ARCADE | DIPINTI DAL SECOLO XV AL XVIII

Artista Riberesco, sec. XVII

SAN TOMMASO APOSTOLO

olio su tela, cm 127x101

Ribera artist, 17th century

SAINT THOMAS APOSTOLE

oil on canvas, cm 127x101

Seguace di Leonardo da Vinci, prima metà sec. XVI

IL SUICIDIO DI LUCREZIA

olio su tavola, cm 70x48,5

Follower of Leonardo da Vinci, first half of 16th century

THE SUICIDE OF LUCRETIA

oil on panel, cm 70x48,5

Il riflesso delle idee leonardesche che emerge da questa suggestiva tavola permette di collocarla negli anni successivi al secondo soggiorno milanese del grande maestro nato a Vinci (1508-1513) o comunque di collegarla ai materiali autografi riportati dalla Francia dopo la sua morte nel 1519.

Il suo artefice sembra infatti essersi direttamente confrontato con i modelli di Leonardo diffusi a Milano nella prima metà del Cinquecento, combinati con esempi d’oltralpe che parimenti circolavano anche attraverso il potente mezzo della stampa.

Scuola romana, sec. XVIII

RITRATTO DI MARIA MANCINI COLONNA

olio su tela, cm 74x61

Roman school, 18th century

PORTRAIT OF MARIA MANCINI COLONNA

oil on canvas, cm 74x61

Scuola romana, sec. XVIII

RITRATTO DI LIVIA CESARINI SFORZA

olio su tela, cm 74x61

Roman school, 18th century

PORTRAIT OF LIVIA CESARINI SFORZA

oil on canvas, cm 74x61

Scuola nord-europea, inizi sec. XVIII

SCENA DI TAVERNA

olio su tavola, cm 58,5x48

North-european, early 18th century

TAVERN SCENE

oil on panel, cm 58,5x48

Scuola fiamminga, seconda metà sec. XVII

RITRATTO VIRILE CON CAPPELLO PIUMATO E SPADINO

olio su tela, cm 62x49

Flemish school, second half of 17th century

MALE PORTRAIT WITH FEATHER HAT AND A SMALL SWORD

oil on canvas, cm 62x49

Artista veneto, sec. XVII

FILOSOFO

olio su tela, cm 114x89

Venetian Artist, 17th century

A PHILOSOPHER

oil on canvas, cm 114x89

Scuola ferrarese, secc. XVI-XVII

LA VISIONE DI SAN GIROLAMO

olio su tela, cm 33,5x25,5

Ferrarese school, 16-17th centuries

THE VISION OF SAINT JEROME

oil on canvas, cm 33,5x25,5

Scuola lombarda, sec. XVIII

CESTI DI FIORI CON ROSE E ANEMONI

coppia di dipinti olio su tela, cm 61,5x75,5

(2)

Lombard school, 18th century

FLOWER BASKETS WITH ROSES AND ANEMONES

oil on canvas, cm 61,5x75,5, a pair

(2)

Scuola dell'Italia settentrionale, sec. XVIII

CROCIFISSIONE

olio su tela, cm 53x40,5

North Italian school, 18th century

THE CRUCIFIXION

oil on canvas, cm 53x40,5

Scuola piemontese, sec. XVIII

RITRATTO DI GENTILUOMO DECORATO CON CROCE DELL'ORDINE MAURIZIANO

olio su tela, cm 126,5x90

Piedmontese school, 18th century

PORTRAIT OF A GENTLEMAN

oil on canvas, cm 126,5x90

Scuola romana, inizio sec. XVIII

SCENE DI BATTAGLIA

coppia di dipinti, olio su tela, cm 24x36,5

Roman school, early 18th century

BATTLE SCENES

oil on cavans, cm 24x36,5, a pair

(2)

Scuola toscana, sec. XVIII

RITRATTO DI GENTILUOMO

olio su tela, cm 110x84

Tuscan school, 18th century

PORTRAIT OF A GENTLEMAN

oil on canvas, cm 110x84

Nunzio Rossi

(Napoli?, 1626 circa – Palermo?, 1651 circa)

MOSÈ E IL SERPENTE DI BRONZO

olio su tela, cm 175x135

MOSES AND THE RAISED SERPENT

oil on canvas, cm 175x135

Esposizioni

Civiltà del Seicento a Napoli. Napoli, Museo di Capodimonte, ottobre 1984 – aprile 1985; Ritorno al barocco. Da Caravaggio a Vanvitelli. Napoli, Museo di Capodimonte, dicembre 2009 – aprile 2010.

Bibliografia

G. De Vito, Ritrovamenti e precisazioni a seguito della prima edizione della mostra sul 600 napoletano, in “Ricerche sul 600 napoletano. Saggi vari in memoria di Raffaello Causa”, Milano 1984, p. 15, fig. 57; G. De Vito, in Civiltà del Seicento a Napoli. Catalogo della mostra, Napoli 1984, I, p. 432, n. 2.219; G. De Vito, Un Sacrificio d’Isacco di Nunzio Russo e altri passi lungo il suo percorso, in “Ricerche sul 600 napoletano”, Milano 1989, p. 42; N. Spinosa, in Ritorno al barocco. Da Caravaggio a Vanvitelli. Catalogo della mostra, Napoli 2009, I, p. 126, n. 1.47; G. Forgione, “Rossi, Nunzio”, in Dizionario Biografico degli Italiani, 88, Roma 2017.

La riscoperta di Nunzio Russo si deve alle ricerche di Giuseppe De Vito e di Magda Novelli Radici, pionieri negli studi sul Seicento napoletano entrambi recentemente scomparsi, che nei loro ripetuti interventi (si veda innanzi tutto M. Novelli Radice, Inediti di Nunzio Russo, in “Napoli nobilissima” XIX, 1980, 5-6, pp. 185-198) hanno ricostruito a partire dalle fonti il breve e singolare percorso di un artista napoletano attivo a Bologna e a Messina, oltre che nella probabile città natale, peraltro non documentata.

Distinto da una personalissima cifra stilistica che lo rende difficilmente assimilabile ai suoi contemporanei nelle città in cui, imprevedibilmente, si trovò ad operare, Nunzio Russo lavorò essenzialmente per commissioni pubbliche nelle chiese di Bologna, in particolare nella Certosa, con tele documentate o datate del 1644, e successivamente a Napoli, prima di trasferirsi a Messina al servizio di don Antonio Ruffo, noto e raffinato collezionista, avido di novità e di opere d’arte da Guercino a Rembrandt, in questo unico tra i suoi contemporanei italiani. Per lui Nunzio Russo dipinse anche opere di soggetto profano ispirate al mito, stando alle fonti e ai documenti d’archivio che ricostruiscono l’importante collezione dispersa, e intervenne con affreschi nel palazzo messinese distrutto dal terremoto del 1908.

Il nostro dipinto, ripetuto nel soggetto vetero-testamentario in un’altra tela di raccolta privata, si situa alla metà degli anni Quaranta, seguendo a breve distanza le pale bolognesi, stilisticamente affini, ed è considerata di poco anteriore all’Assunta nel Duomo di Castellammare di Stabia (cfr. Civiltà del 600 a Napoli, 1984, n. 2.220).

Sebbene mutilo nella parte destra e a tratti lacunoso, non essendo stato sottoposto a interventi di restauro oltre a quelli meramente conservativi, si impone per la sua originalità nella caratterizzazione a tratti grottesca dei protagonisti – forse debitrice dell’esempio del Lanfranco coevo - e soprattutto per il colore acceso, la “gran macchia” poco gradita alla Bologna dove trionfava Guido Reni, come isolata nella Napoli di Massimo Stanzione, ma appunto tratto inconfondibile di questo maestro minore.

Lucio Massari

(Bologna 1569-1633)

MADONNA CON BAMBINO E SANT’ANTONIO DA PADOVA

olio su tela, cm 122x96,5

MADONNA WITH CHILD AND SAINT ANTHONY OF PADUA

oil on canvas, cm 123,5x96

Scuola Lombarda, sec. XVI

MADONNA CON BAMBINO

olio su tavola, cm 53,5x43,5

Lombard school, 16th century

MADONNA WITH CHILD

oil on panel, cm 53,5x43,5

Il dipinto mostra affinità stilistiche e compositive con le opere di Bernardino Luini (1481-1532). In particolare con altri tre dipinti di analogo soggetto esposto alla National Gallery di Londra, al Kunst Museum di Zurigo e all'Ermitage di San Pietroburgo.

Scuola emiliana, sec. XVII

SANT’ANNA E SAN GIOACCHINO

olio su tavola, cm 31x59

Emilian school, 17th century

SAINT ANNE AND SAINT JOACHIM

oil on panel, cm 31x59

Scuola romana sec. XVI

SAN PAOLO

olio su tavola, cm 73,5x54

Roman school, 16th century

SAINT PETER

oil on panel, cm 73,5x54

Scuola dell'Italia settentrionale, sec. XVIII

MARTIRIO DI SAN LORENZO

olio su tela, cm 62,5x76

North Italian school, 18th century

THE MARTYRDOM OF SAINT LAWRENCE

oil on canvas, cm 62,5x76

Scuola fiamminga, sec. XVII

SACRA FAMIGLIA

olio su tela, cm 116x167

Flemish school, 17th century

THE HOLY FAMILY

oil on canvas, cm 116x167

Cerchia di Leonard Bramer, sec. XVII

ACCAMPAMENTO DI SOLDATI

olio su rame, cm 43x55,5

Circle of Leonard Bramer, sec. XVII

SOLDIERS CAMP

oil on copper, cm 43x55,5

Scuola olandese, sec. XVIII

INTERNO DI CUCINA

olio su tavola, cm 37x50,5

Dutch school, 18th century

KITCHEN INTERIOR

oil on panel, cm 37x50,5

Scuola francese, secc. XVIII-XIX

SACRIFICIO DI IFIGENIA

olio su tela, cm 164x184

French school, 18th-19th centuries

THE SACRIFICE OF IPHIGENIA

oil on canvas, cm 164x184

Scuola emiliana, sec. XVII

IMMACOLATA CONCEZIONE

olio su tela, cm 147,5x92,5

Emilian school, 17th century

THE IMMACULATE CONCEPTION

oil on canvas, cm 147,5x92,5

Scuola veneta, sec. XVIII

SCENE DI GENERE

coppia di dipinti olio su tela, cm 38x88

(2)

Venetian school, 18th century

GENRE SCENES

oil on canvas, cm 38x88 a pair

(2)

Artista fiammingo attivo in Veneto, fine sec. XVI

GIUSEPPE CON I FRATELLI

GIUSEPPE VENDUTO FRATELLI

coppia di dipinti, olio su tela, cm 94,5x105 e cm 98x112

(2)

Flemish Artist active in Veneto, late 16th century

JOSEPH WITH HIS BROTHERS

JOSEPH SOLD BY HIS BROTHERS

oil on canvas, cm 94,5x105 and cm 98x112, a pair

(2)

La coppia di dipinti si inserisce nel panorama veneziano di secondo Cinquecento quando in laguna sono attivi numerosi pittori nordici suggestionati ovviamente dall’operato dei celebri colleghi autoctoni. Tra questi il meglio documentato risulta essere Paolo Fiammingo nato nel 1540 ad Anversa alla cui gilda di San Luca risulta essere iscritto nel 1561 come Pauwels Franck mentre dal 1584 al 1596, anno della morte, è presente nella fraglia dei pittori veneziani come Paolo Fiammingo dopo un periodo di collaborazione con Jacopo Tintoretto (cfr. S. Mason, Dentro e fuori la bottega di Tintoretto: il caso di Paolo Fiammingo, in “Artibus et historiae”, 41, 2020, pp. 223-236; a cui si rimanda per precedente bibliografia).

La forte componente tintorettiana delle sue figure, dai panneggi modellati da serpeggianti strisce di luce, e il fogliame trattato con grafia minuta dei suoi paesaggi caratterizzano anche le nostre tele che possono effettivamente essere accostate alla produzione del fiammingo degli anni Ottanta quando entra in contatto con Hans Fugger che fino al 1592 gli affiderà vari cicli per il suo castello in Baviera.

Artista nordico, sec. XVII

PAESAGGIO CON FIGURE

olio su tela, cm 87x148

Northern Artist, 17th century

LANDSCAPE WITH FIGURES

oil on canvas, cm 87x148

L'opera, dato lo stile pittorico e l'alta qualità esecutiva, è accostabile ai modi di Jacob de Heusch (Ytrecht, 1657 - Amsterdam, 1701).

Scuola napoletana, prima metà sec. XVII

SAN GIROLAMO

olio su tela, cm 158x108

Neapolitan school, first half of 16th century

SAINT JEROME

oil on canvas, cm 158x108

Scuola francese, sec. XVIII

CAPRICCI ARCHITETTONICI CON FIGURE

coppia di dipinti, olio su tela, cm 48x39

(2)

French school, 18th century

CAPRICCIOS WITH FIGURES

oil on canvas, cm 48x39 a pair

(2)

Scuola dell’Italia centrale, sec. XVI

MADONNA CON BAMBINO IN TRONO

olio e oro su tavola centinata entro cornice a tabernacolo, cm 23,5x20,5

Central Italian school, 16th century

MADONNA ENTRHONED WITH CHILD

oil and gold on arched panel in a tabernacle frame, cm 23,5x20,5