European Furniture and Work of Arts

16 OCTOBER 2013
Auction, 0057
46

Quattro sculture, Bottega di Jacob Cornelisz Cobaert, fine sec. XVI, in bronzo raffiguranti i Quattro Evangelisiti San Giovanni, San Luca, San Marco e San Matteo, alt. cm 23,5, su basi in alabastro (4)

Estimate
€ 12.000 / 15.000
Price realized  Registration
Quattro sculture, Bottega di Jacob Cornelisz Cobaert, fine sec. XVI, in bronzo raffiguranti i Quattro Evangelisiti San Giovanni, San Luca, San Marco e San Matteo, alt. cm 23,5, su basi in alabastro (4)
Jacob Cornelisz Coabert, di origini olandesi, era conosciuto a Roma col nome di Copé il Fiammingo; come il Giambologna e Du Quesnoy, giunse in Italia per studiare la scultura antica e, affascinato dalla vastità delle opere, si stabilì definitavemente nella capitale. La caratteristica del suo stile è di una chiusa e sofferta sensibilità nordica legata al manierismo internazionale, in cui le salde posture statuarie dalla forte spinta prospettica si bilanciano con l’ampiezza dei panneggi.
Dopo la pubblicazione del 1996 del Tabernacolo della Chiesa romana di San Luigi dei Francesi riconosciuto come opera certa del Cobaert, dalla Montagu, possiamo ritenere che si tratti degli stessi modelli per le quattro sculture presentate in questa sessione d’asta, nei quali però i simboli degli Evangelisti sono assenti.
Questa serie di bronzi probabilmente veniva alternato a dei vasi non solo in opere a soggetto sacrio ma, alla maniera delle balconate dei palazzi, erano posti nella parte superiore dei monetieri; queste destinazioni spiegherebbero anche il motivo per cui la testa e lo sguardo di ciascuna figura siano rivolti diagonalmente verso il basso.
 
Per confronti
P. Cannata, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia: sculture in bronzo, pagg 140-150, Roma 2011