ARCADE | 14th TO 20th CENTURY Paintings

26 FEBRUARY 2019
Auction, 0290
216

Agostino Ugolini

Estimate
€ 8.000 / 12.000

Agostino Ugolini

(Verona, 1755-1824)

I SANTI VINCENZO FERRER, ROCCO, CARLO BORROMEO E ANTONIO ABATE

olio su tela ovale, cm 110x136

 

SAINT VINCENT FERRER, SAINT ROCH, SAINT CHARLES BORROMEO AND ANTHONY THE ABBOT

oil on oval canvas, cm 110x136

 

Iscrizioni

Sul libro aperto i capolettera “A” ed “U” iniziali del pittore

Sul retro della tela in basso a destra: “August. Ugolini pinx: / Anno MDCCCXIV”

Sul retro della tela in basso a sinistra: “Angelus Locatelli omn. S.S. Archip. / Prior in S. Luca cum sua Paroecia translatus / aere proprio”

Sul retro del telaio in alto: “12 Agosto 1814”

 

Bibliografia

D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi pubblicate e corredate di prefazione e di due indici da Giuseppe Biadego [ms., 1831-1834], ed. Verona 1891, p. 512; G. Belviglieri, Guida alle chiese di Verona, Verona 1898, p. 130; A.Tomezzoli, Verona, in La pittura nel Veneto. L’Ottocento, tomo I, a cura di G. Pavanello, Milano 2002, pp. 313-314, p. 363 nota n. 26.

 

Allievo di Giovanni Battista Burato, Agostino Ugolini nel 1775 viene eletto accademico e nel 1786 professore dell’Accademia veronese. Erede del classicismo dei Cignaroli, si distingue nel campo della ritrattistica e della pittura sacra, ricoprendo il ruolo di pittore ufficiale del clero con un fare artistico che si mantiene nel solco della tradizione.

La tela qui offerta mostra le ottime capacità tecniche e di disegno dell'artista e il suo costante studio delle opere dei maggiori pittori del Seicento del classicismo romano-bolognese, di cui il Cignaroli, altro suo importante modello, fu raffinato interprete. Si suggerisce un confronto con la pala raffigurante la Madonna col Bambino e Santi, realizzata dall’Ugolini nel 1794 per la cappella Maffei della cattedrale di Verona, ove tutt’oggi è conservata.