STAMPE E DISEGNI DAL XVI AL XX SECOLO - LIBRI ANTICHI E RARI

22 NOVEMBRE 2016
Asta, 0192
230

(Mantova – Gonzaga) SPAGNOLI-MANTOVANO, Battista. Ad

Stima
€ 500 / 600
Aggiudicazione  Registrazione

(Mantova – Gonzaga) SPAGNOLI-MANTOVANO, Battista. Ad

mortalium oblectationem auctoris effigiem huic divino operi: Stephanus

Basignanas Gorgonius: carmelita: theologus: ponendam

curauit. (Impressum. in florentissima Lugdunensi ciuitate, Solertia

Stephani de Basignana […] in officina Bernardi Lescuyer,

1516).

In 8vo in 6 parti (152 x 98 mm). [128] [16] [56] [76] [104] [84] carte.

Segnatura: a-q8; a-b8; a-g8; Aa-Ii8 Kk4; aa-cc8 A-K8; AA-KK8 LL4. Frontespizio

in rosso e nero con ritratto dell’Autore entro tondo e con

elenco delle opere contenute al verso. Ogni parte ha un proprio

frontespizio. Stemma del cardinale Sigismondo Gonzaga e marca

tipografica più volte ripetuta. Piena pergamena rigida coeva con

titolo manoscritto al dorso. Ex libris di primo Novecento. Foro ad

un frontespizio e minime tracce del tempo.

SI AGGIUNGE:

SPAGNOLI-MANTOVANO, Battista. Bucolica seu Adolescentia

Baptistæ Mantuani, in X Eclogas divisa. Lugduni, apud Theobaldum

Paganum, 1544.

In 8vo (153 x 105 mm). 78 [2] pp. Marca tipografica al frontespizio,

iniziali e fregi xilografici. Frontespizio fiorito, restauri al margine interno

e altre tracce del tempo. Pergamena moderna.

Rara e varia selezione delle opere di Battista Spagnoli,

noto anche come Il Mantovano o Battista Mantovano (1448-1516),

poeta e religioso carmelitano. Autore tra i più prolifici del secolo (la

sua sterminata produzione poetica supera i 50.000 versi), godette

di notevole fama per le sue dieci ecloghe latine – un vero e proprio

classico del Rinascimento italiano, letto da Lutero e da Erasmo, che

definì lo Spagnoli un “Virgilio cristiano”. Fu amico, tra l’altro, di Pico

della Mirandola e di Andrea Mantegna. Shakespeare lo cita in Love’s

Labour Lost.

(2 volumi)