PANDOLFINI PER URI: UNA CHARITY DI SUCCESSO PER LA RICERCA

Una gara di generosità e solidarietà e sostegno della ricerca scientifica di URIUrological Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano - ha permesso di raccogliere più di 300 mila euro con l’asta di beneficenza organizzata da Pandolfini Casa d’Aste in collaborazione con l’Unità Operativa di Urologia diretta dal professor Francesco Montorsi. L’evento ha avuto luogo durante la cena di gala del 3 aprile presso il Ristorante Cracco in Galleria a Milano.

Un successo l’asta benefica in cui sono state battute le “Le Eccezionali di Soldera Case Basse Vendemmia 2010, offerte dalla famiglia Soldera, che ha perfino superato quello ottenuto dalla serata di beneficenza tenutasi presso l’Harry’s Bar di Londra.

 

Battitore d’eccezione dell’asta è stata Simona Ventura, che ha magistralmente gestito e sollecitato i centocinquanta ospiti: tra loro nomi noti dell’imprenditoria, della moda, della finanza, dell’aristocrazia e coloro che erano collegati online da tutto il mondo tramite la piattaforma Pandolfini Live.

 

Per ognuno dei sei lotti offerti in asta, Simona Ventura è stata affiancata da un testimonial d’eccezione: il primo è stato Fedez, che con lei ha portato il primo lotto, una bottiglia da 3 litri, a chiudere alla cifra di 20.000 euro. Il benefattore ha deciso comunque di contribuire ulteriormente, rimettendo in vendita lo stesso lotto. Questa volta sul pulpito è salito Flavio Briatore, e il risultato è stato replicato.

Con Brunello Cucinelli, Simona Ventura ha potuto battere il secondo lotto, una bottiglia da 5 litri, a 30.000 euro, e sempre 30.000 euro è la cifra raggiunta dal lotto numero 3, una bottiglia da 6 litri, quando è stata affiancata da Luca Garavoglia, CEO Campari SpA.

È stata poi la volta dello chef Carlo Cracco che al lotto 4, una bottiglia da 9 litri, per infiammare la sala, ha offerto a chi se lo sarebbe aggiudicato, una cena per quattro persone nel suo ristorante milanese, facendo così lievitare i rilanci fino a 50.000 euro. Ma la generosità non si è fermata qui: il benefattore ha deciso di rimettere in asta il lotto, che ha raggiunto i 40.000 euro.

Sono stati 45.000 euro quelli raggiunti dai 12 litri del lotto 5, che Simona Ventura ha aggiudicato affiancata da Davide De Zan, mitico giornalista del ciclismo italiano. Infine, con lei sul pulpito è salito il professor Francesco Montorsi, con il quale è stata raggiunta la straordinaria cifra di 55.000 euro per la bottiglia da 15 litri.

Dopo questa incredibile aggiudicazione, l’asta doveva concludersi, ma la volontà degli ospiti di fare del bene non si è esaurita: a seguito dell’estrazione alla lotteria di una bottiglia doppia magnum, la stessa è stata messa in vendita dal vincitore fruttando altri 17.000 euro.

 

Uno straordinario risultato per una straordinaria serata; il ricavato servirà a finanziare la formazione di giovani ricercatori impegnati nella ricerca per la prevenzione dei tumori.