UN CAPOLAVORO RITROVATO DEL CINQUECENTO VENEZIANO

Dalle sale affrescate di un palazzo fiorentino riemerge imprevedibilmente un dipinto del Cinquecento proveniente dall’antica galleria Soranzo a Venezia: una “Sacra Conversazione” di imponente formato avvistata per la prima e unica volta nelle sale di Christie’s a Londra nel 1931.
In asta come opera di Palma il Vecchio a cui certamente si ispira, fu ben presto riconosciuta come capolavoro indiscusso di Pietro degli Ingannati: l’ultimo pittore belliniano, come recita il titolo del saggio cui si deve la sua riscoperta, ma attento altresì alle novità di Giorgione, come si vede nel bellissimo paesaggio del nostro dipinto. Sarà offerto a Firenze il 16 di ottobre, insieme ad altri importanti arredi e oggetti d’arte provenienti dalla stessa collezione.