OLD MASTER AND MODERN PRINTS AND DRAWINGS - OLD AND RARE BOOKS

22 NOVEMBER 2016

OLD MASTER AND MODERN PRINTS AND DRAWINGS - OLD AND RARE BOOKS

Auction, 0192
FIRENZE
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
3.30 pm
Viewing
FLORENCE
18-21 November 2016
10am-1pm / 2pm-7pm 
Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26
info@pandolfini.it

Lots with the symbol are subjected to the "resale right".
 
 
 
Estimate   200 € - 25000 €

All categories

241 - 260  of 260
244
Estimate   € 1.000 / 1.200
248

(Edizioni di pregio – Illustrati 800 – Legatura) VILLON, François

– ROBIDA. OEuvres. Illustrations de A Robida. Paris, Librairie

Conquet 1897.

In 8vo grande (245 x 160 mm). [iv] xxxiv [ii] 339 [3] pp. + [2] pp. di

specimen editoriale. 90 illustrazioni di Robida nel testo incise in

legno a due tinte, ripetute al tratto su Chine e a colori su Japon. Un

disegno originale a matite colorate all’occhietto, firmato da Robida.

Superba legatura mosaicata firmata Canape R.D. (Relieur-Doreur)

in marocchino verde scuro, piatti inquadrati intarsi in marocchino

bordeaux scuro a contorno di pannelli polilobati ornati all’interno

da ferri floreali e fogliati impressi in oro, dorso a 5 nervi e 6 comparti,

il secondo con titoli in oro, gli altri riccamente decorati in oro

e mosaicati similmente ai piatti; contropiatti riquadrati da fascia in

marocchino verde scuro decorata in oro, doublures in seta rosso

scuro, sguardie marmorizzate, tagli dorati. Brossure originali conservate.

Chemise in mezzo marocchino verde scuro con piatti marmorizzati,

simile custodia con profili in marocchino verde scuro.

Tracce d’uso alla custodia e al dorso della chemise, internamente

perfetto.

ESEMPLARE UNICO, arricchito da un disegno originale

firmato di Robida e in splendida legatura mosaicata di Canape.

Copia n. 13 della tiratura di testa di 30 copie per i sottoscrittori

stampate su Chine fort e arricchite da due suites – una su Chine

e l’altra a colori su Japon (come si desume dal prospetto editoriale

dell’opera, rilegato in fine).

Carteret IV 401: “Belle publication cotée. Rechercher un des 30

chine avec la suite acquarellée par l’artiste.”

Estimate   € 1.500 / 1.700
Price realized  Registration
252
Estimate   € 1.200 / 1.400
255

(Edizioni di pregio – Illustrati 900) DE PISIS, Filippo – CATULLO. I

Carmi di Catullo scelti e nuovamente tradotti in versi da Vincenzo

Errante e decorati con litografie da Filippo De Pisis. Milano, Ulrico

Hoepli (Officina Bodoni), 1945.

In folio (384 x 280 mm). 170 [4] pp. 17 litografie originali. Legatura

editoriale in mezza tela con tassello cartaceo al dorso (leggermente

polveroso), piatti rivestiti in carta Ingres rosa, custodia editoriale.

N. 139 di soli 150 esemplari (più 10 con numerazione

romana) su carta a mano Fabriano con 17 litografie di cui 14 fuori

testo a piena pagina. Bella e rara edizione impressa dall’Officina

Bodoni di Giovanni Mardersteig, che raccoglie una selezione di

carmi tradotti dal barone Vincenzo Errante. Le litografie avrebbero

dovuto essere a colori, ma il progetto naufragò a causa della

guerra, come spiega lo stesso Mardersteig in L’Officina Bodoni, p.

70: “L’edizione venne eseguita in stretta collaborazione fra l’artista

e l’editore, però in circostanze molto difficili. Il servizio postale fra

Verona e Venezia era interrotto dalle continue incursioni aeree e

solo il fatto che un mio vicino, Aldo Bagattini, fungesse da accompagnatore

militare sui treni fra le due città mi rese possibile di volta

in volta consegnare le prove di stampa delle litografie all’artista per

avere il suo placet alla stampa. Tutta la tiratura in origine avrebbe

dovuto essere colorata da De Pisis, ma questo progetto risultò

inattuabile”.

Jentsch, I libri d’artista italiani del Novecento, n. 213.

Estimate   € 2.300 / 2.500
256

(Edizioni di pregio – Illustrati 900 – Legatura) DE CHIRICO, Giorgio

– APOLLINAIRE, Guiallaume. Calligrammes. Librairie Gallimard,

1930.

2 volumi in 4to (330 x 250 mm), il primo contenente il testo, il secondo

le suites. Vol. 1: 269 [5] pp., seguite da saggio di 6 [2] pp.

intitolato Le culte de Guillaume Apollinaire, a cura di André Rouveure,

estratto dalla rivista Arts & Métieres Graphiques, e da [4] pp. di

specimen editoriale. Testo impresso in rosso e nero. 66 litografie

originali disegnate su pietra da De Chirico e impresse da Desjobert.

Brossure originali conservate. Vol. 2: [132] tavole di suite. Legatura

giansenista firmata G. Cretté in marocchino nero, dorso liscio

con grande titolo in oro, piatti rivestiti in carta decorata in rosso e

oro, sguardie in pelle scamosciata cremisi, taglio superiore dorato,

gli altri in barbe. Volumi conservati entro due custodie coordinate,

con profili in marocchino nero.

UNO DI SOLI 10 ESEMPLARI SU JAPON NACRÉ, il n. 5, in

legatura Cretté, firmato da De Chirico al colophon e arricchito da

due suites di litografie, di cui una su Chine e l’altra su Whatman.

L’edizione complessiva conta 131 esemplari. Straordinaria copia di

uno dei più importanti libri illustrati del Novecento, nel quale gli

innovativi versi di Apollinaire (pubblicati per la prima volta nel 1918)

trovano una perfetta controparte nelle affascinanti illustrazioni

surrealiste di De Chirico, ove l’artista affronta temi che non sviluppò

in pittura. L’opera fu magistralmente impaginata da Maurice Darantière,

grande stampatore francese e maestro di Alberto Tallone,

che scelse un arioso carattere corsivo per il testo, e il colore rosso

per i grandi titoli correnti al margine superiore di ogni pagina e

per le note a margine. La carta di questo esemplare, “japon nacré”,

ha una morbida tonalità d’avorio perlato che fa risaltare magnificamente

testo e illustrazioni.

The Artist and the Book, 57 “This edition of Calligrammes, with its spacious

pages and deliberately eccentric typographic design, seeks to

express in visual terms the rhythm of the verse”. From Manet to

Hockney 84. Rauch 159. Carteret IV 46: “Rare et recherchée”.

(2 volumi)

Estimate   € 25.000 / 30.000
Price realized  Registration
257

(Edizioni di pregio – Illustrati 900) PICASSO, Pablo – BALZAC,

Honoré de. Le Chef-D’Oeuvre Inconnu. Eaux-fortes originales et

dessins gravés sur bois par Pablo Picasso. Paris, Ambroise VollardÉditeur,

1931.

In 4to (325 x 250 mm). [iv] xiv [iii] A-P [iii] 92 [xii] pp. 67 illustrazioni

di Picasso incise su legno da George Aubert. 13 acqueforti originali

con veline protettive, di cui la prima è una tavola sinottica dell’ordine

delle 12 tavole successive. Brossura editoriale con xilografia al

piatto anteriore. Minime fioriture e tracce del tempo. Preservato

in elegante chemise cartonata in mezza tela verde con tassello al

dorso e piatti marmorizzati, custodia cartonata rivestita della stessa

carta.

PRIMA EDIZONE ILLUSTRATA, tirata a 340 esemplari, di

cui il presente è in n. 305 dei 240 impressi su “papier de Rives”. Professione

di fede estetica di Balzac, il Chef-d’Oeuvre Inconnu ha come

soggetto la perenne insoddisfazione dell’artista che interviene incessantemente

sulla sua opera per perfezionarla, fino a renderla

illeggibile. Picasso fu affascinato dal racconto, che gli diede l’opportunità

di approfondire un tema a lui caro, ovvero il rapporto tra

l’artista e la sua modella. Lavorò a lungo sul progetto producendo

una grande quantità di illustrazioni in stili diversi, dalle affascinanti

composizioni fatte solo di punti e linee alle 13 acqueforti allegate

in fine. Vollard, Souvenirs d’un marchand de tableaux, 1937, p. 294:

“De tous les ouvrages que j’ai édités, celui qui intrigua le plus les

bibliophiles quand il fut annoncé, ce fut Le Chef-d’oeuvre inconnu de

Balzac avec des eaux-fortes originales et des bois de Picasso, où

des réalisations cubistes voisinent avec des dessins qui font penser

à Ingres. Mais chaque nouvelle oeuvre de Picasso scandalise,

jusqu’au jour où l’admiration succède à l’étonnement”.

Carteret IV 51: “Édition curieuse et très recherchée; elle est fort

cotée”

Estimate   € 12.000 / 15.000
241 - 260  of 260