FIRENZE
Palazzo Ramirez-Montalvo
FIRENZE
Giovedì 12 dicembre 10-18
Venerdì 13 dicembre 10-18
Sabato 14 dicembre 10-18
Domenica 15 dicembre 10-18
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
info@pandolfini.it
IMPERO ROMANO. GALBA (68-69 d. C.) SESTERZIO tarda estate 68
Ae gr. 26,17 D/ IMP SER SVLP GALBA CAES AVG TR P Busto laureato e drappeggiato a d. R/ LIBERTAS PVBLICA La Libertà di fronte con pileo e scettro tra S C. Cohen 130. RIC 309. CBN 147. M.M. Bendenoun, A portrait of the JDL colletion, 52 (questa moneta)
Ritratto audace e patina verde molto attraente, SPL.
ROMAN EMPIRE. GALBA (68-69 a. D.) SESTERCE late summer 68
A bold portrait and a very attractive green patina, EF
Ex Vinchon Montecarlo 1986, Trampitsch, 63 e NAC-Tradart 79, 2014, JDL 26. Collezione Hans Berquin.
IMPERO ROMANO. GALBA (68-69 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma
Ae gr. 26,59 D/ IMP SER SVLP GALBA CAES AVG TR P Busto laureato e drappeggiato a d. R/ LIBERTAS PVBLICA La Libertà di fronte con pileo e scettro tra S C. Cohen 130. RIC 309. CBN 147.
Patina marrone-rossiccia, BB+.
ROMAN EMPIRE. GALBA (68-69 a. D.) SESTERCE, mint of Rome
Brown-reddish patina, VF+.
Acquistato privatamente da CNG nel 2018.
IMPERO ROMANO. NERVA (96-98 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma
Ae gr. 28,00 D/ IMP NERVA CAES AVG P M TR P COS III P P Busto laureato a d.
R/ CONCORDIA EXERCITVVM Due mani in una stretta di mano; dietro l’aquila della legione su profilo della nave. Cohen 30. RIC 80.
Ritocchi sulle corrosioni altrimenti q. SPL.
ROMAN EMPIRE. NERVA (96-98 a. D.) SESTERCE mint of Rome
Retouches on the corrosion spots otherwise a. EF
IMPERO ROMANO. TRAIANO (98-117 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma
Ae gr. 25,07 D/ IMP CAES NERVA TRAIAN AVG GERM PM Busto laureato a d.
R/ TR POT COS IIII PP La Pace con ramo e scettro sul trono. Cohen 636. RIC 432.
Un esemplare superbo, con un ritratto splendido e nitido e una patina nocciola, SPL
ROMAN EMPIRE. TRAIANUS (98-117 a. D.) SESTERCE mint of Rome
A superb specimen, with a splendid, sharply struck portrait and a fine hazelnut patina
BITINIA. KOINON. ADRIANO (117-138 d. C.) SESTERZIO
Ae gr. 26,93 D/ AVT KAIC TPAI ADPIANOC CEBA Busto laureato a d.
R/ KOI NON BEIQVNIAC Tempio ottastilo. BMC 14/15.
Bello stile imperiale con un tipo di architettura popolare, BB+/q.SPL
BITHYNIA. KOINON. HADRIAN (117-138 a. D.) SESTERCE
Fine Imperial style with a popular architectural type, VF+/a. EF
IMPERO ROMANO. ELIO CESARE (137 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma
Ae gr. 27,04 D/ AELIVS CAESAR Testa di Elio Cesare barbuto a d. R/ TRPOT COSII La Fortuna in piedi, rivolta a d., drappeggiata, con timone posato sul globo nella d. e cornucopia nella s., e Spes, che avanza verso s. sollevando un lembo del vestito con la s. e con fiore nella d. protesa. Esergo S C.
Mazzini 1957, II, 60 (questo esemplare illustrato). RIC II, 1054.
Rarissimo. Un ritratto audace dalla grande forza espressiva e di stile raffinato al contempo. Attraente patina marrone rossiccia. Splendido esemplare.
ROMAN EMPIRE. ELIO CAESAR (137 a. D.) SESTERCE, mint of Rome
Very rare. A bold portrait with great expressive strenght and refined style at the same time. Attractive reddish brown patina. Extremely fine specimen.
Ex collezione G. Mazzini
Elio Cesare, nato con il nome di Lucio Ceionio Commodo nel 100 d. C. da una famiglia di origini etrusche, era il figlio adottivo e successore designato dell’imperatore Adriano (76-138), ma non divenne mai imperatore in quanto morì poco prima del padre. Ebbe un figlio, Lucio Vero, che venne a sua volta adottato insieme a Marco Aurelio dall’imperatore Antonino Pio.
Pochissimi esemplari di questa moneta sono attualmente noti in collezioni pubbliche: uno al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e uno al Museo Archeologico Nazionale di Roma, due esemplari nella Collezione Piancastelli di Forlì, un esemplare all’Hunterian Museum di Glasgow e uno al British Museum di Londra. Sul mercato antiquario è stato possibile reperire un solo esemplare da Stack’s Coin Galleries, 21/02/2007, lot. 209 (lo stesso esitato poi il 18/12/2007, lot. 399).
Trattasi di una moneta che, per la sua importanza storica e conservativa, è stata dichiarata di interesse culturale dalla Soprintendenza Archeologica per la Città Metropolitana di Milano con decreto n. 10207 del 29/08/2013.
IMPERO ROMANO. LUCILLA, MOGLIE DI LUCIO VERO (161-162 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma. Coniato sotto Marco Aurelio e Lucio Vero.
Ae gr. 29,23 D/ LVCILLAE AVG ANTONINI AVG F Busto a d. R/ VESTA SC Vesta a s. in prossimità dell’altare sacrificale. Cohen 94. RIC 1779.
Patina verde scuro. Bel ritratto, q. SPL/BB+
ROMAN EMPIRE. LUCILLA, WIFE OF LUCIO VERO (161-162 a. D.) SESTERCE, mint of Rome. Struck under Marcus Aurelius and Lucius Verus.
Dark green patina. Nice portrait, a. EF/VF+
IMPERO ROMANO. ALESSANDRO SEVERO (222-235 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma
Ae gr. 27,74 D/ IMP CAES M AVR SEV ALEXANDER AVG Busto laureato a d. R/ PM TR P VI COS II P P La Pace in corsa verso s. Ai lati S C. Cohen 349. RIC 479.
q. SPL
ROMAN EMPIRE. SEVERUS ALEXANDER (98-117 a. D.) SESTERCE mint of Rome a. EF
IMPERO ROMANO. ALESSANDRO SEVERO (222-235 d. C.) DENARO, zecca di Roma c. 232
Ag gr. 3,42 D/ Busto laureato a d. R/ SPES PVBLICA La Speranza a s. RIC 254.
SPL
ROMAN EMPIRE. SEVERUS ALEXANDER (98-117 a. D.) DENARO, mint of Rome a. 232
EF
IMPERO ROMANO. GORDIANO III (238-244 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma
Ae gr. 21,69 D/ Busto laureato a d. R/ La Pace in piedi a s. RIC 356.
SPL/BB+
ROMAN EMPIRE. GORDIAN III (238-244 a. D.) SESTERCE, mint of Rome
EF/VF+
IMPERO ROMANO. FILIPPO I (238-244 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma
Ae gr. 24,57 D/ Busto barbuto a d. R/ SAECVLARES AVGG cippo con COS/III in due linee; ai lati S C RIC 157.
Superbo ritratto, SPL
ROMAN EMPIRE. PHILIP I (238-244 a. D.) SESTERCE, mint of Rome
Superb portrait, EF
Emissione che commemora i Ludi Saeculares (Giochi Secolari) per l’anniversario dei 1000 anni della fondazione di Roma.
ROMANE PROVINCIALI. ANTIOCHIA. FILIPPO I (244-249 d. C.) TETRADRAMMA
Mi gr. 12,15 D/ AUTO K M IOULI FILIPPOS SEB Busto laureato a d. R/ DHMARC EXOUSIAS UPOATO D ANTIOCHIA SC aquila ad ali aperte; ai lati S C.
SPL
ROMAN PROVINCIAL. ANTIOCHIA. PHILIP I (244-249 d. C.) TETRADRACHM
EF
Acquistato privatamente da Lanz nel 2008.
IMPERO ROMANO. OTACILIA SEVERA, AUGUSTA (244-249 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma. Coniato sotto Filippo I.
Ae gr. 16,50 D/ MARCIA OTACIL SEVERA AVG Busto drappeggiato a d. R/ CONCORDIA AVGG S C Concordia seduta a s. con patera e cornucopia RIC Fil. 203.
Coniato su un tondello insolitamente ampio, con uno splendido ritratto e una patina attraente, scura, marrone-verde. SPL
ROMAN EMPIRE. OTACILIA SEVERA, AUGUSTA (244-249 a. D.) SESTERCE, mint of Rome. Struck under Philip I.
Struck on an unusually broad flan, with a beautiful portrait and an attractive, dark, brown-green patina. EF.
Ex Emporium Hamburg 59, 2008, lot. 636.
FILIPPO II (248 d. C.) SESTERZIO, zecca di Roma. Coniato sotto Filippo I
Ae gr. 18,01 D/ IMP M IVL PHILIPPVS AVG Busto laureato a d. R/ SAECVLARES AVGG Capra rivolta verso s. Es. S C. Cohen 73 RIC Fil. 264a.
Molto raro. Patina verde oliva. SPL
PHILIPPUS II (248 a. D.) SESTERCE, mint of Rome. Struck under Philip I.
Olive green patina. EF.
Ex Busso Peus 406, 2012, lot. 393.
Moneta che commemora il millennio della fondazione della città.
COSTANZO CLORO (293-305 d. C.) ARGENTEO, zecca di Antiochia
Ag gr. 3,33 D/ COSTAN TIVS CAES Busto laureato a d. R/ VICTORIAE SARMATICAE Tetrarchi sacrificanti Es. ANT. Cohen 291 RIC 33a.
Bel metallo, FDC
COSTANS CHLORUS (293-305 a. D.) ARGENTEUS, mint of Antioche.
Nice metal, UNC.
GIOVIANO (363-364 d. C.) DOPPIA MAIORINA, zecca di Antiochia
Ae gr. 8,45 D/ Busto diademato a d. R/ Gioviano con abiti militari a d. Cohen 23 RIC 237.
q. SPL
JOVIAN (363-364 a. D.) DOUBLE MAIORINA, mint of Antioche.
a. EF
MAGNO MASSIMO (383-388 d. C.) MAIORINA
Ae gr. 5,60 D/ Busto diademato a d. R/ L’Imperatore stante a d. Cohen 3 RIC 32.
Bel ritratto, SPL
MAGNUS MAXIMUS (383-388 a. D.) MAIORINA.
Nice portrait, EF
GIOVANNA DEGLI ALBIZZI, MOGLIE DI LORENZO TORNABUONI MEDAGLIA UNIFACE opus Niccolò Spinelli detto Niccolò Fiorentino (1430-1514)
Ae mm. 77,5 D/ VXOR LAVRENTII DETORNABONIS IOANNA ALBIZA Busto a d. Hill 1022; Pollard I, 253/4
Fusa. Mancanza di metallo al bordo, altrimenti SPL
GIOVANNA DEGLI ALBIZZI, WIFE OF LORENZO TORNABUONI UNIFACE MEDAL opus Niccolò Spinelli detto Niccolò Fiorentino (1430-1514) Ae mm. 77,5. Cast medal. Lack at the edge, otherwise EF
EMILIA PIA, MOGLIE DI ANTONIO DA MONTEFELTRO MEDAGLIA per la morte del marito (c. 1500) opus Adriano Fiorentino (att. 1488-c.1499)
Ae mm. 78,5 D/ AEMYLIA PIA FELTRIA Busto a d. R/ CASTIS CINERIBVS Piramide con urna in cima Hill 345; Pollard I, 91
Fusa. Patina cuoio. q. SPL
EMILIA PIA, WIFE OF ANTONIO DA MONTEFELTRO MEDAL for the death of her husband (c. 1500) opus Adriano Fiorentino (att. 1488-c.1499) Ae mm. 78,5. Cast medal. Leather patina. a. EF
La stessa medaglia, in conservazione più bassa, è stata venduta da Gorny & Mosch (cfr. lotto 4987, asta 242, 13/10/2016) a 700 euro diritti esclusi.
ANTONIO IL BUONO E RENATA DI BORBONE MEDAGLIA per il loro matrimonio (1515) opus Ferdinand de Saint Urbain (1658-1738)
Ae mm. 46,5 D/ Busto a d. R/ Busto a s.
Fusa. SPL
ANTONIO THE GOD AND RENATA OF BORBONE MEDAL for their wedding (1515) opus Ferdinand de Saint Urbain (1658-1738) Ae mm. 46,5. Cast medal. EF
ISOTTA DEGLI ATTI DA RIMINI, MOGLIE DI SIGISMONDO PANDOLFO MALATESTA ( 1417-1468) MEDAGLIA opus Antonio di Puccio detto Pisanello (c.1395-1455)
Ae mm. 87,5 D/ Busto a d. R/ Il Malatesta in armatura; ai lati arbusti che sorreggono un elmo e uno scudo col suo monogramma Hill 167 (per il dritto); Hill 33; Pollard I, 10 (per il rovescio)
Fusa. SPL
ISOTTA DEGLI ATTI, WIFE OF SIGISMONDO PANDOLFO MALATESTA (1417-1468) MEDAL opus Antonio di Puccio detto Pisanello (c.1395-1455) Ae mm. 87,5 Cast medal. EF
DOMENICO NOVELLO MALATESTA, SIGNORE DI CESENA (1418-1465) MEDAGLIA (c. 1445) opus Antonio di Puccio detto Pisanello (c.1395-1455)
Ae mm. 81 D/ DVX EQVITVM PRAESTANS; nel campo MALATESTA NOVELLVS CESENAE DOMINVS Busto a s. R/ OPVS PISANI PICTORIS In un paesaggio roccioso il Malatesta in armatura in ginocchio dinanzi a un crocifisso. A s. cavallo visto da tergo Hill 35; Pollard I, 12
Fusa. Patina cuoio. Forata, BB+
DOMENICO NOVELLO MALATESTA, LORD OF CESENA (1418-1465) MEDAL opus Antonio di Puccio called Pisanello (c.1395-1455) Ae mm. 81. Cast medal. Leather patina. Holed, VF+
GIAN GALEAZZO VISCONTI, SIGNORE DI MILANO (1351-1402) GRANDE MEDAGLIA OVALE UNIFACE 1396 per la fondazione della Certosa di Pavia (XVII sec.)
Ae mm. 110X156 D/ JOHANNES GALEATIVS VISCONTEVS PAVIENSIS CARTHVSIÆ CONDITOR Busto a s. Sotto stemma coronato con scritto PRAGA
Fusa. SPL
GIAN GALEAZZO VISCONTI, LORD OF MILAN (1351-1402) LARGE UNIFACE MEDAL 1396 for the foundation of the Charterhouse of Pavia (XVII cent.) Ae mm. 110x156. Cast medal. EF
Mancante in tutta la letteratura specializzata. Da Baldwin’s venne esitata a 400 euro esclusi i diritti (cfr. asta 67/2010, From the Michael Hall collection, lotto 2206).
GIOVANNI VIII PALEOLOGO, IMPERATORE DI BISANZIO (1425-1444) MEDAGLIA per la venuta al Concilio di Ferrara opus Antonio di Puccio detto Pisanello (c.1395-1455)
Ae mm. 130 D/ Busto a d. con grande cappello R/ L'Imperatore e un suo paggio a cavallo di fronte a un tabernacolo con croce Hill 19; Pollard I, 2
Fusa. q. SPL
GIOVANNI VIII PALEOLOGO, EMPEROR OF BISANZIO (1425-1444) MEDAL for coming to the Council of Ferrara opus Antonio di Puccio called Pisanello (c.1395-1455) Ae mm. 130 Cast medal. a. EF
GIOVANNI BERNARDI DA CASTELBOLOGNESE (1496-1553) PLACCHETTA per la presa de La Goletta
Ae mm. 64x79
Cornice dorata antica. Al retro numerata da vecchia scrittura. Fusa. BB+/q. SPL
GIOVANNI BERNARDI DA CASTELBOLOGNESE (1496-1553) PLAQUE for the occupation of La Goletta. Ae mm. 64x79
Antique golden frame. On the back numbered by an old writing. Cast plaque. VF+/a. EF
Già dorata, è concordemente considerata prova di un cristallo di rocca, raffigurante “La Presa de La Goletta”, inciso da Giovanni Bernardi per il cardinale Alessandro Farnese e destinato al Cofanetto omonimo ora al Museo di Capodimonte a Napoli. L’incisione di questo cristallo è successiva alla lettera del 21 aprile 1544 indirizzata dall’artista al cardinale, poiché non è menzionata tra le opere già compiute, anche se il Vasari, citandola assieme alla “Battaglia di Tunisi” nella Vita del Bernardi, lascia intendere la stessa datazione per le due opere.
Un esemplare simile è raffigurato nella scheda n. 55 del volume “Rilievi e Placchette dal XV al XVIII secolo” edito per la mostra tenutasi a Roma presso il Museo di Palazzo Venezia nel 1982.
FIRENZE LEOPOLDO II DI LORENA (1824-1859) MEDAGLIA PREMIO DI MARIA LUISA
Ae gr. 28,67 mm 40 D/ MARIA ALOYSIA P I A R A in legenda; il campo è vuoto R/ SVSCEPTOR NOSTER DEVS Stemma lorenese coronato su collare del Toson d’oro.
Rarissima SPL
Maria Luisa d’Asburgo Lorena era la sorella del Granduca Leopoldo II e, come tale, Arciduchessa e Principessa di Toscana. La medaglia non è firmata e non presenta alcuna rappresentazione al dritto. A.Turricchia (vol. II, p. 206) segnala l’esistenza di due soli esemplari in rame con il busto frontale della principessa e lo stemma Lorenese, coniati in memoria della sua morte nel 1857, di cui uno conservato presso il Museo del Bargello e l’altro alla biblioteca Apostolica Vaticana, ma non cita l’esistenza di esemplari simili a questo.
PIO IX (1846-1878) MEDAGLIA ANN. XXVI 1873 per il Convegno di Azione Cattolica opus I. Bianchi
Aed mm. 44
Con scatola. Rara. FDC
PIO IX (1846-1878) MEDAL Y. XXVI 1873 for the Convey of Catholic Action opus I. Bianchi. Aed. With box. Rare. Uncircolated
PIO X (1903-1914). MEDAGLIA a. XI per la fondazione dell’Istituto Biblico opus F. Bianchi.
Ag mm. 43,8
Bella patina di monetiere, SPL/FDC
PIO X (1903-1914). MEDAL y. XI for the foundation of the Biblic Institute Ag mm. 43,8. Nice old cabinet tone, EF/UNC.
DICIASSETTE MEDAGLIE PREVALENTEMENTE DI CASA SAVOIA
BB/SPL
SEVENTEEN MEDALS MAINLY OF THE HOUSE OF SAVOY. VF/EF
(17)
CENTOCINQUANTASEI MEDAGLIE UNIFACE DI PERSONAGGI ILLUSTRI DEL PERIODO NAPOLEONICO DATABILI ALLA PRIMA METÀ DEL XIX SECOLO
Metallo leggero o galvano. Ciascuna medaglia della collezione è corredata da una descrizione coeva scritta a mano su carta che descrive il personaggio e ciò che rappresenta.
Ottimo stato conservativo. Interessante nel suo complesso, da studio (156)
ONE HUNDRED FIFTY SIX UNIFACE MEDALS OF ILLUSTRIOUS CHARACTERS OF THE NAPOLEONIC PERIODO DATED BY THE FIRST HALF OF THE NINETEENTH CENTURY