Fine silver, Coins and Medals, Books

26 NOVEMBER 2018

Fine silver, Coins and Medals, Books

Auction, 0276
FLORENCE
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
BOOKS
lots 1-136
10.30 a.m.

SILVER
lots 151-303
3.00 p.m.

COINS
lots 311-462
5.00 p.m.
Viewing
FLORENCE
22nd-25th November 2018
10 a.m. - 1 p.m. / 2 p.m. – 7 p.m.
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
info@pandolfini.it
 
 
 
Estimate   50 € - 20000 €

All categories

1 - 30  of 445
7

(Agrimensura) BARTOLI, Cosimo. Del modo di misurare le distantie, le superficie, i corpi, le piante, le provincie, le prospettive, & tutte le altre cose terrene, che possono occorrere a gli huomini, secondo le vere regole d’Euclide, & de gli altri più lodati scrittori. In Venetia, per Francesco Franceschi sanese, 1589.

[RILEGATO CON:]

(Agrimensura) FOULLON, Abel. Descrittione, et uso dell’holometro. Per saper misurare tutte le cose, che si possono veder coll’occhio cosi in lunghezza, & larghezza; come in altezza, & profondità. In Venetia, appresso Giordano Ziletti, 1564.

In 4to (216 x 150 mm). Bartoli: 145 [3] carte. Una grande tavola ripiegata che riunisce due tavole (legate separatamente in altre copie). Frontespizio architettonico, ritratto dell’autore alla carta successiva, oltre 150 diagrammi e figure geometriche nel testo, il tutto inciso in legno. Foullon: [xii] 60 pp. [16] illustrazioni calcografiche nel testo. Iniziali e fregi xilografici. Pergamena rigida settecentesca con tassello al dorso, tagli spruzzati di rosso. Frontespizio della prima opera un po’ ingiallito e rifilato, pallida gora al primo fascicolo, piccola macchia al margine interno del fascicolo G, alone d’unto a due fascicoli finali. La seconda opera ha i primi fascicoli un po’ fioriti, e altre piccole tracce del tempo. Nel complesso buona copia.

Seconda edizione di questa famosa ed importante opera di geometria e agrimensura, seguita dalla PRIMA EDIZIONE in italiano sull’“olometro”, strumento inventato da Foullon nel 1551 per eseguire misurazioni angolari. Le illustrazioni rappresentano applicazioni dello strumento in graziosi scenari, finemente incisi.

 

Second edition of this famous and important work of geometry and surveying, followed by the FIRST EDITION in Italian on the "holometer", an instrument invented by Foullon in 1551 to perform angular measurements. The illustrations represent applications of the instrument in pretty settings, finely engraved.

                             

                                                                          

                                                                          

Estimate   € 1.000 / 1.500
13

(Amore) CATTANI DA DIACCETO, Francesco. I tre libri d’amore di m. Francesco Cattani da Diacceto, filosofo et gentil’huomo fiorentino, con un Panegirico all’amore; et con la vita del detto autore, fatta da m. Benedetto Varchi. In Vinegia, appresso Gabriel Giolito de’ Ferrari, 1561.

In 8vo piccolo (148 x 95 mm). 207 [1] pp. Marca editoriale al frontespizio ed in fine, iniziali e fregi xilografici, testo in corsivo. Pergamena rigida posteriore, titolo manoscritto al dorso, tagli spruzzati. Abrasione all’unghia del piatto anteriore, frontespizio arrossato, fascicolo M brunito, per il resto buona copia.

PRIMA EDIZIONE di questo testo dedicato all’amore, scritto da Francesco Cattani da Diacceto, o Ghiacceto, detto il Pagonazzo (1466-1522), fedele discepolo di Marsilio Ficino, di cui ne continuò l’opera di diffusione del platonismo. Affine al lotto n. 20, ove proponiamo la prima edizione italiana del Sopra lo amore o ver’ Convito di Platone di Ficino.

 

FIRST EDITION of this text dedicated to love, written by Francesco Cattani da Diacceto, or Ghiacceto, called il Pagonazzo (1466-1522), a faithful disciple of Marsilio Ficino, whose work continued to spread Platonism. (See also lot n. 20).

 

                                

                                                                          

                                                                          

Estimate   € 300 / 400
Price realized  Registration
54
Estimate   € 300 / 400
19
Estimate   € 300 / 400
Price realized  Registration
37
Estimate   € 1.000 / 1.500
Price realized  Registration
44

(Architettura – Illustrati 500) VITRUVIO. Di architettura dal vero esemplare latino nella volgar lingua tradotto. 1535 (In Vinegia, per Nicolo de Aristotele detto Zoppino, 1535 del mese di marzo).

In folio piccolo (284 x 198 mm). [xii] CX carte. Frontespizio stampato in rosso e nero entro ampia cornice xilografica, 136 illustrazioni xilografiche nel testo. Mezza pergamena moderna, frontespizio restaurato ed altri occasionali restauri al margine interno (più evidenti alle prime ed ultime carte), carte un po’ gualcite, ma nel complesso buona copia.

Bella edizione profusamente illustrata che ripropone, con varie modifiche, il testo di Francesco Lucio Durantino apparso per la prima volta nel Vitruvio impresso a Venezia, dai Niccolini da Sabio, nel 1524 (seconda edizione in italiano dopo quella del Cesariano del 1522). L’opera ripropone altresì le pregevoli illustrazioni dell’edizione latina del 1511, stampata a Venezia da Giovanni Tacuino.

 

Beautiful edition, profusely illustrated. It contains, with various modifications, the text of Francesco Lucio Durantino that had first appeared in the Vitruvio printed in Venezia, by Niccolini da Sabio, in 1524 (second edition in Italian after that of Cesariano of 1522).

                               

                                                                          

                                                                          

Estimate   € 1.000 / 1.300
Price realized  Registration
93

(Architettura – Illustrati 700) VITRUVIO. L’architettura di Marco Vitruvio Pollione tradotta e comentata dal marchese Berardo Galiani […]. Edizione seconda ricorretta dagli errori occorsi nella prima, e corredata degli stessi rami disegnati, e fatti incidere dal medesimo traduttore. In Siena, nella stamperia di Luigi, e Benedetto Bindi, 1790.

In folio (370 x 250 mm). [ii] xx 272 pp. e XXV tavole calcografiche interfoliate da [25] carte con didascalie. Antiporta calcografica incisa da F. La Marra su disegno di Berardo Galiani, vignetta calcografica al frontespizio, illustrazioni xilografiche nel testo. Mezzo vitello coevo, tassello con titoli in oro al dorso. Carte uniformemente ingiallite, fioriture occasionali soprattutto ai margini, ed altre trascurabili tracce del tempo, ma nel complesso buona copia.Seconda edizione tradotta e commentata da Berardo Galiani (1724-1774), e da lui illustrata con una splendida antiporta allegorica e con 25 tavole architettoniche, incise da Francesco Cepparuli.

 

Second edition translated and commented by Berardo Galiani (1724-1774), and illustrated by him with a splendid allegorical frontispiece and with 25 architectural plates, engraved by Francesco Cepparuli.

                                            

                                                                          

                                                                          

Estimate   € 400 / 500
Price realized  Registration
43

(Architettura) VITRUVIO. De architectura libri decem nuper maxima diligentia castigati atque excusi, additis, Iulij Frontini De aqueductibus libris propter materiæ affinitatem. (Impressum Florentiæ, per hæredes Philippi Iuntæ, 1522 sexto kal. Nouembris).

In 8vo piccolo (147 x 92 mm). 192, 24, [20] carte. Marca tipografica all’inizio e in fine, 139 xilografie nel testo, che è in corsivo. Pieno marocchino testa di moro con monogrammi di William Stirling Maxwell (1818-1878) impresso a secco ai piatti, dorso a nervi con titoli dorati, graziose dentelles floreali, sguardie azzurre con doppio ex libris di William Stirling Maxwell, tagli rossi Antica firma di appartenenza al frontespizio, assente l’ultima carta bianca, marginalia talora rifilati, qualche piccola abrasione alla legatura, per il resto copia molto buona.

PREGEVOLE ESEMPLARE di questa celebre edizione giuntina, che riprende la giuntina del 1513 con il commento di Fra Giocondo e il testo di Sesto Giulio Fiorentino, rinnovandone però la forma della pagina e correggendone gli errori. Sir William Stirling-Maxwell fu uno storico, storico dell’arte e politico scozzese, celebre bibliofilo. Fu nominato “Knight of the Thistle”, il più alto onore conferito dalla Corona ad uno scozzese.

 

FINE COPY of this famous Giunta edition, which resumes the edition of 1513 with the commentary of Fra Giocondo and the text of Sesto Giulio Fiorentino, but with renewed page layout and errors corrected. Provenance: Sir William Stirling-Maxwell.

                                        

                                                                          

                                                                          

Estimate   € 1.500 / 2.000
Price realized  Registration
6
Estimate   € 1.000 / 1.500
Price realized  Registration
33
Estimate   € 500 / 700
Price realized  Registration
32
Estimate   € 500 / 700
Price realized  Registration
68

(Atlante) Atlas moderne ou collection de cartes sur toutes les parties du Globe terrestre par plusieurs auteurs. A Paris, chez Lattre graveur ordinaire de Monseigneur le Dauphin, […] et Delalain libraire, 1762-1775.

In folio (380 x 287 mm). Frontespizio inciso, “Avertissement”, 6 pp., “Table des Cartes”, seguite da [74] mappe geografiche incise su doppia pagina, in fine coloritura coeva, seguite da carta con “Catalogue du Fonds du Sieur Lattré”. Mezzo vitello coevo, dorso a nervi con tassello e decorazioni dorate, tagli rossi. Legatura sciupata, qualche occasionale traccia del tempo, ma per il resto copia molto buona.

Bellissimo atlante colorato, COMPLETO di tutte le mappe elencate (73), ed arricchito di un’ulteriore mappa in fine “Carte de la Gaule pour servir à la lecture de l’Histoire Ancienne”, datata 1773. L’opera si apre con una tavola che ritrae la sfera armillare e la rosa dei venti, seguita da un mappamondo (datato 1775), da una carta dell’Europa (datata 1762), e da carte geografiche di Francia, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Svizzera, Italia (3 mappe), Germania, Ungheria, Polonia, Regno Unito, paesi nordici, Russia, Turchia, Asia, Persia, Indie, China, Tartaria, Africa, Americhe, Canada, 12 tribù d’Israele, Terra Santa, e luoghi del Nuovo Testamento.

 

Beautiful atlas, in fine contemporary hand-colouring and COMPLETE with all the maps listed (73), and enriched with an additional map at the end, “Carte de la Gaule pour servir à la lecture de l’Histoire Ancienne”, dated 1773.

 

 

Estimate   € 1.500 / 1.800
Price realized  Registration
96
Estimate   € 8.000 / 10.000
Price realized  Registration
97
Estimate   € 2.200 / 4.400
Price realized  Registration
8

BEMBO, Pietro. Prose di. m. Pietro Bembo nelle quali si ragiona della volgar lingua scritte al cardinale de Medici che poi e stato creato a Sommo Pontefice et detto papa Clemente Settimo divise in tre libri. (Impresse in Vinegia, per Giovan Tacuino, nel mese di settembre del 1525).

In folio (304 x 210 mm). xciiii [i.e. 95] [1] carte, ultima bianca. Recto della prima carta bianco, titolo al verso. Legatura coeva in marocchino rosso, piccola losanga dorata al centro dei piatti, riquadrata da cornici concentriche di filetti a secco e in oro, dorso a nervi decorato a secco, tagli dorati e goffrati. Dorso restaurato ed angoli abrasi, gora all’angolo superiore delle prime carte, galleria di tarlo al margine inferiore di alcuni fascicoli, macchia al margine inferiore di alcune carte finali, qualche marginalia coevo, ma nel complesso buona copia. 

RARA EDITIO PRICEPS, in marocchino veneziano rosso coevo, con tutti gli attributi elencati da SBN: “a carta G6r, riga 22, è presente la correzione ms. dell’erroneo “altre” (per “arte”), disposta dall’autore e peculiarmente identificativa rispetto ad una contraffazione veneziana coeva; tra gli elementi identificativi: specchio di stampa 200x126 mm (contraffazione 200x121 mm); finale del colophon: “le stampino” (contraffazione: “la stampino”); filigrana: cappello ecclesiastico sormontato da una croce, nessuna contromarca d’angolo (contraffazione: appello ecclesiastico sormontato da un fiore e contromarca d'angolo “A”.” E’ questa l’editio princeps di un’opera fondamentale per l’evoluzione della lingua italiana. Essa conferì dignità letteraria al volgare, avvalorando come modelli il fiorentino di Boccaccio per i testi in prosa e quello di Petrarca per i testi in rima.

 

RARE EDITIO PRICEPS, in a contemporary Venetian red morocco binding, matching all the points listed by SBN (National Library Service).

 

 

Estimate   € 1.000 / 1.500
Price realized  Registration
16

(Bibliografia) DONI, Anton Francesco. La libraria del Doni fiorentino. Nella quale sono scritti tutti gl’autori vulgari con cento discorsi sopra quelli. Tutte le tradutioni fatte all’altre lingue, nella nostra & una tavola generalmente come si costuma fra librari. In Vinegia, appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1550.

[RILEGATO CON:]

DONI, Anton Francesco. La seconda libraria del Doni. In Vinegia, [Gualtiero Scoto], 1551 (In Venetia, per Francesco Marcolini, 1551. Nel mese di Zugno).

In 12mo (123 x 72 mm). 70 [2] carte. 112 [8] carte. Marca tipografica al frontespizio e in fine in entrambe le opere, iniziali e fregi xilografici, testo in corsivo. Mezza pelle settecentesca, titoli e decorazioni in oro al dorso, piatti marmorizzati, tagli gialli. Pallide macchioline al frontespizio e al verso della penultima carta della prima opera, difetti al margine del secondo frontespizio (senza perdita), assente l’ultima carta bianca della seconda opera, ma nel complesso gradevole librino.

RARO INSIEME che riunisce le PRIME EDIZIONI di entrambe parti del primo tentativo di realizzare una bibliografia in Italia. La prima Libraria è suddivisa in sei parti che contengono notizie biobibliografiche sui principali autori volgari, elenchi di traduzioni in italiano ed altre utili liste, oltre ad un capitolo sulla musica a stampa. La seconda Libraria offre un altro elenco biobibliografico di autori, seguito da una parte finale dedicata alle varie Accademie. Una chicca per bibliofili.

 

RARE ENSEMBLE which brings together the FIRST EDITIONS of both parts of the first attempt to make a bibliography in Italy.

 

                           

                                                                          

                                                                          

Estimate   € 400 / 500
Price realized  Registration
60

(Botanica – Funghi – Creta – Verona – Illustrati 600) L’ESCLUSE, Charles (de). Rariorum plantarum historia. Antuerpiae, Ex Officina Plantiniana apud Ioannem Moretum, 1601.

In folio (338 x 216 mm). [xii] 364, cccxlviii, [12] pp. Frontespizio calcografico in elaborata cornice che ritrae Adamo, il re Salomone, Teofrasto e Dioscoride (leggermente rifilato al margine esterno); ritratto calcografico dell’autore inciso da Jacob de Gheyn (montato su brachetta, restaurato al verso, pallidamente macchiato e probabilmente proveniente da altro esemplare); oltre 1100 xilografie botaniche nel testo. Pergamena settecentesca, dorso a nervi con tassello in marocchino rosso. Ex libris di Carlo Archinto (1669-1732), conte di Tainate, di Leo Olschki (1861-1940), e di Pietro Ginori Conti (1865-1939). Primo fascicolo leggermente ingiallito e scolto, ed altre trascurabili tracce del tempo, ma nel complesso copia molto buona.

PRIMA EDIZIONE collettiva delle opere maggiori di Charles de l’Escluse, noto anche come Carolus Clusius (1526-1609), conosciuto per molti importanti studi, ma soprattutto per essere stato il primo ad osservare e studiare il fenomeno che dà origine a molte diverse varietà di tulipani, e quindi a dare avvio alla coltivazione scientifica dei tulipani in Olanda. Il presente volume contiene descrizioni di piante rare da lui osservate in vari paesi (Spagna, Italia, Ungheria), i suoi pionieristici studi sui funghi nella parte intitolata Fungorum in pannoniis observatorum brevis historia, ed inoltre: Honorii Belli Vicentini, Medici Cydoniensis in Creta insula […] De rarioribus quibusdam plantis agentes; un’epistola del naturalista Tobias Roels; Plantae, seu simplicia, ut vocant, quae in Baldo monte, et in via ab Verona ad Baldum reperiuntur […] nunc à Ioanne Pona […] repertae, descriptae, & editae; ed in fine gli indici di tutte le piante nominate. L’esemplare, fresco e genuino, è completo del ritratto dell’autore e del Privilegium, spesso assenti, e ha un’ottima provenienza. Carlo Archinto, membro di una ricca famiglia di banchieri milanesi, fu grande studioso e bibliofilo, e uomo attivo nell’amministrazione di Milano. Pietro Ginori Conti è stato un imprenditore e politico italiano. Leo S. Olschki è stato un grandissimo bibliofilo, nonché fondatore dell’omonima casa editrice tutt’ora in attività.

 

FIRST COLLECTIVE EDITION of the major works of Charles de l'Escluse, also known as Carolus Clusius (1526-1609). Fresh and unsophisticated copy, complete with the portrait of the author and Privilegium, often missing, and with an excellent provenance (Carlo Archinto, Pietro Ginori Conti, and Leo S. Olschki).

  

                                                                          

Estimate   € 2.000 / 3.000
Price realized  Registration
56

(Botanica – Illustrati 600) DURANTE, Castore. Herbario novo di Castore Durante medico, et cittadino romano. Con figure, che rappresentano le vive piante, che nascono in tutta Europa & nell’Indie orientali e occidentali. In Venetia, appresso li Sessa, 1602.

In folio (290 x 206 mm). [xii] 492 [ie 480] [52] pp. Frontespizio in rosso e nero con grande marca tipografica, numerosissime xilografie botaniche nel testo, che è su due colonne. Legatura moderna in marocchino testa di moro, titoli e filetti dorati al dorso, piatti e sguardie marmorizzate. Frontespizio un po’ arrosato, galleria di tarlo al margine interno di alcune carte e al fascicolo Ee, restauro al margine esterno delle ultime carte, qualche antica annotazione ed altre trascurabili tracce del tempo, per il resto buona copia.

Seconda edizione, aumentata con le 10 pagine finali di “Figure aggiunte senza discorsi”, che contengono 112 ulteriori xilografie di piante, alberi ecc., non presenti nella prima edizione del 1585. L’opera è una descrizione di piante medicinali provenienti dall’Europa e dalle Indie (est e ovest). Riunisce oltre 900 specie in ordine alfabetico secondo il nome volgare, cui fanno seguito i nomi in lingua greca e latina con ulteriori riferimenti all’arabo, al francese, allo spagnolo e al tedesco. Per ogni specie, oltre ai nomi, sono descritti “forma”, “loco”, “qualità”, “virtù”. L’Herbario godette di un successo notevole: fu più volte ristampato in italiano, nonché tradotto in tedesco e in spagnolo.

 

Second edition, augmented with the final 10 pages of "Figures added without speeches", which contain 112 additional woodcuts of plants, trees, etc., not present in the first edition of 1585.

 

                                            

                                                                          

                                                                          

Estimate   € 500 / 700
Price realized  Registration
112

(Botanica – Illustrati 800) VAN HOUTTE, Louis. Flore des serres et des jardins de l’Europe. Gand, Louis Van Houtte, 1845-1880.

23 volumi in 4to (245 x 164 mm), illustrati da ca. 2031 tavole litografiche, di cui la maggior parte a colori, moltissime a doppia pagina e alcune anche ripiegate in 4. Mezza pelle coeva con titoli e decorazioni in oro al dorso. Legature un po’ sciupate (in alcuni casi il dorso è parzialmente staccato), solo una decina di tavole un po’ brunite, le tavole ripiegate in 4 presentano un piccolo strappo al centro della piegatura, veline fiorite, per il resto tavole splendide ed in ottimo stato di conservazione. SPETTACOLARE RIVISTA DI BOTANICA, ILLUSTRATA DA OLTRE 2000 TAVOLE A COLORI stampate magnificamente da Severeyns, Stroobant e De Pannemaeker con le tecniche più all’avanguardia in quegli anni. Le tavole riproducono nel dettaglio soprattutto fiori, ma anche piante, alberi, foglie, cactus, piante marine, paesaggi esotici e frutta (straordinarie le serie dedicate alle pere e all’uva). Il fondatore della rivista, Louis Van Houtte (1810-1876) fu un orticultore, botanico ed esploratore olandese. Le tavole riproducono un’infinita varietà di piante che egli coltivava nel suo vivaio, all’epoca uno dei più vasti in Europa. Molte specie provenivano da zone esotiche come le Ande e l’Himalaya, o altri luoghi dove Van Houtte si recò per trovare nuovi tipi di palme, orchidee ed altre ricercate piante. Il volume 22, pubblicato all’indomani della morte di Van Houtte, si apre con un suo ritratto litografico e 34 pagine dedicate alla sua vita, seguite da omaggi vari e dal progetto di una statua da erigergli a Gand. Il monumento compare in antiporta al ventitreesimo ed ultimo volume, con lista dei numerosi sottoscrittori e descrizione della sua realizzazione ed inaugurazione.

 

EXTRAORDINARY BOTANICAL PERIODICAL ILLUSTRATED WITH OVER 2.000 COLOUR PLATES magnificently printed by Severeyns, Stroobant and De Pannemaeker with the most advanced techniques of those years.

 

 

 

Estimate   € 6.000 / 8.000
1 - 30  of 445