ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

28

Antonio Ligabue ©  
(Zürich, 1899 - Gualtieri, 1965)

ANTONIO LIGABUE

€ 4.000 / 7.000
Stima

ANTONIO LIGABUE

(Zurich 1899 - Gualtieri 1965)

Cane

III periodo (1952-1962) [1955-58]

matita su carta

cm 48x66

firmato in alto a sinistra e iscrizioni in gotico tedesco

al retro cartiglio Antonio Ligabue, Palazzo Reale, Milano 2008

al retro cartiglio Antonio Ligabue, Fondazione Magnani Rocca, Parma 2011

 

L'opera è accompagnata da autentica su foto di Sergio e Francesco Negri e registrata presso il loro archivio col n. 76D/P.III.

 

Provenienza

Studio dell'Artista

Collezione Bruno Bertacchini (ereditato dall'attuale proprietà)

 

Esposizioni

Milano, 1980-1981, pag. 17

Bordighera (IM), 1981, pag. 17

Parigi, 1982, pag. 32

Lerici (SP), 1985, tav. 10

Cavriago (RE), 1985-1986, tav. 10

Gualtieri (RE), 1996. pag. 317

Napoli, 1996-1997, pag. 317

Gualtieri, (RE), 1999, pag. 177

Roma, 1999, pag. 177

Mantova, 2000, pag. 157

Milano, 2008, pag. 249

Traversetolo (PR), 2011, pag. 377

Gualdo Tadino (PG), 2016, pag. 96

Reggio Emilia, Galleria Fontanesi - Musei Civici, febbraio 2002 - 2019

 

Bibliografia

A.A.Tota, Catalogo Generale di Antonio Ligabue. Pitture, Sculture, Disegni e Incisioni, Parma, 2020,n. 78 inv.n.Dis4, p.118 (ill.)

 

La conoscenza della struttura animale e dei caratteri fisici in Ligabue era di straordinaria sapienza e si dimostra ancora una volta con questo disegno di un cane bassotto, definito anche attraverso la sua denominazione in gotico ed in tedesco, come spesso fa l'artista per completare disegni di questo tipo che non sono mai finalizzati ad essere idee per quadri, ma sono realizzazioni a se stanti, quasi esercitazioni, anche se in questo caso il cane è ambientato su di un terreno erboso. L'abilità disegnativa è tale che normalmente basta la figura isolata nel foglio, in posizione sempre centrale però, per dare il senso del volume e della prospettiva rigorosamente perseguita. (M.d.A.)