ARTE È RICERCA | DIPINTI SCULTURE E OGGETTI D'ARTE DA UNA RACCOLTA FIORENTINA

Firenze, 
mer 16 Novembre 2022
Asta Live 1187
34

Francesco Furini

€ 40.000 / 60.000
Stima
Aggiudicazione
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Francesco Furini

(Firenze, 1600 – 1646)

CIRCE

olio su tela, cm 131x104

 

CIRCE

oil on canvas, cm 131x104

 

Inedita e di origine non documentata, la tela qui offerta è una replica ulteriore della composizione nota in più versioni a partire dall’esemplare nella Pinacoteca di Palazzo Mansi a Lucca, indicata da Cantelli come origine della serie attualmente nota (G. Cantelli, Francesco Furini e i furiniani, Firenze 2010, p. 152, n. 99; fig. 99; pp. 152-153, nn. 99 A-C, ill.).

Di diverso avviso Rodolfo Maffeis (Le “pitture nere” di Francesco Furini, in “Proporzioni” IV, 2003, pp. 136-59, specificamente pp. 143-44, figg. 44-45) che ritiene invece pienamente autografa solo la versione nel museo di Epinal a preferenza di quella lucchese, ipotesi apparentemente accolta anche da Sandro Bellesi (Catalogo dei pittori fiorentini del 600 e 700, Firenze 2009, I, p. 154).

Il delicato chiaroscuro del nudo femminile, esaltato dal manto blu lapis, e la definizione appena sfumata del volto dell’incantatrice confermano l’ampia autografia del nostro esemplare almeno nelle sue parti principali, mentre una resa più corsiva delle mani della figura e degli oggetti metallici tradiscono la presenza di un aiuto nelle zone perimetrali della tela.

Di elevata qualità imperfettamente restituita dallo stato di conservazione attuale, il nostro dipinto è senz’altro superiore alle altre repliche illustrate da Cantelli e appunto ritenute non autografe.

L’esame dei dettagli conferma infine la tradizionale identificazione della giovane donna come Circe, o comunque come incantatrice: difficilmente infatti potrebbero convenire a una Sibilla – soggetto proposto da Maffeis – strumenti di maleficio come la figurina trafitta da spilli che si intravede a sinistra.