TORNANO IN PANDOLFINI GLI ARGENTI DI PAUL STORR

A maggio nell’asta ARCADE il dipartimento argenti presenterà due eleganti coppe biansate di Paul Storr, realizzate nel 1814 e raffinatamente decorate a sbalzo e cesello con volute e fiori.
Le due coppe sono splendidi esemplari tipici di quella produzione di Paul Storr che guardò allo stile naturalistico, uno stile riscontrabile negli argenti da lui prodotti tra il 1815 e il 1825.
Questi furono gli anni in cui l’argentiere, in società con Philip Rundell prima e John Mortimer poi, ricevette importanti commissioni sia dalla corte reale inglese che dalle più notabili famiglie d’Inghilterra.
Opere di questo grande argentiere sono conservate in importanti musei come il Victoria and Albert Museum di Londra.
Qui si trova, ad esempio, una zuppiera realizzata da Storr nel 1817 e decorata, analogamente alle coppe da noi proposte, con fiori, foglie e racemi vegetali. Fra le commissioni più importanti ricevute da Paul Storr si deve ricordare quella del 1797 in cui realizzò per William Henry Cavendish-Bentinck duca di Portland, due volte primo ministro inglese, la Portland Font, un fonte battesimale in oro a 22 carati, oggi conservato al British Museum di Londra.