Modern and Contemporary Art

3 DECEMBER 2018

Modern and Contemporary Art

Auction, 0279
MILAN
Centro Svizzero
via Palestro, 2
3.30 p.m.

Lots with symbol ★ belong to an important Italian company and their purchase is subjected to a special procedure.
Viewing
MILAN
29th November 10 a.m. - 6 p.m.
30th November 10 a.m. - 7 p.m.
1st December 10 a.m. - 7 p.m.
2nd December 10 a.m. - 7 p.m.

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from 29th November to 4th December 2018 | Centro Svizzero
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artecontemporanea@pandolfini.it
 
 
 
Estimate   200 € - 500000 €

All categories

61 - 90  of 111
113

ROBERTO CRIPPA                                                            

(Monza 1921 - Bresso 1972)                                                

Senza titolo                                                              

tecnica mista e sughero su tavola, cm 162x130                             

sul retro: firmato e datato                                               

eseguito nel 1960                                                         

                                                                          

Untitled                                                                  

mixed media and cork on table, cm 162x130                                 

on the reverse signed and dated                                          

executed in 1960                                                          

                                                                          

Provenienza                                                               

Iolas Gallery, Atene 
Collezione privata    

                                       
Estimate 
 € 25.000 / 45.000
Price realized  Registration
115

GIORGIO DE CHIRICO

(Volos 1888 - Roma 1978)

Trophée

olio su tela, cm 48x113

firmato in basso a destra G. de Chirico

eseguito nel 1928-1929

 

Trophée

oil on canvas, cm 48x113

signed lower right G. de Chirico

executed in 1928-1929

 

Provenienza

Collezione Léonce Rosenberg, Parigi, n. 1381

Collezione Francis Picabia, Parigi

Galleria Annunciata, Milano, n. 2040

Galleria Farsetti, Prato

Collezione privata

 

Esposizioni

Cortina D’Ampezzo, Galleria d’Arte Moderna Farsetti, Giorgio de Chirico, a cura di P.Pacini, 26 dicembre 1981 – 8 gennaio 1982 ( poi Prato, Galleria d’Arte Moderna Farsetti

16-30 gennaio 1982), catalogo unico, tav. VIII (Trofei, 1927)

Milano, Galleria Philippe Daverio, Giorgio de Chirico – Parigi 1924 – 1930, 1 giugno – 20 luglio 1982, schede a cura di M.Fagiolo dell’Arco, ( p.14), ripr. (Fregio con trofei)

Verona, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Palazzo Forti e Galleria dello Scudo, de Chirico, gli anni Venti, a cura di M. Fagiolo dell’Arco,

14 dicembre 1986 – 31 gennaio 1987, prorogata al 16 febbraio 1987, catalogo, pp. 172-173, ripr. (Trofeo) ( poi Milano, Palazzo reale, 7 marzo – 18 aprile 1987, catalogo,

pp. 172-173, ripr. (Trofeo).

Varese, Biumo Superiore, Villa Panza, Giorgio de Chirico, Gladiatori 1927-1929, a cura di p. Baldacci, 4 ottobre – 14 dicembre 2003, catalogo, testi di P. Baldacci, F. Ravera,

G. Roos e C. Sisi, p. 98, n.XXI, p. 99, ripr. E p. 127, n. 49 ( Trophée II, datato 1928)

Parigi, Galeries nationales du Grand Palais, Italia nova. Une aventure de l’art italien 1900-1950, a cura di G. Belli, con la partecipazione di G. Covel, 5 aprile – 3 luglio 2006,

 catalogo, testi di A. A.V.V., pp. 240-241, n. 81 e p. 242 ripr.

 

Bibliografia

E. Camesasca – U. Galetti, Enciclopedia della pittura italiana, Garzanti, Milano, 1951, 3 voll., vol.I, p. 791 (Il trofeo)

Giorgio de Chirico, Parigi 1924 -1929, dalla nascita del Surrealismo al crollo di Wall Street, a cura di M. Fagiolo dell’Arco e p. Baldacci, Edizioni Philippe Daverio,

Milano, 1982 ( II ed. 1983), pp. 444 – 445, tav. XXXV e p. 542, n. 221 ( Trophée)

C. Derout, Un problème du baroque italien à Paris, in Giorgio de Chirico, a cura di J. Clair, W. Rubin e W. Schmied, catalogo della mostra, Haus der Kunst,

Monaco di Baviera, 17 novembre 1982 – 30 gennaio 1983, p. 119, n. 20 ripr.

J. Clair, Giorgio de Chirico: the Terror of History, in “ Flash Art International”, Milano, n. 111, marzo 1983, p. 12 , ripr.

C. Bruni Sakraischik, Catalogo generale Giorgio de Chirico, Vol. I-IV, con la collaborazione di G. de Chirico e I. Far e con la consulenza speciale di G. Briganti, Electa,

Milano, 1971-1976 / vol. VII, con la consulenza speciale di G. Briganti ( per le opere dal 1908 al 1918) e W. Schmied, Electa, Milano, 1983 7 vol. VIII, comitato di consulenza

 I. de Chirico, W. Schmied e A. Vastano, Electa, Milano, 1987; vol. VII, tomo I, n. 437 ( Trofei, dat. 1928)

M. Fagiolo dell’Arco,  Casa Rosenberg, in Les Italiens de Paris. De Chirico e gli altri a Parigi 1930, a cura di

Maurizio Fagiolo Dell’Arco, in vollaborazione con C. Gian Ferrari, catalogo della mostra, Palazzo Martinengo,

Brescia, 18 luglio – 22 novembre 1998, p. 103 n.c. ripr.

 

Dipinto tra il 1928 ed il 1929, il quadro doveva far parte evidentemente della sala per Casa Rosenberg (il formato è da sovrapporta). In data imprecisata il quadro passa a Francis Picabia, che nel 1944 lo vende tramite una casa d’aste di New York. Riapparirà in  Italia,

negli anni Sessanta. Gli elementi enucleati dal tema dei gladiatori sono una corazza, un elmo e varie armi ambientate nella stanza, dal soffitto basso. Esiste un altro quadro (come questo

registrato nella fototeca di Rosenberg) in cui elementi simili si collegano all’idea del “ trofeo”

sviluppata nel 1926 in sei quadri di alta eccitazione pittorica.

I trofei sono in genere un agglomerato di forme dissonanti del tipo “interno metafisico”. Statue e cavalli, elmi achei e mani tese nel gesto dello scongiuro, drappi e frontoni, ….montaggio e smontaggio, senso aprotopaico e anticubismo. E’ un po’ il ritorno al Grande metafisico  della fine dell’epoca di Ferrara:un totem. Apparentemente privo di senso riesce a coagulare antico e moderno, in una consacrazione che somiglia a un manichino.

Dall’insieme di oggetti nasce un soggetto che è segno di assenza. E' curioso come, alla fine del 1929, de Chirico arrivi a fondere gladiatori e trofei in un tema unico: un agglomerato di nudi e modellini architettonici, cavalli finti e vere fiamme, busti giganteschi e corazze vuote, Nei Costruttori di trofei si alternano infanzia e Gioco, con una serie di camere popolate come isole, e così esplicate in Hebdomeros: “ Ebdomero si recava in quella città costruita come una cittadella (…) e vi trovava sempre gli stessi uomini dalle proporzioni giuste, perfettamente sani di corpo e di spirito ed applicati alla loro occupazione prediletta: “ la costruzione dei trofei”, così sorgevano in mezzo alle camere e ai salotti quelle impalcature curiose, severe e divertenti nel tempo stesso”.

(Fagiolo dell’Arco, dal catalogo della mostra de Chirico, gli anni Venti, Verona e Milano, 1986-1987, p. 172)

 

L'opera è stata richiesta per il prestito, per la mostra antologia, a cura di Luca Massimo Barbero, de Chirico, 25 settembre 2019 - 19 gennaio 2020, Palazzo Reale, Milano 
Estimate 
 € 500.000 / 800.000
Price realized  Registration
146

KCHO

(Nueva Gerona,Cuba 1970)                                                 

Deporto nacional S/H                                                      

matita e carboncino su cartoncino, cm 60x90                               

firmato, titolato e datato                                                

eseguito nel  1996                                                        

                                                                          

National Deportivo                                                        

pencil and charcoal on cardboard, cm 60x90                                

signed, titled and dated                                                  

executed in 1996                                                          

                                                                          

L' opera è accompagnata da autentica su fotografia, rilasciata dall' artista  

                                                                          

Provenienza                                                               

Collezione dell'artista                                                    

Galleria Tega, Milano                                                     

                                                                          

Le opere di Kcho, raccontano l' indagine e la riflessione sui migranti che  

salpano dalla sua terra, Cuba. Kcho, trova un ricco e progressivo alimento

nell' osservazione di quanto sta succedendo nel mondo a causa di guerre, di genocidi e di

devastazioni. L'artista cubano ha scoperto uno strano parallelo nel 2011 quando è

venuto in Italia per realizzare le opere da esporre alla Biennale di Venezia  e ha preso atto

degli approdi a Lampedusa.                                                                

"Kcho racconta queste storie con gesto incisivo: non indugia nel           

compiacimento si avvale della forza dichiarativa di una denuncia  

che corre veloce sulla tela".(cit. Luciano Caprile)             

Estimate 
 € 1.500 / 2.500
61 - 90  of 111