Scultore toscano, seconda metà secolo XIV
MADONNA CON BAMBINO
scultura in legno dipinto in policromia e dorato, la Vergine, piegata in un lieve hanchement, sostiene il Bambino sul braccio sinistro, la mano destra invece protesa verso lo spettatore, in origine a tenere un frutto o un altro attributo, come indicato dal foro ancora visibile nel palmo. La scultura, presentata come opera toscana del XV secolo alla vendita degli oggetti del Museo Davanzati del 1934 (Vendita Bengujas, Galleria Bellini, 1934), faceva parte del secondo arredo allestito da Elia Volpi in Palazzo Davanzati nel 1920, documentata dalle foto d'epoca in una delle nicchie trilobate del palazzo. L'opera, d'indubbio interesse nel panorama della scultura lignea tardogotica e inizialmente venduta come toscana del secolo XV, è stata ricondotta negli anni all'ambito di Giovanni Fetti, anticipando la sua datazione al secolo precedente (Neri Lusanna 1986), ma riferita anche alla cerchia dello scultore senese Gano di Fazio con una datazione alla seconda metà del secolo XIV (Garzelli 1999); cm 95x27x 20
Tuscan sculptor, second half 14th century, Mother with Child, polychrome painted and gilded wood
Provenienza
Firenze, Collezione Leopold Bengujat (Palazzo Davanzati);
Firenze, Vendita Bellini (25-30 giugno 1934, lotto 445);
Collezione privata
Bibliografia
Collezione del Museo di Palazzo Davanzati in Firenze di proprietà del Sig. Leopold Bengujat, cat. d’asta Galleria Luigi Bellini, Firenze 25-30 giugno 1934), Firenze 1934, n. 445, tav. LIV;
E. Neri Lusanna in E Neri Lusanna, L. Faedo (a cura di), Il Museo Bardini a Firenze, vol. II, Milano 1986, p. 233 n. 136;
A. Garzelli, Una Madonna (scomparsa) dell’ambito di Gano da Siena, in A. Cadei (a cura di), Arte d’Occidente. Temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini, vol. III, Roma 1999, pp. 543-551;
S. Chiodo in A. Bacchi (a cura di), Dalla Bibbia di Corradino a Jacopo della Quercia. Sculture e miniature italiane del Medioevo e del Rinascimento, cat. della mostra Galleria Nella Longari, Milano 1997, pp. 68-69 n. 22;
A. Garzelli, Una postilla sulla Madonna Davanzati, in «Arte medievale», II Serie, XII-XIII, 1998-1999, pp. 239-241;
M. G. Vaccari in L. Mannini (a cura di), Le stanze dei tesori. Collezionisti e antiquari a Firenze tra Ottocento e Novecento, cat. della mostra, Firenze 2011, pp. 143-144 n. 5