1 e 2 ottobre: DUE ASTE DEDICATE A DIPINTI, DISEGNI E STAMPE dal XV al XX secolo

1 ottobre 2019 | Opere su carta: Disegni, Dipinti e Stampe dal XV al XIX secolo

2 ottobre 2019 | Dipinti dal XV al XX secolo

In attesa delle vendite “Capolavori da Collezioni Italiane” e “Opere di eccezionale interesse storico artistico” quest’anno spostate a chiudere il semestre, il mese di ottobre si presenta comunque decisamente ricco di offerte e sorprese.

Si parte l’1 ottobre con il catalogo OPERE SU CARTA: DISEGNI, DIPINTI E STAMPE DAL XV AL XIX SECOLO per proseguire il giorno seguente, mercoledì 2 ottobre, con DIPINTI DAL XV AL XX SECOLO catalogo che esce sotto l’ormai conosciuto marchio Pandolfini Arcade, che identifica opere di qualità e sempre attentamente selezionate ma economicamente meno impegnative di quelle che distinguono la normale offerta della Casa d’Aste di Borgo degli Albizi.

 

A fronte del sempre maggiore interesse sul mercato internazionale per disegni e stampe, il catalogo opere su carta offrirà un’ampia selezione di fogli che partendo da una preziosa CORNICE MINIATA trecentesca, proveniente da un importante antifonario, arriva alle soglie del XIX secolo con il rivoluzionario linguaggio disegnativo di Felice Giani e di altri maestri attivi tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento.

In questo cammino s’incontra la maestria di Ubaldo Gandolfi nello studio dal vero del modello in posa e del fratello Gaetano nella resa della tenerezza e della vivacità dei bambini.

Chiude il catalogo una selezione di stampe dei più importanti maestri dell’arte incisoria, Martin Schongauer, Luca di Leida, Dürer e Rembrandt.

Si segnala inoltre una originale collezione di gouaches che testimonia il successo alla fine del XVIII secolo delle antichità pompeiane e invenzioni di Raffaello ispirati all’antichità, fra cui spicca l’Amor Lento di Michelangelo Maestri, Amore su un carro di conchiglie trainato da una coppia di tartarughe derivato da un motivo raffaellesco realizzato per le camere del cardinal Bibbiena nel palazzo Vaticano.

Di notevole impatto anche due cartoni, inediti, firmati dal milanese Luigi Ademollo, realizzati negli anni della sua affermazione a Firenze.

 

Il 2 ottobre verrà sarà esitato il catalogo DIPINTI DAL XV AL XIX SECOLO che proporrà al vasto pubblico di collezionisti e appassionati di dipinti una vasta selezione di opere che copre un ampio arco cronologico.

Straordinaria è la varietà di volti dai tratti fortemente espressivi che arricchiranno l’offerta, da collocare nell’ambito della corrente naturalista, che si dipana lungo tutta la penisola a partire dall’inizio del Seicento. Sono, per esempio, una TESTA di una FIGURA MASCHILE PANNEGGIATA, probabilmente un apostolo, raffigurata su una suggestiva tela di scuola napoletana, o il profilo di un SAN GIOVANNINO, dallo sguardo malinconico, da ricondurre alla pittura genovese di primo Seicento, o ancora un VECCHIO FILOSOFO, con negli occhi la sorpresa di chi assiste a un evento eccezionale, di un dipinto vicino alla corrente dei tenebristi veneti.

Significativa la presenza in catalogo anche della pittura di paesaggio e di genere, sei e settecentesca, di scuola italiana e d’oltralpe, di piccole, medie e grandi dimensioni.

Si segnala infine un cospicuo nucleo di ritratti di epoche e formati differenti: si potrà scegliere tra auliche effigi di papi e cardinali, cinque e seicentesche, dettagliate raffigurazioni di scuola fiamminga di bimbi in ricchi costumi cinquecenteschi o ancora letterati ed eruditi settecenteschi, italiani ed europei