QUATTRO PIATTI DA PARATA ARALDICI, ITALIA CENTRALE, SECOLO XVII
in maiolica dipinta a policromia con blu di cobalto, giallo antimonio e rosso ferraccia; diam. cm 45,5, alt. cm 5,5
FOUR CHARGERS WITH COAT OF ARMS, CENTRAL ITALY, 17TH CENTURY
Bibliografia di confronto
M. Brody, Several Seventeenth-century Armorial Bianchi Works for roman and other élite Clients, in J.V.G. Mallet, E.P. Sani, Maiolica in Italy and Beyond, Oxford 2021, pp.105-123
I quattro grandi piatti hanno forma coerente con largo cavetto poco profondo, ma con balza verticale e ampia tesa terminante in un orlo appena rilevato; i piatti sono apodi e interamente coperti da uno smalto spesso e bianco, il decoro limitato alla tesa in posizione dominante, raffigurante l’emblema della casata fiorentina Strozzi (D'oro, alla fascia di rosso, caricata di tre crescenti d'argento).
Lo stemma è raffigurato sormontato dalla corona marchionale e attorniato da roccaile e elementi fitoformi che fanno presagire influenze del Barocco, portandoci a pensare a una produzione già seicentesca. E se la difficile identificazione della manifattura merita un approfondimento, benché la qualità dello smalto porti ad ipotizzare una produzione romana o comunque dell’Italia Centrale, l’incertezza attributiva nulla toglie alla grande qualità di questo insieme di piatti, che costituiscono comunque un riscontro storico e sociale circa il modo in cui l’importante casata fiorentina abbia mantenuto nel corso del tempo il gusto della credenza armoriale nell’accezione più sobria del tardo compendiario.