L’asta ARCADE I DIPINTI DAL XVI AL XX SECOLO con cui Pandolfini inaugura la stagione autunnale di vendite offre un catalogo che copre ben cinquecento anni di pittura, attraverso opere di bella qualità, buona conservazione e nella maggior parte dei casi nuove al mercato.

Se la pittura italiana dal XVI al XVIII è magistralmente esemplificata dall’inedito San Giovanni Evangelista di Francesco Furini e da un ovale raffigurante una tipica favola eroica di Giulio Carpioni, quella d’oltralpe vede tra i suoi highlights un suggestivo paesaggio innevato con pattinatori.

Da non perdere la sezione dedicata ai trompe l’oeil tra i quali spicca la piccola dispensa del raro pittore messicano Antonio Pérez de Aguilar.

Nella sessione dell’asta dedicata al XIX e al XX secolo, non possiamo non segnalare la presenza di un interessante nucleo di dipinti provenienti dalla collezione di Gualtiero Loria, personalità brillante del Novecento in contatto col vivace ambiente culturale della rivista Solaria, amico fraterno di Giovanni Colacicchi, di cui presentiamo in catalogo sette splendide opere. Degni di nota sono anche, per l’Ottocento, due vedute di Emilio Burci e un incantevole scorcio del lago di Como del pittore inglese Frederick Lee Bridell, e per il XX secolo dipinti di Plinio Nomellini, Mario Cavaglieri, Llewelyn Lloyd e Memo Vagaggini, oltre a tre lavori dello scultore fiorentino Giovanni Mannucci, autore della decorazione del foyer del Teatro Verdi di Firenze.




Highlights dell'asta