ENZO CUCCHI
(Morro d'Alba 1949)
Testa è estensione della mente
1973
tecnica mista e collage su tela
cm 100x80
firmato al retro
Esposizioni
Ancona, Accademia Simone Martini, Enzo Cucchi / Testa è estensione della mente, 1973
Enzo Cucchi è una delle figure di spicco dell’arte contemporanea italiana, nonché protagonista della Transavanguardia, movimento fondato da Achille Bonito Oliva alla fine degli anni Sessanta.
Si distinse subito per un linguaggio espressivo e per la sua intensa poetica.
Per Cucchi pittura, scultura e disegno costituiscono i mezzi necessari per dare forma alla propria interiorità, le sue opere appartengono ad un universo poetico che attinge alla cultura popolare e alla memoria collettiva, oppure sono proiezioni più intime e inconsce dell’animo umano.
Nella sua ricerca artistica la pittura diventa un punto di incontro tra forme, concetti e materiali diversi. Il gesto, energico e istintivo, invade la superficie e trasforma la tela in uno spazio di sintesi di immagini e di pensieri, creando un frastagliato racconto.
La perdita di riferimenti spaziali e temporali e il continuo riferimento al proprio mondo culturale e all’inconscio umano coincidono con un uso confusionario dei colori, ora denso e violento, ora rarefatto e allusivo; è una costante sperimentazione tecnica che va a toccare diverse tecniche artistiche, dalla pittura alla ceramica, al mosaico e al bronzo.
Il mondo di immagini di Cucchi non vuole essere interpretato, ma bensì vissuto: percepito attraverso i sensi, sentito prima che guardato, intuito prima che capito a fondo. Figure enigmatiche e mitiche popolano il suo immaginario, che si rifà ai miti e alle tradizioni regionali. Infatti Cucchi rimarrà sempre legato alla propria terra d’origine, le Marche, affondando le profonde radici dei suoi pensieri e della sua poetica nelle usanze dei luoghi in cui è cresciuto.
Artista in continuo movimento tra le tecniche artistiche più differenti, capace, come un antico aedo, di raccontare i miti più intime e ancestrali della sua terra e del suo animo.
Nel corso della sua carriera, Enzo Cucchi ha esposto in alcuni dei principali musei e rassegne internazionali, tra cui la Biennale di Venezia, Documenta di Kassel e il Metropolitan Museum di New York.
La sua opera, radicata nella tradizione ma aperta alla sperimentazione linguistica, rappresenta una delle voci più coerenti e poetiche dell’arte italiana del secondo Novecento.