L'asta di ARGENTI ITALIANI ED EUROPEI del 15 dicembre proporrà un ventaglio di opere significative della prodzione sia italiana che estera del Settecento e Ottocento. Fra tutti i lotti selezionati notevole interesse per la zuppiera romana dell'argentiere Vincenzo Contini realizzata nel 1800 circa e arrivata a noi completa anche della fodera interna e per la coppia di ampolle con vassoietto di Giuseppe Valadier. Particolari anche i candelabri degli  argentieri Bennewitz e Zonnen creati nel 1830 esemplari del gusto olandese del periodo.

Ci saranno anche eleganti caffettiere e cioccolatiere francesi; zuppiere, posate e versatoi inglesi e molti argenti italiani dalla Sicilia alla Lombardia. La selezione è stata meticolosa e il mondo del collezionismo di argenti ne rimarrà affascinato. 
Gli argenti inglesi saranno protagonisti con una splendida coppia di candelabri di John Bingley del 1773 in vermeil come le quattro coppe di John Wakelin e Robert Garrard del 1801. Sempre di Garrard le due legumiere del 1811.
Di produzione moderna, ma senza dubbio oggetto raro, la fontana da centrotavola realizzata a Milano intorno al 1960 dalla bottega di Eugenio e Angelo Orefice