MONETE E MEDAGLIE DAL XIII AL XX SECOLO

28 MAGGIO 2019
Asta, 0302
51

UNA COLLEZIONE DI MONETE DEL PATRIARCATO DI AQUILEIA

Stima
€ 5.000 / 8.000
Aggiudicazione  Registrazione

UNA COLLEZIONE DI MONETE DEL PATRIARCATO DI AQUILEIA

A COLLECTION OF COINS FROM THE PATRIARCHATE OF AQUILEIA

La collezione si compone di 43 monete databili tra il XII secolo, periodo di apertura della zecca patriarcale, ai primi anni del XV, quando Aquileia si sottomise a Venezia con la conseguente perdita dell’autonomia e della facoltà di battere moneta. L’insieme, formato nei primi anni settanta dello scorso secolo da un dottore milanese appassionato di storia della città friulana, testimonia un gusto collezionistico tipico di quei tempi mosso quasi esclusivamente dalla voglia di ricerca e dallo studio peculiare di ciascuna emissione della zecca medievale di Aquileia, grazie anche al supporto commerciale del noto numismatico triestino Giulio Bernardi di cui si possiedono le ricevute d’acquisto e la corrispondenza privata.

Da segnalare per la particolare importanza, rarità e stato di conservazione, il doppio grosso in argento del patriarca Bertando di San Ginesio con la figura intera di Sant’Ermagora, mancante anche nella Collezione Reale.

 

 

ANONIMI DENARO FRISACENSE (1045-1204)

Ag gr. 1,23 D/ Anepigr. Busto rozzo di fronte R/ Anepigr. Croce potenziata accantonata da quattro globetti

CNI VI/1 Bern. 2 Th. 2

Molto raro BB/SPL

ANONYMOUS DENARO FRISACENSE (1045-1204) Very rare VF/EF

 

ANONIMI DENARO FRISACENSE (1045-1204)

Ag gr. 1,24 D/ Anepigr. Busto rozzo con pastorale, sormontato da quadrifoglio e stella a d. R/ Anepigr. Tre torri sormontate da quadrifogli. Sotto, arco corredato da globetti

CNI VI/3/1-14 Bern. 3 Th. 3

Rarissimo q.SPL/SPL

ANONYMOUS DENARO FRISACENSE (1045-1204) Very rare almost EF/EF

 

ANONIMI DENARO CON LEGENDA ERIACENSIS (1045-1204)

Ag gr. 1,22 D/ Busto di fronte con pastorale e libro. Attorno legenda retrogada R/ Anepigr. Tempietto

CNI VI/3/15-18 Bern. 4 Th. 6

Rarissimo q.SPL

ANONYMOUS DENARO WITH ERIACENSIS AROUND (1045-1204) Very rare almost EF

 

ANONIMI DENARO CON LEGENDA ERIACENSIS (1045-1204)

Ag gr. 1,22 D/ Busto di fronte con pastorale e libro. Attorno legenda retrogada R/ Anepigr. Tempietto

CNI VI/3/15-18 Bern. 5 Th. 7

Rarissimo SPL+

ANONYMOUS DENARO WITH ERIACENSIS AROUND (1045-1204) Very rare EF+

 

ANONIMI DENARO CON LEGENDA ERIACENSIS (1045-1204)

Ag gr. 1,13 D/ Busto di fronte con pastorale e libro. Attorno legenda retrogada R/ Anepigr. Tempietto

CNI VI/3/15-18 Bern. 5 Th. 7

Rarissimo SPL bella patina

ANONYMOUS DENARO WITH ERIACENSIS AROUND (1045-1204) Very rare EF+ nice toning

 

GOTIFREDO (1182-1194) DENARO CON LEGENDA AQUILEGIA P

Ag gr. 1,18 D/ Busto di fronte con pastorale e libro. Attorno AQUILEGIA P R/ Anepigr. Tempietto

CNI VI/6/1-2 Bern. 6 Th. 8

Estremamente raro BB

DENARO WITH AQUILEGIA AROUND (1182-1194) Extremely rare VF

 

GOTIFREDO (1182-1194) DENARO CON LETTERE GO-TI (1194)

Ag gr. 1,24 D/ AQVILEGIA Busto di fronte con pastorale e libro su cui compare GO-TI. R/ Anepigr. Tempietto

CNI VI/6/3 Bern. 7 Th. 9

Della massima rarità q.SPL tondello largo e vecchia patina di monetiere

DENARO WITH GO-TI LETTERS (1182-1194) Of the highest rarity almost EF large flan and nice old toning

 

PELLEGRINO II (1195-1204) DENARO CON LETTERE PI-LI (1195)

Ag gr. 1,17 D/ AQVILEGIA Busto di fronte con pastorale e libro su cui compare PI-LI. R/ Anepigr. Tempietto

CNI VI/6/1 Bern. 8 Th. 10

Della massima rarità BB+/q.SPL

DENARO WITH PI-LI LETTERS (1195-1204) Of the highest rarity VF+/almost EF

 

PELLEGRINO II (1195-1204) DENARO CON LETTERE QVI IN NESSO

Ag gr. 1,12 D/ AQVILEGIA P Busto seduto di fronte con pastorale e libro R/ Anepigr. Tempietto

CNI VI/7/1-6 Bern. 10 Th. 11

Molto raro q.SPL bella patina

DENARO WITH QVI LETTERS LINKED (1195-1204) Very rare almost EF nice toning

 

VOLCHERO (1204-1218) DENARO CON AQUILA

Ag gr. 1,10 D/ VOLF KERP Busto seduto di fronte con pastorale e libro R/ CIVITAS AQVILEGIA Aquila nimbata ad ali spiegate

CNI VI/8/4-6 Bern. 12 Th. 13

Molto raro BB+

DENARO WITH EAGLE (1204-1218) Very rare VF+

 

GREGORIO (1251-1269) DENARO CON GIGLIO

Ag gr. 1,12 D/ GREGORI ELECTVS Il patriarca stante di fronte R/ CIVITAS AQVILEGIA Giglio con due fiori

CNI VI/12/5-12 Bern. 17 Th. 18

Raro SPL patinato e con tondello largo

DENARO WITH LILY(1251-1269) Rare EF toned and with large flan

 

GREGORIO (1251-1269) DENARO CON CROCE E TRIFOGLI

Ag gr. 1,16 D/ GREGO RIVPA Il patriarca seduto di fronte R/ AQVI LEGIA Croce con trifogli in ciascun quarto

CNI VI/14/29-36 Bern. 21 Th. 21

Raro SPL dettagli nitidi, centrato e con vecchia patina

DENARO WITH CROSS AND CLOVERS (1251-1269) Rare EF sharp details, centered and with old patina

 

GREGORIO (1251-1269) DENARO CON AQUILA (c. 1269)

Ag gr. 1,03 D/ GREGO RIVPA Il patriarca seduto di fronte R/ AQVI LEGIA Aquila spiegata

CNI VI/13/17-27 Bern. 22 Th. 22

Raro q.SPL

DENARO WITH EAGLE (ab. 1269) Rare almost EF

 

RAIMONDO (1273-1298)

- DENARO CON TORRE Bern. 27 Th. 27 BB DENARO WITH TOWER VF

- DENARO CON BASTONI DECUSSATI Bern. 30 Th. 30 BB DENARO WITH DECUSSED STICKS VF

- DENARO CON CHIAVI E TORRI Bern. 31 Th. 28 BB DENARO WITH KEYS AND TOWERS VF

(3)

 

PIETRO (1299-1301) DENARO CON AQUILA

Bern. 33 Th. 33 Raro MB/BB

DENARO WITH EAGLE Rare F/VF

(2)

 

BERTRANDO (1334-1350) GROSSO DA DUE DENARI CON SANT’ERMAGORA (1334)

Ag gr. 2,18 D/ BER TRAN D’PA Th’A Croce che interseca la legenda; nei quarti lettere D E V S R/ S h’ MAChOR  AQVILEGNS Il Santo in piedi di fronte benedicente con piviale ornato da crocette

CNI VI/25/3-5 Bern. 42 (rappresentato in fig. 11 di p. 27) Th. 40

Della massima rarità SPL

GROAT OF TWO DENARI WITH SANT’ERMAGORA (1334) Of the highest rarity EF

Questa moneta rappresenta una delle massime rarità della monetazione medievale italiana ed è sicuramente il più bell’esemplare noto esistente di questa tipologia. In una lettera privata del numismatico Giulio Bernardi indirizzata al proprietario di questa moneta, datata 28 febbraio 1972 e tutt’ora inedita, lo studioso fa presente in merito alla rarità del pezzo che “…manca alle massime collezioni. Manca nel Museo di Trieste e di Aquileia. Nel Corpus Nummorum Italicorum è soltanto disegnato (un disegno ricavato dal Themessl) perché al Re mancava. Nel catalogo della collezione Windischgraetz la descrizione del pezzo è ornata di RRR, un onore ben raro a quel tempo (anno 1895), paradiso terrestre dei numismatici (…). In questo secolo mi risulta apparso in vendita una sola volta (asta Hollscheck)”.
La corrispondenza privata di cui sopra verrà consegnata all’acquirente dell’intero lotto.

 

BERTRANDO (1334-1350) DENARO CON SANT’ERMAGORA 

Ag gr. 1,08 D/ BER TRAN D’PA Th’A Croce che interseca la legenda R/ S hEMA CORAS Il Santo seduto in trono benedicente con piviale ornato da crocette

CNI VI/26/4-6 Bern. 43 Th. 42

Raro q.SPL

DENARO WITH SANT’ERMAGORA Rare almost EF

(2)

 

BERTRANDO (1334-1350) DENARO CON LA BEATA VERGINE (ante 1340) 

Mi gr. 0,95 D/ BERTR  AN DVS PA La Beata Vergine seduta con in braccio il Bambino R/ AQUIL EGENS I Aquila spiegata con la coda gigliata e la lettera B gotica sul petto

CNI VI/26/6-8 Bern. 47 Th. 49

Molto raro BB

DENARO WITH BLESSED VIRGIN Very rare VF

Nell’anno 1340 vennero commissionate alla zecca di Firenze 432 monete di questa tipologia “con un giglio nel petto dell’aquila” in luogo della lettera B gotica. Poiché non si sono mai rinvenuti esemplari con questa caratteristica iconica, l’unica moneta attribuibile a quella ordinata nel documento di coniazione citato da Bernardi (id. 1975, p. 43) è quella qui rappresentata. Nel dettaglio, la sua affinità stilistica e iconografica col grossetto di Pisa coevo (tipo con Vergine col Bambino/aquila spiegata; cfr. MIR 411) ci suggerirebbe una correlazione nella produzione dei conii delle due diverse monete. Erano forse stati gli stessi incisori di quelle pisane a produrre, nell’officina di Firenze su istanza del patriarca di Aquileia, i denari con la Beata Vergine e l’aquila con la coda gigliata? La documentazione attualmente fruibile sull’attività degli zecchieri toscani in Friuli, e in particolare dell’ingerenza di quelli fiorentini nella zecca patriarcale aquileiese nel XIV secolo, sembrerebbe confermarne l’ipotesi (su questo tema cfr. Passera 2008).

 

BERTRANDO (1334-1350) MEZZO DENARO CON LA BEATA VERGINE (ante 1340) 

Mi gr. 0,43 D/ BERTRANDVS P La Beata Vergine seduta con in braccio il Bambino R/ AQUILEGENSID Aquila spiegata con la coda gigliata

CNI VI/27/18 Bern. 48 Th. 45

Estremamente raro MB/BB

HALF DENARO WITH BLESSED VIRGIN Extremely rare F/VF

 

NICOLÒ (1350-1358) DENARO CON IL LEONE 

Ag gr. 0,84 D/ MONETA NICOLAI Leone rampante di Boemia con lettera N sul petto R/ PATKE AQUILEGE Croce fogliata

CNI VI/28/1-12 Bern. 52 Th. 48

BB

DENARO WITH LION VF

 

LUDOVICO I (1359-1365) DENARO CON SCETTRO E AQUILA 

Ag gr. 0,72 D/ MONETA LVUDOVICI Scettri decussati R/ PATRIARCA AQUILEGENS Aquila spiegata con lettera L sul petto

CNI VI/28/2 Bern. 54 Th. 49

MB/BB

DENARO WITH SCEPTER AND EAGLE F/ VF

(2)

 

LUDOVICO I (1359-1365) DENARO CON SANTO E TORRE

Ag gr. 0,76 D/ LVUDOV ICIPA Santo seduto in trono R/ AQUIL EGIA Torre con scettri decussati

CNI VI/30/6-9 Bern. 50 Th. 49

MB/BB

DENARO WITH SAINT AND TOWER F/ VF

 

MARQUARDO (1365-1381) DENARO CON CROCE TIROLINA

Ag gr. 0,98 D/ MARQVARDVS PATA Globo con cuscino e lettera M R/ AQUI LE GEN SIS Croce tirolina

CNI VI/31/6-9 Bern. 58 Th. 52

MB/BB

DENARO WITH CROSS OF TYROL F/ VF

(2)

 

FILIPPO (1381-1387) DENARO CON STEMMA

Bern. 60 Th. 63 BB/SPL

DENARO WITH CREST VF/EF

(2)

 

GIOVANNI (1387-1394)

- DENARO CON AQUILA DI MORAVIA Bern. 62 Th. 55 BB/SPL DENARO WITH MORAVIAN EAGLE VF/EF

- DENARO CON CIMIERO Bern. 63 Th. 56 BB DENARO WITH CREST EF

(8)

 

ANTONIO I (1395-1402) DENARO CON STEMMA E CROCE

Bern. 64 Th. 58 SPL

DENARO WITH CREST AND CROSS EF

(2)

 

ANTONIO II (1402-1411) SOLDO O DENARO

Bern. 67 Th. 59 BB

SOLDO OR DENARO VF

 

LUDOVICO II (1412-1420) SOLDO O DENARO

Bern. 69 Th. 61 BB

SOLDO OR DENARO VF