MODERN AND CONTEMPORARY ART

ALAIN BONNEFOITE

(Parigi 1937)

Senza titolo

litografia

cm 76x56

tiratura di 170 esemplari, n. 84/170 ( verificare )

Untitled

lithography

cm76x56

edition of 170 exemplars, n. 84/170 (verify)

Artista giramondo che dagli anni ‘70 ha scelto Certaldo, in Italia,  come suo buen retiro, nel quale trascorre quasi la metà della sua vita, alternandosi con Parigi, da dove Alain proviene. La sua opera raggiunge bellezza infinita con i 'Nudi': caste e dolci nudità di donna realizzate in litografia , incisione, olio o in acquerello. Con le sue incisioni e litografie ha anche illustrato alcuni libri di noti autori ed importanti editori.

ALAIN BONNEFOITE

(Parigi 1937)

Senza titolo

1981 

litografia                            

cm 76x56

Untitled

1981

lithography

76x56 cm

MARCO BORGIANNI

(Vico D'Elsa 1946)

Senza titolo

acquaforte

cm 65,5x45,5, battuta cm 35,5x29,5

firmato in basso a destra

tiratura di 30 esemplari, n. 21/30

Untitled

etching

65.5x45.5 cm, measurement battute 35.5x29.5 cm

signed lower right

edition of 30 exemplars, n. 21/30

"Bisogna cominciare dalla storia, sempre. E la storia ci parla di una formazione strenua, minuziosa, paziente sui classici: Jacopo della Quercia e Masaccio, Moore e Marino Marini.

In terra Toscana il rapporto con gli antichi, e con i moderni che degli antichi hanno assunto la maestà e lo splendore, è osmotico, ti entra nella pelle per non lasciarti mai più".
(cit. Dei e Eroi di Borgiani)

RENZO BUSSOTTI

(Firenze 1925)

Senza titolo

1967

litografia

cm 47x40, battuta cm 34x36

firmato e datato in basso a sinistra

prova unica

Untitled

1967

lithography

47x40 cm, measurement battute 34x36 cm

signed and dated lower left

single trial

ERVARDO FIORAVANTI

(Calto 1912 - Ferrara 1996)

Fiore d'amore

1998

litografia

cm 70x50

firmato in basso a sinistra

firmato, titolato e datato al centro

Flower of love

1998

lithography

70x50 cm

signed lower left

signed, titled and dated in the center

ANTONIO MORATO

(Este 1903 - Padova 1989)

Senza titolo

1932

acquerello, inchiostro a tratto e penna

cm 69,5x47

Untitled

1932

watercolor, stroke ink and pen

69.5x47 cm

ERVARDO FIORAVANTI

(Calto 1912 - Ferrara 1996)

Senza titolo

1976

pastelli

cm 59,3x42,1

firmato e datato in basso a destra

Untitled

1976

pastels

59.3x42.1 cm

signed and dated lower right

La svolta della vita artistica di Fioravanti avviene durante il secondo conflitto mondiale: nel 1941 è prima in Jugoslavia, poi a Pantelleria, dove disegna e dipinge, infine viene trasferito, prigioniero, nel campo di Herford, nel Texas, in cui si trova anche Burri. In questi anni da vita ad una ricca serie di dipinti e disegnnni e crea pannelli composti da materiale repellente: residuati bellici, insetti e altro. Tornato in Italia, riprende l'attività di collaborazione con quotidiani. Nel 1950 tiene una personale a Roma.

GUY HARLOFF

(Parigi 1933 - Galliate 1991)

Le principe feminin

1981

inchiostri tipografici

cm 50x54, battuta cm 35x28

The feminin prince

1981

typographic inks

50x54 cm, measurement battute 35x28 cm

Guy Harloff nasce a Parigi il 4 giugno 1933. La madre, Ida Teresa Conti, è svizzera di origini italiane; il padre, Han Harloff, olandese di origine russa nato a Java, è un ritrattista di successo della borghesia e dell’aristocrazia internazionale del tempo.

Trascorre l’infanzia perennemente in viaggio per seguire i genitori, affidato a balie e a governanti, soggiornando nei grandi alberghi di Biarritz, Deauville, Vichy, Cannes, Capri, Londra, Il Cairo, il Lido di Venezia, Budapest, ecc. E’ un giovane ribelle e pieno di rabbia. Appena adolescente, abbandona la famiglia e gli studi all’Ecole Chauveau di Parigi, dove inizia ad appassionarsi al cinema grazie a un compagno di scuola. Nella capitale francese vive di stratagemmi e di piccoli lavori saltuari e trascorre buona parte del tempo alla Cinémathèque Française di Henri Langlois. Nella capitale francese scopre inoltre una biblioteca pubblica nella zona dell’Ecole Militaire e tutte le mattine e parte del pomeriggio vi legge di tutto, da Goethe ai testi di alchimia. D’inverno è un assiduo frequentatore del Louvre.

Tornato in Italia, supera l’esame di ammissione al Centro Sperimentale Cinematografico di Roma e nel 1950 ottiene un impiego come secondo assistente sul set del film di Vittorio De Sica Stazione Termini, svolgendo di fatto le mansioni di tuttofare e figurante. Il cinema rimarrà sempre una sua grande passione, tanto che negli anni ottanta realizzerà due filmati, Petit inventaire e About Life. E’ soprattutto grazie a Doris Chase, artista americana nota per i suoi video all’avanguardia, che Harloff trova il coraggio di dedicarsi alla filmografia.

Nel 1953 si sposa a Positano con l’americana Caroline Warren Cole, ma il matrimonio si conclude poco dopo.

Nello stesso anno inizia casualmente a disegnare dopo aver trovato una scatola di pastelli appartenuta a suo padre, comprendendo ben presto che la pittura sarà la sua vera vocazione. All’epoca Harloff è spesso squattrinato e fatica a trovare perfino i soldi per i colori. Gli sono di grande ispirazione le ore passate con Alberto Giacometti e le sue visite a Hans Reichel. Ammira Hieronymus Bosch, che considera il più grande visionario di tutti i tempi, Goya, El Greco, Odilon Redon, Kurt Schwitters. Nei primi anni cinquanta si avvicina per un breve periodo al gruppo surrealista di Breton e Bettencourt. Autodidatta, intorno al 1953-1954 esegue i primi collages, realizzati utilizzando il materiale raccolto dalla strada (carta, sughero, legno, tessuto, ecc.). Nel 1954 tiene la prima personale alla Galleria Numero di Firenze, dove già aveva esposto in una collettiva nell’ottobre del 1953. Vive in una piccola stanza-studio in un albergo di Rue Gît-le-Coeur – negli anni a venire denominato “Beat Hotel” – frequentato da numerosi artisti della Beat Generation. E’ lo stesso Harloff a raccomandare questo hotel agli amici Peter Orlowsky e Allen Ginsberg nel 1957. Nella camera di Gît-le-Coeur, Harloff disegna centinaia di volte il suo occhio destro, divenuto poi elemento fondamentale di tutte le sue opere. Esegue disegni ininterrottamente e ovunque, al cinema, nei caffè, nei giardini pubblici. Si guadagna da vivere vendendo tappeti e oggetti d’arte africana a Saint-Ouen e, grazie a un venditore di dischi conosciuto al Marché Paul Bert, inizia a interessarsi profondamente alla musica jazz, che ascolta spesso anche nei pub e nei teatri parigini.

Negli anni del Beat Hotel frequenta Sharon Walsh, conosciuta a casa di Pegeen, figlia di Peggy Guggenheim, di cui Sharon è figliastra, e compie i primi viaggi a Milano, dove riesce a vendere alcuni dipinti.

A partire dal 1959-1960 è sostenuto sul mercato italiano da Arturo Schwarz e da Carlo Cardazzo.

Nel luglio del 1960 figura tra i partecipanti al primo vero_^ý[ýýLWýý[ý[ýý^ý[ýýLýýý]ýý[ýý^ý[ýýLWýýý][ýH[ýýý[Y[ýHHýýýHH[ýýY[_^ý[ýýLýýýýýý[[^ýýýýÝý[ýHýý                     NHHý[ý^ýXKýýHý]HH[ýHýHHýý[[ÚXHý[ýXýýKýX[^ýý]H[ýXýý[ýH[HýY[ýý[K[ýZ[ýH[H]X[H[ýHýý[ýHHýX[ý[ýýY[HýY[ýHý]]Hý[HXý]YH[ý[ý[[ýKýWLýLýLýLZý]WýCBýýýýý[ýýLýýý[ýýýYýH[ýýHýýý[ýHHý][ýHýXýHHXýX]H[ýýýHýý]]ýHHY[ýHý[YýýýHýýØ[H[ý][XKýý[ýýXKý]H[ý]K][XK[ý[XýýKý[ý[ýYýHýýýKýýX[ýXKýWLýLýLýLZý]WýCBýýýýý[ýýLýýýH[NMýH[NMýHýýYH[ýýXYýý[ýHýýýHýZHYýH[ýý[ýýý[ýý[ý][ýH^ýýýZYýX[ý[ýýýýýýXýýHýýýHHXýYýýýýHHZý[ýý[NMýý[NMýHýHýXý[ýýH[ýXýýýýýýYýýý[ýý[ý[ý[ýýýýHý[[ÙýýXýÈýýYYHH[ýýýKXHýÈ[ýHýX]ýXý[ý]HýýýHýýýHý[ýY[ýZýKý[ýý[ýY[ýý[ýÝ]ýýý[ýý]ýýÈ[[Ùýý[ZXýýHýÈHXýHýX[ýýH[ý][ýHYýýXýH[ýýY[ýý[ýýý[Ù[Y[ýHHýý^ý[ÙH]XýHHýYýH]Yýýý[ýßWLýLýLýLZý]WýCBýýýýý[ýýLýýýØýýý[ýÝý]ýýÈ[Z[[ýýHýXýý[ýý][ýHýý[ý[ýýYýZ]ý[HýýýýýH[ý]KýÛýý[ýHXýýXHýýýý]ý[ýXý]ýý[ýý[ýýÝý]X[HýÈHý[ýXHýý[ýHHZ[[ýýýHýýHý]H[ý]KýXý]ZýH[ýý[ýýýýýýYý[ýHýÈXYýýYH[ýýýHýýýHý[NMH[ýýý]ýýýHYýHýýýHýHTýWõýýýsC•ýýG&6ý6ý7BFý6ý7EýýýqýýýýýýýýqýýMýýýý�ý8ýýýýýýýýýýýýdýýýýUuýýýýýýýýUý|ýýyýýýeýýýýýýdýýEýýýýMýýýý9ý
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GUY HARLOFF

(Parigi 1933 - Galliate 1991)

Inventaire

1982-1983

inchiostri tipografici

cm 30,5x25, battuta cm 22,5x17

firmato in alto a destra

Inventory

1982-1983

typographic inks

30.5x25 cm, measurement battute 22.5x17 cm

signed upper right

Guy Harloff nasce a Parigi il 4 giugno 1933. La madre, Ida Teresa Conti, è svizzera di origini italiane; il padre, Han Harloff, olandese di origine russa nato a Java, è un ritrattista di successo della borghesia e dell’aristocrazia internazionale del tempo.

Trascorre l’infanzia perennemente in viaggio per seguire i genitori, affidato a balie e a governanti, soggiornando nei grandi alberghi di Biarritz, Deauville, Vichy, Cannes, Capri, Londra, Il Cairo, il Lido di Venezia, Budapest, ecc. E’ un giovane ribelle e pieno di rabbia.

Appena adolescente, abbandona la famiglia e gli studi all’Ecole Chauveau di Parigi, dove inizia ad appassionarsi al cinema grazie a un compagno di scuola. Nella capitale francese vive di stratagemmi e di piccoli lavori saltuari e trascorre buona parte del tempo alla Cinémathèque Française di Henri Langlois. Nella capitale francese scopre inoltre una biblioteca pubblica nella zona dell’Ecole Militaire e tutte le mattine e parte del pomeriggio vi legge di tutto, da Goethe ai testi di alchimia. D’inverno è un assiduo frequentatore del Louvre.

Negli anni del Beat Hotel frequenta Sharon Walsh, conosciuta a casa di Pegeen, figlia di Peggy Guggenheim, di cui Sharon è figliastra, e compie i primi viaggi a Milano, dove riesce a vendere alcuni dipinti.

A partire dal 1959-1960 è sostenuto sul mercato italiano da Arturo Schwarz e da Carlo Cardazzo. In questi anni si reca spesso a Milano, dove è solito sostare al Bar Giamaica; gli amici Lucio Fontana e Roberto Crippa lo aiutano indirizzandolo verso i loro collezionisti.

STEFAN KAUFFUNGEN

(Zurich 1953)

Flipper

1982

acquaforte e acquatinta

cm 51x36, battuta cm 32x23

firmato e datata in basso a destra

tiratura di 20 esemplari, n. 3/20

Pinball

1982

etching and aquatint

51x36 cm, measurements battute 32x23 cm

signed and dated lower right

edition of 20 exmplars, n. 3/20

STEFAN KAUFFUNGEN

(Zurich 1953)

Flipper

1982

acquaforte e acquatinta

cm 51x36

tiratura di 20 esemplari, n. 3/20

Pinball

1982

etching and aquatint

51x36 cm

edition of 20 exemplars, n. 3/20

"Vado nel mio studio per sfuggire alle apparenti necessità della vita di tutti i giorni. In questo luogo di riflessione, non mi interessa se ciò che faccio può essere chiamato arte ».

Stefan Kaufungen

GIUSEPPE MIGNECO

(Messina 1908 - 1997)

Contadino in riposo

acquaforte

cm 70x50, battuta cm 30x24

firmato in basso a destra

tiratura di 100 esemplari, n. 7/100

Farmer in rest

etching

70x50 cm, measurement battute 30x24 cm

signed lower right 

edition of 100 exemplars, n. 7/100

ERVARDO FIORAVANTI

(Calto 1912 - Ferrara 1996)

Fiore d'amore

1998

litografia

cm 70x50

firmato in basso a sinistra

firmato, titolato e datato al centro

Flower of love

1998

lithography

70x50 cm

signed lower left

signed, titled and dated in the center

ANTONIO MORATO

(Este 1903 - Padova 1989)

Senza titolo

1944-1946

tempera e acquerello

cm 42,5x57

Untitled

1944-1946

tempera and watercolor

42.5x57 cm

PALMA ALBINO

(Venezia 1923)

Il mostro,maniera nera

1979

cm 35x50, battuta cm 14x19,5

firmato, numerato e titolato

tiratura di 30 esemplari, n. 22/30+3pda

The monster, black manner

1979

35x50 cm, measurement 14x19.5 cm

signed, numbered and titled

edition of 30 exemplars, n. 22/30+3pda

KARL PLATTNER

(Malles 1919 - Milano 1986)

Senza titolo

1977

acquaforte e acquatinta

cm 50x70, battuta cm 48,5x36

firmato e datato in basso a destra

tiratura di XX esemplari, n. XIV/XX

Untitled

1977

etching and aquatint

50x70 cm, measurement battute 48.5x36 cm

signed and dated lower right

edition of XX exemplars, n. XIV / XX

GIAMPIERO POGGIALI BERLINGHIERI

(Firenze 1936)

Senza titolo

1987

litografia ritoccata a mano

cm 70x50, battuta cm 59x40

firmato e datato in basso a destra

prova d'autore

Untitled

1987

hand-retouched lithograph

70x50 cm, measurement battute 59x40 cm

signed and dated lower right

artist proof

Giampiero Poggiali Berlinghieri nasce a Firenze il 17 luglio 1936. L’esordio della sua attività artistica è del 1968 e segna il termine di un'accelerata fase di ricerca e di formazione autodidatta con la prima mostra personale presso la Galleria Inquadrature di Firenze a cui fanno seguito circa 80 mostre personali in Italia e all’estero. Opere di Poggiali trovano posto in collezioni museali pubbliche e private. Un suo autoritratto fa

parte della raccolta degli autoritratti della Galleria degli Uffizi. Negli anni Ottanta,

l’allestimento di due importanti esposizioni, nell’88 al Palazzo dei Diamanti di Ferrara e nell’89 a Palazzo Strozzi di Firenze, segna due momenti antologici dell’attività dell’artista. Gli anni Novanta, sono caratterizzati dalle esecuzioni di numerose installazioni, documentate dal volume monografico a cura di Pierre Restany-Poggiali sculture e installazioni 1969-1995 edito dal Museo Civico di Taverna. Significativa l’installazione

Simposio del 1996 al Museo Marino Marini, patrocinata dal Comune di Firenze.

Nel 1997, edita da LoGisma, esce l’opera multimediale interattiva Delfo: una pinacoteca virtuale di oltre 300 immagini di quadri, sculture, installazioni, e cinque video, accompagnate da musiche elettroniche originali appositamente composte.

ENOTRIO PUGLIESE

(Buenos Aires 1920 - Pizzo Calabro 1989)

Senza titolo

tempera su carta

cm 50x70

firmato in basso a sinistra

autenticato sul retro dall'artista

Untitled

tempera on paper

50x70 cm

signed lower left

on the reverse authenticated by the artist

Dipinse e raffigurò soprattutto al sua terra, la Calabria. La sua prima mostra nel 1946

nella Galleria “Del Cortile”, con un serie di disegni acquerellati sulle Fosse Ardeatine.

Tenne numerose altre mostre in tutta Italia e nelle più importanti gallerie, fino

all’antologica nella Sala Borromini a Roma nel 1995.

ANDREA RACCAGNI

(Imola 1921 - Imola 2005)

Senza titolo

serigrafia

cm 50x70                        

tiratura di 90 esemplari, n. 38/90

firmato in basso a destra

Untitled

serigraphy

50x70 cm

edition of 90 exemplars, n. 38/90

signed lower right

Nel 1941 frequenta ad Imola gli studi dei pittori Della Volpe e Margotti e quello di Giorgio Morandi a Bologna. Numerose le  A partire dal 1948, mostre nazionali e internazionali, dal 1948, distinguendosi con premi e segnalazioni. Partecipa a numerosi concorsi, vincendoli sette concorsi nazionali per opere pubbliche con lavori in mosaico, bronzo e pittura.

ATTILIO STEFFANONI

(Bergamo 1938)

Maggio 1968

1969

acquaforte a due colori

cm 70x50, battuta 50x39,5

tiratura di 20 esemplari, n. 7/20

firmato e dattao in basso a destra

May 1968

1969

two-color etching

70x50 cm, measurement battute 50x39.5 cm

edition of 20 exemplars, n. 7/20

signed and dated lower right

WALTER PIACESI

(Ascoli Piceno 1929)

Strip (ovvero questo nostro lercio mondo)

1974

acquaforte

tiratura di 120 esemplari, n. 74/120

cm 70x50, battuta cm 40x40,5

firmato in bassoa sinistra

Strip (or this our foreign world)

1974

etching

edition of 120 exemplars, n. 74/120

70x50 cm, measurement battute 40x40.5 cm

signed lower left

WALTER PIACESI

(Ascoli Piceno 1929)

Interno

1985

acquaforte e puntasecca

cm 50x70, battuta cm 43x46

Indoor

1985

etching and drypoint

50x70 cm, measurement battute 43x46 cm

WALTER PIACESI

(Ascoli Piceno 1929)

Colazione

1960

acquaforte e puntasecca

cm 70x50, battura cm 32,5x32,5

tiratura di 25 esemplari

Breakfast

1960

etching and drypoint

70x50 cm, measurement battute 32.5x32.5 cm

edition of 25 exemplars

VALERIANO TRUBBIANI

(Macerata 1937)

Mirabilia urbis testudo

1985

acquaforte

cm 70x50, battuta cm 51,5x38,5

titolato, firmato e datato in basso

prova di colore unica

Mirabilia urbis testudo

1985

etching

70x50 cm, measurement battute 51.5x38.5 cm 

titled, signed and dated below

unique color test

ARMANDO PIZZINATO

(Maniago (PN) 1910 - Venezia 2004)

Senza titolo

1970

acquatinta

cm 50x70, battuta cm 24,5x32

tiratura di 27 esemplari, n. 4/27

firmato e datato in basso a destra

Untitled

1970

aquatint

50x70 cm, measurement battute 24.5x32 cm

edition of 27 exemplars, n. 4/27

signed and dated lower right

VALERIANO TRUBBIANI

(Macerata 1937)

Provvidenziali trasbordi

1985

acquaforte a colori                           

cm 70x50, battuta cm 59,5x40,5 c.a.

firmato e datato                                             

prova colore

Provisional transfers

1985

color etching

70x50 cm, measuremenst battute 59.5x40.5 cm approx

signed and dated

color test

Da una tradizione di fabbro, proveniente dalle campagne marchigiane, sostiene che la vita è una favola crudele, dove vita e morte si intrecciano senza rancore. Inizia il suo percorso di scultore negli Anni Sessanta come attento osservatore della modernità che sta cambiando i lenti ritmi della vita rurale.

SERGIO VACCHI

(Castesano, Bologna 1925)

Il Pianeta

5 stampe all'acquaforte, acquatinta e serigrafia

tiratura 100 esemplari e di esemplari numerati con numeri romani XXX

editore Bora di Bologna, stamperia Il Feltro

The planet

5 etchings, aquatint and screen printing

edition of 100 exemplars and numbered exemplars with Roman numerals XXX

Bora publisher of Bologna, Il Feltro printing house

Nel 1959 frequenta Roma,  Paolo Volponi, Goffredo Parise, Giuliana  Calandra, Vittorio De Sica, Renato Guttuso, Federico Fellini e altri ancora. Uomo poliedrico, attira interesse verso la sua opera, attraverso cui si muovono i collezionisti e gli appassionati. Tra i suoi maggiori collezionisti, ricordiamo che Carlo Ponti e Sofia Loren, collezionarono ben centodieci tele negli anni Settanta.

GUERRINO BONALDO

(Zero Branco 1941 - Zero Branco 2018)

(5) Senza titolo, testo da G. Segato

acquaforte

cm  35x50 ca

tiratura di 110 esemplari, n. 40/100

(5) Untitled, text by G. Segato

etching

cm 35x50 approx

edition of 110 exemplars, n. 40/100

Fin dal 1960 ha dipinto e raccontato il Sile, i suoi mulini, le campagne trevigiane, attraverso le sue acqueforti.

BENITO TROLESE

(Venezia 1937)

Rivisitando Cranach

acquaforte e maniera nera

cm 70x50, battuta cm 35,3x29,5

firmato e titolato in basso a destra

Prova d'artista (Pds)

Revisiting Cranach

etching and black manner

70x50 cm, measurement battute 35.3x29.5 cm

signed and titled below right

Artist's proof ( Pds)

SERGIO VACCHI

(Castesano, Bologna 1925)

Senza titolo

litografia

cm 50x70        

tiratura di 100 esemplari, n. 77/100

firmato in basso a destra

Untitled

lithography

50x70 cm

edition of 100 exemplars, n. 77/100

signed lower right