SCULTURE E OGGETTI D'ARTE DAL MEDIOEVO ALL'OTTOCENTO

Firenze, 
mer 18 Giugno 2025
Asta Live 1371
64

Giuseppe Piamontini

€ 8.000 / 12.000
Stima

Giuseppe Piamontini

(Firenze 1664 – 1742)

GIUNONE

scultura in stucco patinato, cm 125,5x54x26

 

Giuseppe Piamontini, Juno, patinated putty

 

Provenienza

Firenze, Villa di Vignamaggio;

Collezione privata

 

Bibliografia

G. Pratesi, Repertorio della Scultura Fiorentina del Seicento e Settecento, Torino, 1993, vol. I p. 93, vol. III n. 428

 

La scultura in stucco raffigurante Giunone è stata attribuita con certezza da Mario Scalini nel 1987 allo scultore fiorentino Giuseppe Piamontini, allievo di Foggini e tra i massimi esponenti della scultura tardo-barocca. L'opera era parte di un gruppo di quattro divinità classiche - Giove, Giunone, Apollo e Diana - predisposte per essere collocate all'interno di nicchie. Le prime due trovano confronto nella profonda somiglianza, soprattutto per quanto riguarda la parte superiore, con le figure di Giove e Giunone in bronzo conservate a Oxford all'Ashmolean Museum. Inoltre, nell'inventario dei modelli della Manifattura di Doccia risultano due figure delle stesse divinità, già collegate a un Giove oggi al Museo Civico di Torino. Sempre secondo Mario Scalini le quattro le figure in stucco, pur essendo state realizzate in periodi distinti, furono pensate per costituire un gruppo, tra l'altro mai sfruttato dal Marchese Ginori benché ne fosse entrato in possesso alla morte di Piamontini