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Lorenzo Ghiberti (Firenze 1378 - 1445) e bottega MADONNA COL BAMBINO rilievo in stucco policromo, cm 35x28 mancanze Questo affabile rilievo, caratterizzato dallintima tenerezza con cui la Madre, assorta in segreti pensieri, accoglie e protegge le mani incrociate del Bambino, struggente allusione al sacrificio di Cristo, è riconducibile ad una fortunata tipologia riferita dalla critica a Lorenzo Ghiberti (U.Middeldorf; E.Neri Lusanna; G.Gentilini; etc.), della quale si conoscono altri esemplari conservati in importati collezioni pubbliche e private italiane e straniere (Firenze, Museo Nazionale del Bargello, Museo Bardini, collezione Acton; Bologna, Museo Davia Bargellini; Parigi, Musée du Louvre; Berlino, Staatliche Museen; New York, Metropolitan Museum; etc.) o ancor oggi venerati in luoghi di culto (Firenze, S.Maria del Carmine; Figline Valdarno, S.Pietro a Terreno; etc.). Lopera, databile intorno al 1420, si distingue per laccurata definizione del modellato e per la pregevole qualità della policromia originale tuttora parzialmente ben conservata. Lattribuzione è confermata da Giancarlo Gentilini, cui si deve la nota critica qui pubblicata.