Gherardo Poli
(Firenze, 1675 ca. - Pisa (?), 1739)
VEDUTE FLUVIALI CON ROVINE E PERSONAGGI
coppia di dipinti, olio su tela, cm 58,5x82,5
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RIVER LANDSCAPES WITH RUINS AND CHARACTERS
a pair of paintings, oil on canvas, 58.5x82.5 cm
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La bizzarria è un sostantivo femminile che indica "l'essere bizzarro", ovvero una stranezza, una stravaganza o una singolarità di carattere, idee o azioni. Il termine può anche riferirsi a concetti specifici, come la bizzarria in botanica, che descrive un ibrido d'innesto che produce frutti misti di arancio amaro e cedro sullo stesso albero. Così scrive l’autorevole dizionario Treccani. In questo caso, il concetto espresso dal sostantivo in oggetto va applicato all’esecuzione di questa coppia di pregiati dipinti su tela che suscitano un moto di vivacità, curiosità ed originale ammirazione verso chi le osserva. La particolarità dei soggetti e la qualità esecutiva nonché il colorismo delle opere ci rimandano in maniera diretta e sicura alla produzione artistica tipica di Gherardo Poli, (Firenze 1676-Pisa 1739)
Formatosi a Firenze all’Accademia fiorentina del Disegno e iscrittosi successivamente alla Prima Compagnia dei Pittori a Pisa, nel 1706, manifestò nella sua articolata produzione la sua passione per il tema dei capricci, spesso influenzati dalla pittura fiamminga e olandese, che fu chiara ed evidente fin dagli arbori della sua carriera artistica. Con buona certezza possiamo immaginare che il Poli abbia studiato e ammirato l’opera dell’incisore Jacques Callot (Nancy 1592-1635), alla quale aggiunse una moltitudine di nozioni pittoriche ricavate dal tardo gusto barocco ed una teatralità quasi scenografica, raggiunta quasi sempre con l’inserimento nelle composizioni pittoriche di elementi architettonici sia reali che di fantasia .Gherardo Poli ha anche una notevole rilevanza come pittore cronista di eventi storici e ricorrenze che avvenivano ed erano rappresentati in maniera ricorrente soprattutto nel Granducato di Toscana ed a tale riguardo citiamo le tele da lui eseguite che raffigurano la Festa degl’Omaggi in Piazza Signoria a Firenze presente nella Collezione Lady Mary Isabel Peyronnet Browne, Londra (Regno Unito) e pubblicata nella Fototeca Zeri ed anche la “ Il Gioco del Ponte” a Pisa conosciuto in collezione privata .Gl’ultimi tre decenni della sua vita , il Maestro toscano li trascorse a Siena dove soggiornò fino alla sua morte avvenuta intorno al 1739.