BRISTOL 403

Molti appassionati avranno guardato con aria interrogativa la copertina del catalogo della nostra asta di Auto Classiche di novembre. La bella fotografia di Alberto Novelli rappresentava una misteriosa coupé aerodinamica, sicuramente appartenente agli anni ’40 o primi ’50, ma di difficile identificazione.
La Bristol era una piccolissima Casa automobilistica inglese derivata dalla più grande fabbrica di aeroplani britannica.
Come quasi tutte le Case aeronautiche, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la Bristol decise di concentrarsi sulla fabbricazione di automobili.Il primo modello, la 400, fu costruito sul progetto di una BMW, che gli inglesi avevano ottenuto come ‘bottino di guerra’.
La sua carrozzeria molto datata fu presto sostituita con una filante coupé aerodinamica realizzata a Milano da una delle Carrozzerie italiane di maggior successo, la  Touring Superleggera.
La 403 proposta in asta era un esemplare unico in Italia, e comunque rarissimo poiché costruito in circa 200 esemplari, di una automobile che unisce una meccanica molto sofisticata con una linea simile a quella delle BMW e Alfa Romeo carrozzate da Touring negli stessi anni.