Reperti Archeologici

19 GIUGNO 2013

Reperti Archeologici

Asta, 0063

Firenze
Palazzo Ramirez Montalvo
Borgo degli Albizi, 26


Esposizione

FIRENZE
dal 14 al 17 giugno 2013
orario 10.00 - 13.00 / 14.00 - 19.00
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
info@pandolfini.it

 
 
 
Stima   80 € - 25000 €

Tutte le categorie

61 - 90  di 347
261
Calice in bucchero
Forma Rasmussen 1979, 1b; gruppo Capecchi-Gunnella IV D
Materia e tecnica: bucchero nero, lucidato a stecca, decorazione ad impressione, a incisione.
Alto labbro svasato, impostato sulla vasca mediante risega, vasca carenata poco profonda, piede ad anello collegato alla vasca mediante tre sostegni figurati.
Decorazione: sul labbro tre solcature parallele, all’interno della vasca impressioni radiali ed omphalos centrale; sulla risega intagli a punta di diamante. I sostegni, riproducono due cariatidi femminili alate, le cui ali sono ridotte a semplici appendici laterali, vestite con lungo abito plissettato, cinto in vita, le mani giunte sul petto, nell’atto di impugnare le trecce pendenti ed un elemento rettangolare decorato ad incisione
Produzione:ceramica etrusca meridionale, Cerveteri
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti, con alcune integrazioni e modifiche
Dimensioni: alt. cm. 17; diam. cm. 16,2
Datazione: inizi VI sec. a. C.
Provenienza: Galleria Geri, Milano
Cfr:G. Rasmussen Bucchero Pottery in Southern Etruria, Cambridge 1979;
G. Capecchi, A. Gunnella Calici di bucchero a sostegni figurati ,in Atti Mem., Firenze, 40, 1975, pp. 35 ss.;
Documenti inediti dell’Italia antica, a c. di M. De Min, Treviso 1998, n 29, p. 96.
 
 
Questa serie di calici, caratteristici dell’area ceretana, sono riconducibili alle funzioni rituali connesse con il cerimoniale funebre per la presenza delle figure femminili con le braccia al seno nell’atto di strapparsi i capelli, nel gesto classico del compianto nel repertorio artistico etrusco.
 



 
Stima   € 600 / 700
Aggiudicazione  Registrazione
262
Grande calice in bucchero
Forma Rasmussen 1979, 1a; gruppo Capecchi-Gunnella IV D
Materia e tecnica: bucchero nero, lucidato a stecca, decorazione ad impressione ed a incisione.
Alto labbro svasato, impostato sulla vasca mediante risega, vasca carenata poco profonda, piede ad anello collegato alla vasca mediante quattro sostegni rettangolari figurati.
Decorazione: sul labbro tre solcature parallele, allinterno della vasca
impressioni radiali ed omphalos centrale; sulla risega intagli a punta di diamante. I sostegni, riproducono a coppie contrapposte, cariatidi femminili alate, le cui ali sono ridotte a semplici appendici laterali, vestite con lungo abito plissettato e cinto in vita, le mani giunte sul petto, nell'atto di impugnare le trecce pendenti e due coppie di figure animali alate gradienti verso l'alto, separate da un motivo fitomorfo, ciascuna figura inscritta in un rettangolo, realizzati a traforo. Al centro del piede è situato un pinnacolo a tortiglione.
Produzione: ceramica etrusca, Cerveteri
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti
Dimensioni: alt. cm. 18,5; diam. cm 17
Datazione: inizi VI sec. a.C.
Provenienza: Volterras Galleries, Firenze
Cfr.: G. Rasmussen, Bucchero Pottery in Southern Etruria, Cambridge 1979.
G. Capecchi, A. Gunnella, Calici di bucchero a sostegni figurati, in Atti Mem., Firenze, 40, 1975, pp. 35 ss.


Questa serie di calici, caratteristici dell'area ceretana, sono riconducibili alle funzioni rituali connesse con il cerimoniale funebre per la presenza delle figure femminili con le braccia al seno nell'atto di strapparsi i capelli, nel gesto classico del compianto nel repertorio artistico etrusco.
 
Stima   € 1.200 / 1.800
Aggiudicazione  Registrazione
263
Tre rari calici in bucchero
Forma Rasmussen 1979, 1b; gruppo Capecchi-Gunnella IV D
Materia e tecnica: bucchero nero, lucidato a stecca, decorazione ad impressione, a incisione e a ritaglio.
Alto labbro svasato, impostato sulla vasca mediante risega, vasca carenata poco profonda, piede ad anello collegato alla vasca mediante quattro sostegni figurati.
Decorazione: sul labbro tre solcature parallele, all’interno della vasca impressioni radiali ed omphalos centrale; sulla risega intagli a punta di diamante. I sostegni, riproducono a coppie contrapposte, cariatidi femminili alate, le cui ali sono ridotte a semplici appendici laterali, vestite con lungo abito plissettato, cinto in vita, le mani giunte sul petto, nell’atto di impugnare le trecce pendenti e sfingi alate, sedute e volte a destra, eseguite a ritaglio o due coppie di figure animali gradienti verso l’alto, separate da un motivo fitomorfo, ciascuna figura inscritta in un rettangolo. Le sfingi hanno il volto frontale in rilievo e con i tratti stilizzati, corpo e arti resi in maniera estremamente allungata, le ali, dal piumaggio accuratamente indicato, ripiegate sulla schiena e desinenti in una voluta, mentre la coda forma un motivo a S sotto le ali.
Stato di conservazione: ricomposti da frammenti, con alcune integrazioni (3)
Dimensioni: alt. cm. 17,7; diam. cm. 16,9
Datazione: inizi VI sec. a.C.
Produzione: ceramica etrusca meridionale, Cerveteri o Veio
Bibliografia:G. Rasmussen Bucchero Pottery in Southern Ceramica etrusca, Cambridge 1979.
G. Capecchi, A. Gunnella Calici di bucchero a sostegni figurati ,in Atti Mem., Firenze, 40, 1975, pp. 35 ss.
Cfr per un esemplare identico: Documenti inediti dell’Italia antica, a c. di M. De Min, Treviso 1998, n 29, p. 96.
 
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 490 del 29/10/99 con D.D.R del 13/09/2000

 
Stima   € 3.000 / 4.000
Aggiudicazione  Registrazione
276
Il corredo di una sepoltura orientalizzante
Oinochoe a decorazione geometrica
Materia e tecnica: argilla giallo rosata; ingobbio arancio, vernice rossa, modellata a tornio lento
Piccola bocca trilobata, collo cilindrico a profilo concavo, distinto dalla spalla da una solcatura alla base del collo, corpo ovoide, fondo piatto; ansa a doppio bastoncello impostata verticalmente dall’orlo alla spalla
Decorazione: sul labbro linee parallele, sul collo e sulla spalla fasce con triangoli campiti con il vertice in basso, fra coppie di linee parallele; sul ventre, nel punto di massima espansione, fascia con triangoli molto allungati verso il basso, linee parallele e gruppi di lineette a tremolo verticali; parte inferiore verniciata, piede risparmiato
Produzione: ceramica italo-geometrica
Stato di conservazione: integra, incrostata
Dimensioni: alt. cm 22,3, diam. bocca cm 9,5
Datazione: fine VIII - inizi VII sec. a.C.
Piatto
Materia e tecnica: impasto marrone, ingubbiatura rossa, modellato a tornio
Labbro a tesa decorato a solcature, vasca poco profonda, piede a tromba, anse a presa sagomate e schiacciate, con foro pervio
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti, un’ansa lacunosa
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Misure: alt. cm 5,5; diam. cm 20,8
Datazione: fine VII sec. a.C.
Kantharos d’impasto
Materia e tecnica: impasto bruno lucidato a stecca, decorazione ad impressione modellato a mano
Labbro estroflesso con orlo arrotondato, alto collo cilindrico a profilo concavo, breve spalla appiattita, corpo carenato e schiacciato, piede a disco, anse a nastro insellate alla sommità, impostate verticalmente dall’orlo alla spalla
Decorazione: sulla carena doppia fila di puntini impressi separati da solcature parallele; due bugne disposte simmetricamente e decorate con puntini impressi.
Produzione: ceramica etrusca meridionale
Stato di conservazione: integro, piccole scheggiature
Dimensioni: alt. cm 10; diam. cm 10,6
Datazione: metà VII sec. a.C.
Questa forma vascolare, caratteristica dell’area falisca, è testimoniata da diversi esemplari rinvenuti a Pitigliano, Sovana e lungo la media valle del fiume Fiora ed è considerata uno degli esempi più significativi degli influssi culturali dall’area del Lazio a quella della Toscana meridionale
Kantharos d’impasto
Materia e tecnica: impasto bruno lisciato a stecca; decorazione impressa
Labbro estroflesso, distinto, corpo emisferico decorato a solcature parallele imitanti una baccellatura, piede ad anello; anse a nastro schiacciato con estremità superiore arrotondata, impostate verticalmente dall’orlo alla vasca
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: ricomposta da tre frammenti
Dimensioni: alt. cm 12,5; diam. cm 13,8
Datazione: VII sec. a.C.
Coppa ionica
ipo Villard-Vallet b2
Materia e tecnica: argilla figulina beige-rosata, ingobbio giallino, vernice bruna opaca, eseguita a tornio veloce
Orlo appena estroflesso, distinto, vasca troncoconica profonda, piede ad anello; anse a bastoncello, impostate orizzontalmente sotto l’orlo
Decorazione: interno ed esterno della vasca completamente verniciato, con l’eccezione di una banda all’altezza delle anse e della parte inferiore del piede
Produzione: ceramica di imitazione greco orientale, prodotta in Etruria
Stato di conservazione: ricomposta integralmente da quattro frammenti
Dimensioni: alt. cm 6,9; diam. cm 14,3
Datazione: fine VII - inizi VI sec. a.C.
Kotyle
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, ingubbiatura camoscio, vernice bruno-rossa; modellata a tornio
Corpo troncoconico con pareti a profilo a convesso, piede a disco; anse a bastoncello, impostate orizzontalmente, sotto l’orlo
Decorazione: sotto l’orlo, fra linee parallele, fascia con trattini verticali che delimitano metope campite con tratti a tremolo; ampia fascia verniciata, a cui fa seguito un motivo a raggiera che si diparte dalla base, tre linee parallele, piede verniciato; parte esterna delle anse verniciata, interno del piede risparmiato
Produzione: ceramica etrusca meridionale
Stato di conservazione: integra.
Dimensioni: alt. cm 9,6; diam. cm 11,2
Datazione: ultimo quarto VII sec. a.C.
Olla
Materia e tecnica: impasto nocciola con ingubbiatura rossa, lucidato a stecca; modellata al tornio lento
Olla: orlo leggermente estroflesso, collo cilindrico a profilo concavo, distinto, corpo ovoide compresso, fondo piatto; coperchio: alta presa a pilo, vasca troncoconica
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: olla integra con filatura; coperchio ricomposto da tre frammenti
Dimensioni: olla: alt. cm 15,4; diam. bocca cm 13,5; coperchio: alt. cm 9,3; diam. cm 14,3
Datazione: VII sec. a.C.
        
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 29/10/99 con D.D.R del 17/04/2001
 

 
Stima   € 1.500 / 2.500
61 - 90  di 347