Arte orientale, arte africana, Reperti archeologici

19 MAGGIO 2010
Asta, 0126
100

Due piatti in ceramica swatow, Cina meridionale, tardo periodo Ming, inizi XVII secolo, il fondo decorato con il motivo di fenici entro una stilizzata ambientazione naturalistica, il cavetto ornato con medaglioni lobati contenenti temi floreali stilizzati, diam cm 24, diam cm 27 (2) Con il termine swatow si indicano le ceramiche prodotte nelle fornaci della Cina meridionale ed esportate soprattutto verso i mercati del Sud-est asiatico e del Giappone, in un periodo di tempo compreso tra il XVI e il XIX secolo. Il nome swatow deriva da quello della città portuale di Shantou, nella provincia meridionale del Guangdong, mentre le fornaci provinciali ove si produceva questo vasellame si trovavano nelle province di Jiangxi, Fujian, Yunnan e Guangdong: una di queste fornaci è stata individuata nella città di Zhangzhou, sita nella parte sud-orientale della provincia meridionale del Fujian. Le ceramiche sono spesso caratterizzate da granelli di sabbia che aderiscono al fondo delle stesse, decorazioni a smalti sovraccoperta con una tavolozza ove prevalgono i colori rosso ferro, turchese, nero, con limpiego anche di blu cobalto sottocoperta. Le ceramiche swatow, assenti in Cina, sono state sovente recuperate da navi mercantili affondate lungo le rotte commerciali e lungo le coste delle Filippine e del Vietnam. Parte di questi ceramiche venivano trasportate da navi olandesi verso i porti del sudest asiatico per poi essere rivendute in Europa.

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Due piatti in ceramica swatow, Cina meridionale, tardo periodo Ming, inizi XVII secolo, il fondo decorato con il motivo di fenici entro una stilizzata ambientazione naturalistica, il cavetto ornato con medaglioni lobati contenenti temi floreali stilizzati, diam cm 24, diam cm 27 (2) Con il termine swatow si indicano le ceramiche prodotte nelle fornaci della Cina meridionale ed esportate soprattutto verso i mercati del Sud-est asiatico e del Giappone, in un periodo di tempo compreso tra il XVI e il XIX secolo. Il nome swatow deriva da quello della città portuale di Shantou, nella provincia meridionale del Guangdong, mentre le fornaci provinciali ove si produceva questo vasellame si trovavano nelle province di Jiangxi, Fujian, Yunnan e Guangdong: una di queste fornaci è stata individuata nella città di Zhangzhou, sita nella parte sud-orientale della provincia meridionale del Fujian. Le ceramiche sono spesso caratterizzate da granelli di sabbia che aderiscono al fondo delle stesse, decorazioni a smalti sovraccoperta con una tavolozza ove prevalgono i colori rosso ferro, turchese, nero, con limpiego anche di blu cobalto sottocoperta. Le ceramiche swatow, assenti in Cina, sono state sovente recuperate da navi mercantili affondate lungo le rotte commerciali e lungo le coste delle Filippine e del Vietnam. Parte di questi ceramiche venivano trasportate da navi olandesi verso i porti del sudest asiatico per poi essere rivendute in Europa.