(Milano - Modena) SFORZA, Ludovico “il Moro”, Duca di Milano (1452-1508). Lettera autografa firmata “Ludovicus Maria Sfortia” a Bartolomeo Calco (suo segretario principale), Pavia, 17 agosto 1491.
BELLA LETTERA AUTOGRAFA DI LUDOVICO IL MORO AL SUO SEGRETARIO BARTOLOMEO CALCO.
La missiva, un foglio in 4to (258 x 207 mm), 13 righe in inchiostro bruno, riguarda una causa tra il “conte Albertino et li Monaci de s.to Petro de Modena”, per la quale il Moro si dichiara contento di assecondare la richiesta sottoposta da “Symonotto … scripto al vicario qui de Pavia” di aggiungere “tri altri mesi”. Il conte Albertino potrebbe essere Albertino V Boschetti (ca. 1450-1506), condottiero italiano e conte di San Cesario sul Panaro, mentre “Symonetto” è presumibilmente Simonetto Belprat (ca. 1433/1434.1492), diplomatico degli Sforza e ambasciatore napoletano a Milano, dove nel 1480 Ludovico il Moro aveva assunto la reggenza per il nipote Gian Galeazzo. Al verso: “Magnifico equiti Amico nostro carissimo Domino Bartholomeo Chalco Ducali primo secretario dignissimo. Mediolani cito”. Tracce di sigillo cartaceo ceralacca, filigrana con biscione degli Sforza. Provenienza: vendita Erasmushaus del 26 ottobre 1984. -- (Minime fioriture marginali e altri trascurabili difetti).
Autograph letter signed “Ludovicus Maria Sfortia” to Bartolomeo Calco (his principal secretary), Pavia, 17 August 1491. Translation of description and condition report upon request.