FIRENZE Palazzo Ramirez-Montalvo
FIRENZEGiovedì 12 dicembre 10-18Venerdì 13 dicembre 10-18Sabato 14 dicembre 10-18Domenica 15 dicembre 10-18Palazzo Ramirez-Montalvo Borgo degli Albizi, 26 info@pandolfini.it
CALICE, PROBABILMENTE MANIFATTURA FRANCO-BELGA, SECOLO XVIII
in argento e argento dorato, base circolare profilata da cartigli e decorata da festoni ed elementi floreali su cui poggia un elemento cruciforme alle cui estremità si presentano volti di cherubini. Il nodo, in forma quadrangolare, presenta quattro nicchie in cui alloggiano figure di Santi fra cui si riconoscono San Tommaso apostolo e Sant'Andrea apostolo. L'elemento di raccordo con la coppa è ornato da protomi ferine, sottocoppa decorato da cartigli e volute coppa in argento dorato, alt. cm 26,5, g 940
A SILVER CHALICE, PROBABILY FRANC BELGIAN MANIFACTURE, 18TH CENTURY
Pubblicazioni
AA.VV., I Papi della Memoria, La storia di alcuni grandi Pontefici che hanno segnato il cammino della Chiesa e dell' Umanità ed Opere recuperate dall'Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, a cura di Mario Lolli Ghetti, catalogo della mostra, Roma Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo, 28 giugno, 8 dicembre 2012, p. 198, scheda IV, 40
COPPIA DI ACQUASANTIERE, INIZI SECOLO XX
in argento sbalzato a volute e profili virili, al centro due placchette ovali dipinte raffiguranti la Vergine e Gesù con corona di spine, cm 33x20,5, g 505 lordi (2)
A PAIR OF SILVER HOLY WATER STOUPS EARLY 20TH CENTURY
ICONA, MOSCA, 1885
olio su tavola raffigurante La Trinità, riza in argento, cm 36,5x27
ICON, MOSOW, 1885
ICONA, MOSCA, 1874
olio su tavola raffigurante Vergine con Bambino, riza in argento, cm 22,5x18
ICON, MOSCOW, 1874
ICONA, MOSCA, 1886
olio su tavola raffigurante San Nicola Taumaturgo, riza in argento e smalti, cm 31,5x26
ICON, MOSKOW, 1886
TREMBLEUSE, AUGSBURG, SECOLO XVIII, ARGENTIERE GEORGE IGNATIUS BAUR
in vermeil, base realizzata come due corolle di fiori su cui poggiano i due porta ampolle traforati, fusto a tralcio vegetale con vassoietto sagomato, alt. cm 16,5, g 410. Privo di ampolleA VERMEIL TREMBLEUSE, AUGSBURG, 18TH CENTURY, MARK OF GEORGE IGNATIUS BAUR
PORTA AMPOLLE, TORINO, 1770 CIRCA, SAGGIATORE CARLO MICHA
in argento, base ovale sagomata su cui poggiano due porta ampolle traforati e cesellati a volute vegetali, cm 26x13,5x8, g 350. Privo di ampolle
A SILVER CRUET, TURIN, 1770 CIRCA, ASSAYER CARLO MICHA
Bibliografia di confronto
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani del Settecento. Punzoni di garanzia, punzoni degli argentieri, Milano, 2000, p. 16 n. 27
OLIERA SECOLO XVIII
in argento, porta ampolle realizzati con festoni e volute, fusto centrale analogamente realizzato, presa a doppia voluta, alt. cm 27, g 700, completa di ampolle di epoca posteriore
A SILVER CRUET, 18TH CENTURY
COPPIA DI MOSTARDIERE, PARIGI, 1775 CIRCA, ARGENTIERE JOSEPH-THEODORE VANCOMBERT
vassoietti ovali con anse a foglie, porta ampolle traforati e affiancati dal porta coperchi, cm 22x12x7, complessivi g 515. Prive di vetri
PAIR OF SILVER MUSTARD POT, PARIS, PARIGI 1775 CIRCA, MARK OF JOSEPH-THEODORE VANCOMBERT
PORTA AMPOLLE, TORINO, 1770 CIRCA, SAGGIATORE GIOVAN BATTISTA CARRON
in argento, base ovale sagomata su cui poggiano due porta ampolle con coperchi traforati e cesellati a volute vegetali, cm 25x15x12, g 490. Privo di ampolle e recante anche i punzoni in uso a Torino dal 1824
A SILVER CRUET, TURIN, 1770 CIRCA, ASSAYER GIOVAN BATTISTA CARRON
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani del Settecento. Punzoni di garanzia, punzoni degli argentieri, Milano, 2000, p. 16 n. 22
CIOCCOLATIERA, FRANCIA, SECOLO XVIII
in argento, corpo piriforme scanalato poggiante su tre gambe con finali a zoccolo equino, presa dritta amovibile in argento con parte finale in legno ebanizzato e tornito, coperchio terminante a pigna, alt. cm 28, g 1045
A SILVER CHOCOLATE POT, FRANCE, 18TH CENTURY
COPPIA DI CANDELIERI, FIRENZE, 1770 CIRCA, ARGENTIERE RAFFAELLO FALCONI
basi circolari decorate da foglie lanceolate, fusti rastremati, alt. cm 25, complessivi g 690
PAIR OF SILVER CANDLESTICKS, FLORENCE, 177'0 CIRCA, MARK OF RAFFAELLO FALCONI
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani del Settecento, punzoni di garanzia, puinzoni argentieri, Milano, 2000, p. 196, n. 1490
LUCERNA, GENOVA, 1805 CIRCA
in argento, base circolare con profilo perlinato, nodo e coppa porta olio decorate da foglie stilizzate, quattro beccucci, finale ad anello ovale, completa di attrezzi, alt. cm 76, g 1640.
Sono presenti i bolli in uso a Genova durante l'occupazione francese. Inoltre è presente il punzone di ricognizione per grossi lavori su manufatti eseguiti precedentemente al 1824 ed in giacenza presso gli argentieri e quelli in uso presso la Zecca di Genova dal 1824 al 1872
Un esemplare simile è pubblicato in: V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'ottocento, volume primo, punzoni di garanzia degli stati italiani, Milano, 1989, p. 39
A SILVER LUCERNE, GENOA, 1805 CIRCA
ECUELLE, PARIGI, 1790 CIRCA ARGENTIERE CHARLES LOUIS AUGUSTE SPRIMAN
in argento di forma circolare, due anse realizzate come racemi di foglie, finale del coperchio analogamente realizzato, diam. cm 18,5, g 745. Reca anche i bolli in uso all'inizio del XIX secolo
A SILVER ECUELLE, PARIS 1790 CIRCA, MARK OF CHARLES LOUIS AUGUSTE SPRIMAN
QUATTRO PICCOLE ALZATE, GENOVA, 1767
in argento, profili sagomati e decorati con elementi fogliacei, una lievemente diversa, diam. cm 15, complessivi g 540
FOUR SILVER LITTLE STANDS, GENOA, 1767
COPPIA DI PIATTI, STRASBURGO, SECONDA METÀ SECOLO XVIII
in argento, bordo a cordonetto e tesa decorata da monogramma coronato, diam. cm 29, g 1800 (2)
PAIR OF SILVER DISHES, STRASBOURG, SECOND HALF OF 18TH CENTURY
SCALDINO, ROMA, 1850 CIRCA, ARGENTIERE PIETRO BIAZZI
di forma ovale poggiante su quattro piedini realizzati a zampa ferina, corpo decorato da volute di foglie, coperchio traforato, due anse a protomi leonine, cm 17x23, g 725, interno in ferro
A SILVER WARMER, ROME, 1850 CIRCA, MARK OF PIETRO BIAZZI
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell’Ottocento, volume II, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, n. 344-345-346, p. 98
LUCERNA, ROMA, 1830 CIRCA, ARGENTIERE STEFANO SCIOLET II
base circolare profilata a palmette, fusto realizzato come un giovinetto in abiti classici, coppa porta olio a tre beccucci decorati da volti bacchici, coperchio con finale modellato a fanciullo con cane, ventola elegantemente realizzata come due farfalle, completa di tre attrezzi alt. cm 41, base appesantita
A SILVER LUCERNE, ROME, 1830 CIRCA, MARK OF STEFANO SCIOLET IIBibliografia di confronto:V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, p. 339, n. 2562
VERSATOIO, VIENNA, 1790
in argento, corpo piriforme su base circolare decorata da perlinature, presa in legno, finale del coperchio a bocciolo, alt. cm 22,5, g 480
A SILVER EWER, VIENNA, 1790 CIRCA
OLIERA, VENEZIA, SECOLO XIX
in argento, base ovale con profilo a piccole foglie, sostegni per ampolle con analogo profilo, fusto rastremato, finale con due cigni, alt. cm 30, completa di ampolle di epoca posteriore, g 605
SILVER CRUET, VENICE, 19TH CENTURY
RECHAUD, ABBEVILLE, 1773
in argento, di forma circolare con bordo traforato, tre sostegni a volute poggianti su piedini a trottola in legno, presa dritta in legno tornito, diam. cm 21, g 1040
A SILVER RECHAUD, ABBEVILLE, 1773
A. Gruber, L'argenterie de maison du XVI au XIX siècle, 1982, p. 128
GUANTIERA, PROBABILMENTE NORD EUROPA, SECOLO XIX
di forma ovale in argento con tesa traforata a girali, bordo a foglioline lanceolate, due anse realizzate da cornucopie, monogramma RA inciso sul piano, Base in legno, cm 61x36,5, g 2160 lordi
A SILVER TWO HANDLED TRAY, PROBABLY NORD EUROPE, 19TH CENTURY
VERSATOIO, GENOVA, PROBABILMENTE 1781
corpo piriforme con presa dritta in legno tornito, tre piedini a zoccolo equino, alt. cm 23,5, g 670. Reca il punzone del XIX secolo di importazione francese.
Questa tipologia di versatoio è piuttosto rara nella produzione genovese sia per la forma che per alcuni particolari quali l'attaccatura a scudo dei piedini al corpo e il finale degli stessi.
A SILVER EWER, GENOA, PROBABLY 1781
Bibliografia di confronto:
F.Boggero-F. Simonetti, L'argenteria genovese del Settecento, Torino, 2007, p. 151, n. 28
TRE PIATTI, AVIGNONE, 1770 CIRCA, ARGENTIERE JOSEPH VIRGILE VILHET
di forma quadrata con tese sagomate, cm 26,5x26,5, complessivi g 1865 (3)
THREE SILVER PLATES, AVIGNONE, 1770, MARK OF JOSEPH VIRGILE VILHET
TEIERA E CAFFETTIERA, MILANO, 1820 CIRCA, ARGENTIERE EMANULE CABER
di forma cilindrica con manici in legno e beccucci a voluta, finali dei coperchi realizzati come cigni, alt. cm 20 e cm 16,5, complessivi g 1675 (2)
A SILVER COFFEE POT AND A SILVER TEA POT, MILAN, 1820 CIRCA, MARK OF EMANUELE CABER
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, p.121, n.562
COPPIA DI LEGUMIERE
in argento di forma ovale, due eleganti anse realizzate come foglie, coperchi incisi a festoni e con presa realizzata a cacciagione, cm 39x22, g 3520. Recano i marchi Mosca 1778
A PAIR OF SILVER VEGETABLE DISH. THEY HAVE THE MOSCOW MARK OF 1778
DUE LEGUMIERE, PARIGI, 1830 CIRCA, ARGENTIERE ODIOT
in argento di forma circolare con tese sagomate, due anse realizzate a tralci vegetali, coperchi con prese realizzate rispettivamente come un carciofo e come un cavolo, uno con stemma nobiliare inciso, diam. cm 26, g 1495 e 1500
TWO SILVER VEGETABLE DISH WITH COVER, PARIS, 1830 CIRCA, MARK OF ODIOT
ZUCCHERIERA, INIZI SECOLO XIX
in argento, di forma circolare poggiante su tre alte gambe unite al corpo da festoni e terminanti a zoccolo equino, fascia traforata, coperchio con finale a sfera dorata, diam. cm 12, alt cm 18, g 340
A SUGAR BOWL, BEGINNING OF 19TH CENTURY
COPPA, PARIGI, 1798-1809, ARGENTIERE ANTOINE BOILLIER
in vermeil, piede circolare e coppa con due mascheroni finemente cesellati, alt. cm 11, g 390
A VERMEIL CUP, PARIS, 1798-1809, MARK OF ANTOINE BOILLIER