ART IN VENICE FROM 16TH TO 19TH CENTURY

28 SEPTEMBER 2022
Auction, 1160
33

A PAIR OF BULBOUS JARS, VENICE, MASTRO DOMENICO AND COWORKERS, THIRD QUARTER 16TH CENTURY

Estimate
€ 5.000 / 8.000
Price realized  Registration

A PAIR OF BULBOUS JARS, VENICE, MASTRO DOMENICO AND COWORKERS, THIRD QUARTER 16TH CENTURY

 

COPPIA DI VASI A BOCCIA, VENEZIA, MASTRO DOMENICO E COLLABORATORI, TERZO QUARTO SECOLO XVI

in maiolica dipinta in policromia con blu di cobalto, giallo antimonio, giallo arancio, verde ramina, bruno di manganese, alt. cm 25,2 e cm 24,8, diam. bocca cm 11,5 e cm 10,8, diam. base cm 11,1 e cm 11,3

 

Bibliografia di confronto

M. Vitali, Omaggio a Venezia. Le ceramiche della Fondazione Cini. I. Faenza 1998, p. 31 n. 9; pp. 46-47 nn. 25-26;

R. Perale, Maioliche da farmacia nella Serenissima, Venezia 2021, pp. 120-123 n. 111

 

I vasi farmaceutici hanno corpo globulare, basso colletto con orlo appena estroflesso e base piana a disco. La decorazione, che interessa l’intera superficie, è caratterizzata su ciascun vaso dalla presenza di due medaglioni a fondo giallo contornati da una cornice sagomata a punte, dipinti al loro interno rispettivamente con un ritratto di dama raffigurata di profilo sul fronte e da un monaco benedettino con il vangelo e la croce sul retro del primo vaso, e da un ritratto di un soldato con elmo romano sul fronte e dalla figura di Santa Apollonia con i simboli del martirio sul retro del secondo vaso. La restante superficie mostra una fitta decorazione con corolle di fiori, foglie e frutti su fondo blu graffito.

Questi due esemplari trovano immediato riscontro nella produzione della bottega veneziana di Mastro Domenico, con esemplari di confronto conservati in collezioni private e pubbliche. E se il decoro su fondo blu riproduce con grande maestria un motivo ampiamente diffuso nella bottega, la qualità dei ritratti, in particolar modo quello femminile, suggeriscono l’intervento della mano del maestro, capace di riportare sulla maiolica l’immagine di una persona reale, caratterizzata da pochi ma significativi particolari, caratteristica questa riscontrabile nella pittura ritrattistica coeva.