DALLA METAFISICA AL FUTURISMO IN ASTA A MILANO

Grandi nomi dell’arte moderna e contemporanea, saranno protagonisti nell’asta del 3 dicembre che si terrà a Milano.
Tra i top lots del catalogo, un prezioso dipinto di Giorgio De Chirico, Trophée olio su tela, cm 48x113, eseguito nel 1928-1929, il quadro doveva far parte della sala per Casa Rosenberg. In data imprecisata il quadro passa a Francis Picabia, che nel 1944 lo vende tramite una casa d’aste di New York.
Altra opera, con provenienza storica, molto interessante è Notturno in un cantiere navale di Roberto Crippa, proveniente dalla Collezione Alexander Jolas, definito "il gallerista più famoso di cui nessuno ha mai sentito parlare". Infatti, nonostante Alexander Jolas  abbia organizzato la prima e l'ultima mostra di Andy Warhol, abbia portato i Surrealisti negli Stati Uniti e Ed Ruscha sulla East Coast, oggi il suo nome è sconosciuto anche agli esperti d'arte.
All'apice del suo successo, infatti, negli anni 50-60, Iolas aveva filiali a New York, Parigi, Milano, Roma, Ginevra, Madrid e Atene. Personaggio eccentrico, quasi letterario, scelse di farsi chiamare come Alessandro Magno e da lui derivò il soprannome di "Alexander the Great".
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