FORTUNATO DEPERO
(Fondo 1892 - Rovereto 1960)
Fauno dei boschi
1944/45 ca.
matita, china e china diluita su carta
cm 21,5x17,5
firmato in alto a destra
Il cartoncino di contenimento è preso dalla cartella litografica di Depero "22 disegni Depero" edita nel 1944, il ché ci fornisce una possibile datazione.
L'opera è accompagnata da certificato di autentcità dell'Archvio Fortunato Depero e ivi registrata col n. FD-4464-DIS.
Provenienza
Collezione Vico Magistretti, Milano (ereditato dall'attuale proprietà)
Con l’inizio dei bombardamenti alleati sulla Valle dell’Adige, nel 1941, Depero si ritirò in montagna, a Serrada, sull’altopiano di Folgaria, dove rimase fino all’autunno del 1945. La lunga permanenza sull’altopiano produsse un generale allontamento dal Futurismo e invece un’avvicinamento alle tematiche naturalistiche, con varie opere (come questa) ispirate a vecchie saghe e favole, che Depero qui riprende con un’aura quasi surrealista.
Maurizio Scudiero