230

BROCCA, AUSTRIA-UNGHERIA, TROPPAU (attuale Opava), 1807

corpo piriforme in argento decorato da fiori, base circolare, alt. cm 43,5, g 1205

COPPIA DI CANDELIERI, VERONA, 1830 CIRCA

in argento, basi circolari appesantite su cui poggia un elemento tripode che sostiene un'anfora, alt. cm 18, g 770 lordi (2)

Bibliografia di confronto

V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume I, punzoni di garanzia degli stati italiani, Milano, 1989, p. 77, n. 85

CAFFETTIERA, PARIGI, INIZI SECOLO XIX, ARGENTIERE PIERRE LEPLAIN

corpo piriforme con monogramma inciso, tre piedini uniti al corpo da foglie, beccuccio zoomorfo, presa in legno di forma geometrica, finale del coperchio a pigna, alt. cm 24, g 590

GRANDE COPPA BIANSATA, LONDRA, 1774, ARGENTIERE BENJAMIN STEPHENSON    

in vermeil, corpo piriforme decorato nel sottocoppa da foglie lanceolate e nella parte centrale da festoni che incorniciano un medaglione, due anse a volute, alt. cm 60, g 4635    

Provenienza

Collezione privata romana

COPPIA DI CANDELABRI, LONDRA, 1795, ARGENTIERE DANIEL PONTIFEX

in vermeil, basi circolari decorate da stemma araldico dei Conti di Warwick con motto VIX EA NOSTRA VOCO, fusti scanalati e decorati da festoni, tre bracci ricurvi ed elemento centrale a bocciolo, le bobeches recano i bolli LONDRA,1798, ARGENTIERE JAMES STAMP e sono decorate anch'esse da parte dello stemma dei Conti di Warwick, alt. cm 60, complessivi g 6590 (2)

Lo stemma è riconducibile a George Greville II Conte di Warwick. Primo figlio di Francis Greville I Conte di Warwick e di Lady Elisabeth Hamilton, nacque al Castello di Warwick il 16 settembre 1746. Studiò a Eton e frequentò sia l'Università di Oxforf che di Edinburgo.

Il padre Francis fu mecenate di artisti come Joshua Reynolds e Giovanni Antonio Canaletto e George potè respirare questo clima di grande collezionismo che lo portò negli anni ad ampliare notevolmente la raccolta di importanti opere grazie soprattutto all'appoggio dei grandi antiquari dell'epoca come Sir William Hamilton. Famose sono le lettere di corrispondenza in cui il Duca chiedeva a Lord Hamilton consiglio e cura per acquisire nuove importanti opere. La sua attenzione si rivolse soprattutto verso dipinti che rievocassero il passato e verso quegli oggetti, in marmo, bronzo e cristalli, che potessero arredare il Castello di Warwick secondo un gusto che rievocasse l'importanza dell'edifico, fondato nel 914 d.C. e di cui la famiglia Greville era la legittima proprietaria.

Nel 1767 fu nominato membro della Royal Society e nel 1768 membro dell’Accademia degli Antiquari. Ricoprì anche cariche politiche importanti entrando nel Board of Trade, dipartimento governativo del Commercio. Morì nel 1816

Provenienza

Collezione privata romana

Bibliografia di confronto

A. Busiakiewicz, Connoisseur Collector: George Greville, Second Earl of Warwick, in http://www.ourwarwickshire.org.uk

COMPOSTIERA, FRANCIA DIPARTIMENTO, 1830 CIRCA

in argento, base quadrata su piedini a sfera, coppa traforata con figure femminili alate, due anse modellate a teste ferine, coperchio con finale a pigna, interno in cristallo, diam. cm 10, alt. cm 20, g 435

ZUCCHERIERA, ROMA, 1840 CIRCA, ARGENTIERE ALESSANDRO DEL CARRETTO

di forma circolare, base con profilo a foglie che si ripetono sul profilo del coperchio, due anse a volute, finale del coperchio realizzata da fumatore orientale di pipa a tutto tondo, diam. cm 11,5, alt. cm17, g 265

Bibliografia di confronto

V.Donaver-R.Dabbene, Argenti italiani dell'ottocento, volume II, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, p. 171, n. 1021

GRANDE OLIERA A NAVICELLA, PARIGI, 1830 CIRCA, ARGENTIERE QUENTIN BACHELET

base ovale su cui poggia la coppa a navicella con due anse a volute fogliacee. Porta ampolle circolari sostenuti da lesene traforate, fusto a balaustro, presa a volute contrapposte, alt. cm 40, g 1215

TEIERA, LONDRA, 1793

di forma ovale, in argento inciso, presa in legno, alt. cm 16,5, g 380

PICCOLO SALVER, LONDRA 1815

di forma ovale, in argento, cm 18x13, g 135 (2)

DIECI TRA BOMBONIERE E PORTABIGLIETTI

in argento decorato a niello, inciso e smaltato, complessivi g 880 lordi (10)

VERSATOIO, LONDRA, 1780, ARGENTIERE JOHN LAMBE

corpo piriforme decorato da festoni vegetali incisi, al centro riserva ovale con stemma araldico, beccuccio dritto, base quadrata poggiante su piedini a sfera, due anse realizzate come tralci di foglie, finale del coperchio a trottola, alt. cm 52, g 2625

DUE VASETTI PORTAFIORI, LONDRA, 1898 e 1902

in argento, corpo conico bombato e decorato da fiori, due anse sagomate, alt. cm 19,5, g 565 (2)

COPPA, CITTÀ DI SHEFFIELD, 1877                                           

in argento, base circolare, corpo decorato da volute, due anse terminanti a protomi, alt. cm 23, g 595                                                         

SALVER, BIRMINGHAM, 1951, ARGENTIERI BARKER BROTHERS SILVERSMITHS LTD

di forma circolare con tesa a volute di foglie, piano inciso a fiori e racemi, diam. cm 38,5, g 1130

SAMOVAR, LONDRA,1771, ARGENTIERE WILLIAM GRUNDY                          

corpo sferico decorato a cesello e balzo, sostegno traforato, alt. cm 33, g 2460. Decoro a sbalzo probabilmente di epoca posteriore

SALVER, LONDRA, 1754

di forma circolare sagomata, con dedica incisa al centro con data 1838, diam. cm 33,5, g 1100, decoro di epoca posteriore 

SALVER, CITTÀ DI SHEFFIELD, 1830

di forma circolare sagomata, piano inciso a volute, tre piedini, diam. cm 26, g 625

 (2)   

CAFFETTIERA, LONDRA, 1806, ARGENTIERE THOMAS HOLLAND II

corpo lievemente bombato e riccamente sbalzato a fiori e cartigli, beccuccio sagomato e presa a doppia voluta, finale del coperchio a pigna, alt. cm 26, g 950.

Il decoro a sbalzo è stato eseguito in epoca posteriore

GRANDE BROCCA, LONDRA, 1849, ARGENTIERE RICHARD SIBLEY I

in argento sbalzato a volute, foglie e fiori, presa a voluta vegetale, alt. cm 49, g 2170

GRANDE BROCCA, LONDRA, 1878, ARGENTIERE FRANCIS BOONE THOMAS 

in argento sbalzato a volute, foglie e fiori, presa a voluta vegetale, alt. cm 49, g 2180

COPPIA DI CANDELABRI, NAPOLI, 1830 CIRCA, ARGENTIERE PROBABILMENTE GAETANO DI MARTINO

basi tripodi su cui poggiano due putti alati che sostengono una cornucopia da cui si dipartono tre bracci ricurvi, alt. cm 58, g 8380 (2)

Bibliografia di confronto

V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, p. 173, n. 1043

CALAMAIO, MILANO, 1830 CIRCA, ARGENTIERE GIOVAN BATTISTA SALA

base rettangolare su piedini a zampa ferina, due boccette rispettivamente porta inchiostro e porta polvere con coperchi, porta pennini realizzato come una coppa tripode, cm 23,5x10, alt. cm 13, g 540

Bibliografia di confronto

V.Donaver-R.Dabbene, Argenti italiani dell'ottocento, volume II, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, p. 331, n. 2481  

TEIERA E ZUCCHERIERA, NAPOLI, 1840 CIRCA

in argento, corpi bombati decorati da una fascia di volute, basi circolari, beccuccio della teiera zoomorfo e finali dei coperchi modellati a fanciulli con animali, alt. cm 22 e cm 15,5, complessivi g 895 (2)