GASTONE NOVELLI LA FORMA DELLA VITA

Nella prossima asta del 9 dicembre, che si terrà a Milano presso il Centro Svizzero, sarà proposta un’eccezionale opera di Gastone Novelli “Che Cosa Si Può Dire” del 1962 rientra in quel ciclo che dal 1959 compare la forma circolare del seno, è stata esposta alla Studio Marconi e alla Levi Arte Contemporanea di Milano e alla Gallery The Alan di New York.
Sono numericamente poche opere dedicate allo stesso ciclo: “Nascondersi vale la pena” e “Per andare a vedere di persona” entrambe del 1959 e “Telegramma” del 1960. Il dipinto è una tecnica mista su laminato plastico ed è di esplicita ispirazione alla copertina del catalogo della mostra di Duchamp “Le surrealisme en 1947” tenutasi alla Galerie Maeght di Parigi, nota è infatti la fascinazione e l’influenza che l’opera di Duchamp ebbe su Gastone Novelli.
Come ha avuto modo di scrivere Pia Vivarelli sul catalogo della mostra alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma del 1988 “.... Globalmente sembra riflettersi in Novelli l’essenza del messaggio di Duchamp compresa fra attitudine analitico-riflessiva e apparente gratuità, ironia, leggerezza della prassi artistica; tale binomio è alla base della complessiva esperienza anche di Novelli, attualizzato nei termini di poetica generale per mezzo delle riflessioni linguistiche che caratterizzano l’ambiente romano dei primi anni Sessanta.