SOUVENIRS D’ITALIE

Un genere particolare di vedutismo è quello dei pittori che percorrevano l’Europa lungo gli itinerari del Grand Tour. Con l’inseparabile taccuino e il seggiolino pieghevole, soli, ma anche in compagnia di ricchi “granturisti” e dei loro eruditi ciceroni, o al seguito di antiquari e letterati, disegnavano quanto colpiva la loro attenzione durante il viaggio o quanto veniva loro indicato, per completare poi il disegno o trarne acquarelli e dipinti nella calma dello studio. Meta finale del viaggio era solitamente l’Italia con le sue innumerevoli testimonianze di civiltà passate e il numero impressionante di dipinti, affreschi e opere scultoree e architettoniche. Tappe obbligatorie Venezia, Firenze, e soprattutto Roma, il centro più adatto a un tale tipo di commercio. Una suggestiva collezione di scorci e vedute della città eterna, e dei suoi dintorni, opera di questi pittori e viaggiatori settecenteschi aprirà il catalogo di Opere su carta: disegni, dipinti e stampe dal XVI al XIX secolo, la vendita che il primo di ottobre inaugurerà la ricca stagione autunnale di aste da Pandolfini.