Mario Cavaglieri
(Rovigo, 1887 - Pavie, 1969)
PICCOLA CONSOLLE
olio su tela, cm 41x96,5
al retro: cartiglio "Mario Cavaglieri, Gli anni brillanti 1912-1922 / Galleria dello Scudo / 12 dicembre 1993 - 20 febbraio 1994"; cartiglio "Arte in transizione 1885-1930, Pittura italiana da alcune collezioni lombarde, Pinacoteca della Fondazione, 1 novembre 2008 - 15 marzo 2009"
LITTLE CONSOLLE
oil on canvas, 41x96.5 cm
on the reverse: label "Mario Cavaglieri, Gli anni brillanti 1912-1922 / Galleria dello Scudo / 12 dicembre 1993 - 20 febbraio 1994"; label "Arte in transizione 1885-1930, Pittura italiana da alcune collezioni lombarde, Pinacoteca della Fondazione, 1 novembre 2008 - 15 marzo 2009"
Provenienza
Firenze, Galleria Menghelli
Collezione privata
Milano, Sotheby's, 26 novembre 2002, lotto 246
Collezione privata
Esposizioni
Mario Cavaglieri, Gli anni brillanti dipinti 1912-1922, Verona, Galleria dello Scudo, 12 dicembre 1993 - 20 febbraio 1994;
Mario Cavaglieri. The Glittering Years 1912-1922, New York, Jewish Museum, 2 ottobre 1994 - 29 gennaio 1995;
Mario Cavaglieri, Rovigo, Palazzo Roverella, 11 febbraio – 1° luglio 2007;
Mario Cavaglieri, Milano, Palazzo Reale, 13 luglio - 11 novembre 2007;
Arte in transizione 1885-1930, Pittura italiana da alcune collezioni lombarde, Tortona, Cassa di Risparmio di Tortona, Pinacoteca della Fondazione, 1° novembre 2008 - 15 marzo 2009.
Bibliografia
Mario Cavaglieri, Gli anni brillanti dipinti 1912-1922, catalogo della mostra (Verona, Galleria dello Scudo, 12 dicembre 1993 - 20 febbraio 1994), Milano, 1993, pp. 181-182, n. 29, p. 199;
Mario Cavaglieri. The Glittering Years 1912-1922, catalogo della mostra (New York, Jewish Museum, 2 ottobre 1994 - 29 gennaio 1995), New York, 1994, pp. 178-179, n. 29; p. 197;
Mario Cavaglieri (1887-1979). Catalogo ragionato dei dipinti, Torino, 2006, vol. I, tav. 63; vol. III, p. 126, n. 473;
Mario Cavaglieri, catalogo della mostra (Rovigo, Palazzo Roverella, 11 febbraio – 1° luglio 2007), a cura di V. Sgarbi, Milano, 2007, p. 113, tav. 34;
Mario Cavaglieri, catalogo della mostra (Milano, Palazzo Reale, 13 luglio - 11 novembre 2007), a cura di V. Sgarbi, Milano, 2007, p. 82, tav. 34;
Arte in transizione 1885-1930, Pittura italiana da alcune collezioni lombarde, catalogo della mostra (Tortona, Cassa di Risparmio di Tortona, Pinacoteca della Fondazione, 1° novembre 2008 - 15 marzo 2009), a cura di S. Fugazza, A. Guarneschelli e P. Nicholls, Milano, 2008, pp. 100-101, n. 42.
A differenza di vari altri casi, in cui Cavaglieri si soffermava su un intero cogliendolo nella sua vastità, spesso abitato da personaggi, qui isola un particolare dell’arredo quale è una consolle settecentesca e a questo scopo utilizza una tela dal formato orizzontale e molto stretto. La concentrazione visiva che è estrema, permette di evidenziare su questa consolle un servizio da tè sopra un vassoio e tutt’attorno vasi e statuette di porcellana. Cavaglieri non componeva nature morte disponendo gli oggetti a suo piacimento ma riportava una disposizione una disposizione preesistente di elementi d’arredo, come appunto in questa opera, inquadrandoli in modo da attirare l’attenzione sui particolari che l’avevano colpito. Alle spalle del mobilio un grande specchio di cui si vede solo la parte inferiore riflette gli oggetti allargando la visione a uno spazio “virtuale” per conferire profondità, all’insieme. I toni sono caldi e l’uso dell’ocra con effetto d’or o antico arricchisce di una nota preziosa il dipinto (in: S. Fugazza, Arte in Transizione, 2008, p. 42)