Cornici antiche dalla collezione di Roberto Lodi

21 APRILE 2016
Asta, 0175
92

CORNICE, BOLOGNA, FINE SECOLO XVII

Stima
€ 3.000 / 4.000
Aggiudicazione  Registrazione

CORNICE, BOLOGNA, FINE SECOLO XVII

battuta liscia, volute di foglie d’acanto che, dipartenti dal centro del lato inferiore, si sviluppano sinuosamente risalendo i lati della cornice con un intaglio a giorno, per riunirsi nella parte superiore con grandi foglie contrapposte che formano la cimasa. Doratura a guazzo con preparazione a bolo arancio. Luce cm 12x10; ingombro cm 28,5x22

 

Bibliografia

Catalogo 7, n. 52

Queste tre elaborate cornici, che si rifanno a modelli del barocco romano, sono da considerarsi una testimonianza del gusto fastoso delle ricche committenze bolognesi. Con fantasia e perizia gli intagliatori emiliani sapevano interpretare la duttile foglia d’acanto in tipologie distintive della regione, non solo per le cornici da quadro, ma anche da specchio: accartocciando la foglia su se stessa in volumetrie morbide e complesse quanto monumentali, si arriverà nel secolo seguente allo sviluppo addolcito dello stile fino ad opere che rasentano la finezza del pizzo.