Importanti Mobili, Arredi e Oggetti d'Arte, Porcellane e Maioliche

19 NOVEMBRE 2015

Importanti Mobili, Arredi e Oggetti d'Arte, Porcellane e Maioliche

Asta, 0075
FIRENZE
Palazzo Ramirez- Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
ore 15.30
Esposizione
FIRENZE
13-16 Novembre 2015
orario 10 – 13 / 14 – 19 
Palazzo Ramirez-Montalvo 
Borgo degli Albizi, 26
info@pandolfini.it
 
 
 
Stima   500 € - 25000 €

Tutte le categorie

1 - 30  di 180
15

ALBARELLO, DERUTA, 1521-1530

in maiolica decorata in policromia, corpo cilindrico rastremato al centro, spalla pronunciata con profilo inclinato e stacco fortemente angolato.  L’imboccatura è larga, poggiante su un collo basso, con orlo tagliato a stecca dal profilo aggettante. Il piede è basso, a base piana con orlo tagliato a stecca. Il corpo ceramico color camoscio scuro è coperto di smalto bianco spesso anche all’interno del vaso. La decorazione, coerente con quella dell’esemplare che precede mostra fasce parallele che dal collo, listato in blu con una sottile decorazione a dente di lupo, scendono formando sulla spalla un decoro a  catena continua centrata da tocchi di rosso ferro, cui fa seguito, sul corpo, una fascia dal caratteristico decoro a foglie lanceolate, una larga fascia che reca  al centro un medaglione che contiene l’emblema del gran maestro dell’ordine di Malta, circondato dal rosario e compreso in un cartiglio che reca la scritta farmaceutica “TRIACA FINA" in caratteri capitali. Intorno al medaglione e sul retro si sviluppa un motivo a girali fogliate arricchite da fioretti multipetalo color giallo arancio. Segue un'ultima fascia a fogliette lanceolate. Tradizionalmente attribuiti alle botteghe trapanesi, ci pare invece che per forma e caratteristiche decorative l’opera si possa inserire nella produzione di manifatture derutesi o di maestranze attive nella zona dell’Umbria e Alto Lazio. La datazione dell’opera deriva poi chiaramente dallo stemma, che fa riferimento a Villiers de L'Isle-Adam, Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni e poi di Malta (1521-1534). Il suo nome è legato al momento in cui i Cavalieri Ospedalieri, messisi in salvo dopo l’assedio di Rodi a opera di Solimano il Magnifico, soggiornano brevemente a Viterbo prima e a Nizza poi, per trovare definitivo rifugio ad opera di Carlo V nell’arcipelago di Malta, ove rimarranno con vera indipendenza statuale fino al 1798, quando a seguito dell’editto di Napoleone non esisterà più un'entità territoriale statale dell'ordine; alt. cm 24,8; diam. bocca cm 11; diam. piede cm 11,3.

 

 

Stima   € 6.000 / 8.000
Aggiudicazione  Registrazione
14

ALBARELLO, DERUTA, 1521-1534

in maiolica decorata in policromia, corpo cilindrico rastremato al centro, spalla pronunciata con profilo inclinato e stacco fortemente angolato. L’imboccatura è larga, poggiante su un collo basso, ha orlo tagliato a stecca dal profilo aggettante. Il piede è basso, a base piana con orlo tagliato a stecca. Il corpo ceramico color camoscio scuro è coperto di smalto bianco spesso anche all’interno del vaso. La decorazione mostra fasce parallele che dal collo listato in blu con una sottile decorazione a dente di lupo scendono formando sulla spalla un decoro a nastro continuo, alternato da tocchi di rosso ferro, cui fa seguito sul corpo una fascia dal caratteristico decoro a foglie lanceolate, una larga fascia che reca  al centro un medaglione che contiene l’emblema dell’Ordine di Malta, circondato dal rosario e compreso in un cartiglio dal fondo blu sul quale è ricavata a risparmio la scritta DIA IRIS.... in caratteri capitali. Intorno al medaglione e sul retro si sviluppa un motivo fitomorfo centrato da un cartiglio che contiene la parola AVE. Segue una ultima fascia a fogliette lanceolate e un decoro a sottili “S” che decorano il piede. Lo stemma rappresenta la croce latina, qui racchiusa in uno scudo in campo rosso contornata da un rosario: l’emblema delle Istituzioni del Sovrano Ordine di Malta. Per forma e caratteristiche decorative si ritiene che l’opera si possa inserire nella produzione di manifatture derutesi o di maestranze attive nella zona dell’Umbria e Alto Lazio dei primi decenni del secolo XVI, come ci porta a supporre la data ricavabile dall’emblema araldico presente sull’esemplare successivo; alt cm 25,4; diam bocca cm 10,5; diam. piede cm 11,5

 

 

Stima   € 6.000 / 8.000
Aggiudicazione  Registrazione
38

ALBARELLO, FAENZA, 1530-1550 CIRCA

in maiolica dipinta in policromia; la forma ripropone la morfologia classica degli albarelli faentini, con bocca larga appena estroflessa, collo breve con marcata rastrematura che si ripropone anche nella parte inferiore, corpo di forma leggermente troncoconica con spalla  e calice dal profilo angolato. Il decoro ricopre tutta la superficie dei vasi con una vivace policromia nei toni del blu e dell’arancio. La spalla e il piede sono decorati da un motivo con un ramo sinuoso delineato in giallo su fondo verde intenso. Il corpo mostra un decoro “a grottesche”, con teste di amorini, mascheroni, racemi accartocciati e delfini che si mostrano simmetricamente sui due lati del contenitore con uno sfondo blu, e in riserve verdi e arancio. Il decoro è centrato da un medaglione contenente una figura femminile che incede in un paesaggio montuoso sorreggendo in mano un ramoscello. Sull’altro lato un medaglione, di proporzione minore, è decorato da un cagnolino in corsa sormontato da tre stelle. Sotto il medaglione corre poi un cartiglio che contiene la scritta apotecaria in caratteri gotici. Numerosi i confronti in collezioni private e musei, che ci confortano nell’attribuzione a una bottega Faentina della metà circa del secolo XVI; alt. cm 32, diam. cm 11, diam. piede cm 10,8 

 

Bibliografia di confronto

C. Ravanelli Guidotti, Ceramiche occidentali del Museo Civico Medievale di Bologna, Bologna 1985, p. 91 n. 61;

A.V.B. Norman, Wallace Collection Catalogue of Ceramics 1: Pottery, Maiolica, Faience, Stoneware, Londra 1976, pp. 121-122 n. c53;

J. Giacomotti, Catalogue des majoliques des musées nationaux. Parigi, p. 313 n. 920 e p. 315 n. 964 (con decoro a quartieri)

Stima   € 4.000 / 6.000
Aggiudicazione  Registrazione
1 - 30  di 180