Seconda edizione italiana con l’importante “aggiunta postuma dell'Autore”
Galilei, Galileo. Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attenenti alla meccanica e i movimenti locali. Bologna, Dozza, 1655.
In quarto (205 x 145 mm); [8], 238, [6] pagine (con la pagina 132 ripetuta 4 volte). Numerose illustrazioni xilografiche e diagrammi nel testo. Legatura moderna in mezzo marocchino verde con angoli, dorso a 5 nervi con titolo in oro, tagli policromi a spruzzo.
L’opera fa parte delle Opere di Galileo, pubblicate da Dozza con paginazioni e frontespizi separati per l'eventuale vendita dei singoli trattati. Si tratta dei celebri Discorsi, considerati il fondamento della meccanica moderna, con l’aggiunta sull'accelerazione dei gravi in caduta libera. La lettera in cui Galilei informò Castelli di questa aggiunta, esprimendo il desiderio che fosse inserita nelle future edizioni dei "Discorsi e Dimostrazioni" non fu purtroppo stampata da Dozza insieme a quest'opera, ma aggiunta agli studi di Galilei sulla superficie lunare.
Second Italian edition with the important "posthumous addition by the Author"