ASTA A TEMPO | MONTELUPO: MAIOLICHE RINASCIMENTALI

11 - 19 APRILE 2023

ASTA A TEMPO | MONTELUPO: MAIOLICHE RINASCIMENTALI

Asta a tempo, 1224
FIRENZE
Palazzo Ramirez Montalvo
NO
Esposizione
FIRENZE
Venerdì 14 aprile 2023 10-18
Lunedì 17 aprile 2023 10-18
Martedì 18 aprile 2023 10-18
   
 
 
 
Stima   40 € - 6000 €

Tutte le categorie

1 - 30  di 74
10

ORCIOLO, MONTELUPO, SECONDA METÀ SECOLO XVI

in maiolica dipinta in policromia, corpo ovoidale con piede a disco e collo cilindrico breve terminante in un orlo appena estroflesso e tagliato a stecca; dalla spalla scendono due anse a forma di drago che terminano con una coda semplice, non arricciata. Il collo è decorato da una linea giallo arancio con filetti in blu di cobalto, le anse dipinte in policromia con verde, giallo e blu con tocchi più scuri a definire le squame. Un largo motivo decorativo “a palmetta persiana” si estende su tutta la superficie del vaso, ad eccezione di una vasta porzione sul fronte occupata da un medaglione incorniciato da una ghirlanda robbiana arricchita da piccoli frutti e pigne, centrata da fioretti multipetalo e fermata da sottili nastri: al centro del medaglione lo stemma della famiglia fiorentina Catani (D'azzurro, alla fascia d'argento accompagnata da tre conchiglie d'oro), sormontato da una riserva con un uccello affrontato a una spiga di grano; ai lati dell’emblema due figure fantastiche “a candelabra” con teste barbate e corpi puntinati. Il vaso appartiene a un contesto farmaceutico nobiliare laico e trova puntuali riscontri nei manufatti delle botteghe di Montelupo, tra i quali la maggiore vicinanza nel progetto dell’impianto decorativo si riscontra con l’orcio ora conservato nella Galleria di Palazzo Cini a Venezia, già della collezione Pringsheim, anch’esso prodotto per una farmacia laica e pubblicato da Carmen Ravanelli Guidotti, unitamente a due esemplari molto simili recentemente transitati sul mercato londinese (Sotheby’s, From Earth to Fire, Londra 1 novembre 2018, lotto 622), che condividono con il nostro il decoro a “palmetta persiana”, ma anche la presenza di grottesche con figure mostruose barbate, lì a circondare l’emblema della famiglia Stepazola di Verona. Tutti questi confronti sono databili tra il 1545 e il 1580 circa, arco temporale che riteniamo conforme per il vaso qui presentato, accostabile per morfologia e decoro ad una coppia di orci venduti qui da Pandolfini il 16 novembre 2022 (lotto 33); alt. cm 42, diam. bocca cm 14,5, diam. piede cm 14,5

 

A SPOUTED PHARMACY JAR, MONTELUPO, SECOND HALF 16TH CENTURY

 

Bibliografia di confronto

O. von Falke, Le maioliche italiane della Collezione Pringsheim, ed. Ferrara 1994, vol. I, n. 41 tav. XXV;

C. Ravanelli Guidotti, Maioliche di Montelupo, Firenze 2019, pp. 134-135 n. 14

 

Stima € 4.000 / 8.000
Aggiudicazione  Registrazione
Asta conclusa
21

ORCIOLO, MONTELUPO, 1560-1570

in maiolica dipinta in policromia, corpo ovoidale con piede a disco e collo cilindrico breve terminante in un orlo appena estroflesso e tagliato a stecca; sul fronte in alto il beccuccio per la fuoriuscita del liquido. Il collo è decorato da una linea giallo arancio con filetti in blu di cobalto, mentre un largo motivo decorativo “a palmetta persiana” si estende su tutta la superficie del vaso, ad eccezione di una vasta porzione sul fronte occupata da un medaglione incorniciato da uno scudo accartocciato, affiancato ai lati da due arpie caratterizzate dagli ampi seni a biglia e sotteso dal cartiglio con l’iscrizione farmaceutica MITRIDATO.ANDRCO; al centro del medaglione, inserita in un paesaggio naturalistico, la figura di San Giovanni Battista raffigurato con la croce e la mano destra con l’indice alzato verso il cielo. L’orciolo in esame appartiene al fastoso corredo al quale Fausto Berti assegna la denominazione di spezieria di “S. Giovanni Battista”, corredo che evidenzia tutta la perizia acquisita dalle maestranze montelupine nel secondo ‘500 nel “figurato”; alt. cm 42, diam. bocca cm 13,5, diam. base cm 15,5

 

A SPOUTED PHARMACY JAR, MONTELUPO, 1560-1570

 

Bibliografia

Le maioliche della collezione D. Serra, Milano (1964), p. 13 n. 14, tav. 12;

G. Conti, L’arte della maiolica in Italia, Busto Arsizio 1980, n. 125;

F. Berti, La farmacia storica fiorentina, i “fornimenti” in maiolica di Montelupo (secc. XV-XVIII), Firenze 2010, p.140

Stima € 6.000 / 9.000
Aggiudicazione  Registrazione
Asta conclusa
1 - 30  di 74