Reperti Archeologici

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Oinochoe trilobata e due piatti etrusco corinzi

€ 700 / 1.000
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Oinochoe trilobata e due piatti etrusco corinzi
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio; vernice bruna e rossa, suddipinture in bianco e paonazzo; modellati a tornio veloce
Oinochoe con bocca trilobata; alto collo cilindrico svasato in alto, distinto, corpo ovoide compresso, piede troncoconico; ansa a nastro, sormontante, impostata verticalmente sul labbro e sulla spalla; piatti con orlo rientrante ingrossato, vasca troncoconica poco profonda, piede ad anello; anse a bastoncello pizzicato, impostate orizzontalmente sul labbro (3)
Decorazione: A) bocca risparmiata, collo ed esterno dell’ansa verniciati; alla base del collo fila di puntini in bianco e fascia paonazza, sulla spalla, risparmiata, gruppi di linguette, sul ventre due fasce in bruno, fra linee suddipinte in paonazzo, segue una fascia risparmiata, fondo del vaso ed esterno del piede verniciato in bruno, fondo interno del piede risparmiato; B) labbro verniciato, interno della vasca con fascia sotto al bordo e cerchi concentrici al centro; C) orlo interno verniciato, due serie di filetti circolari che includono una serie di puntini a due terzi della vasca e tre cerchi concentrici in vernice più e meno diluita al centro; sulle anse tratti obliqui
Produzione: ceramica etrusca meridionale
Stato di conservazione: A) integra, incrostata; B,C) ricomposti da frammenti con alcune lacune
Dimensioni: alt. cm 21,2; cm 4,8 e cm 5; diam. cm 23,5 e 24
Datazione: fine VII - prima metà VI sec. a.C.
Cfr.: E. Pellegrini, La necropoli di Poggio Buco, Firenze 1989, pp. 103-104, nn. 328-329, tav. LXXI; La Collezione Ciacci nel Museo Archeologico di Grosseto, a cura di L. Donati e M. Michelucci, p. 64 n. 111
 
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 29/10/99 con D.D.R del 13/09/2000