ASTA A TEMPO | OPERE SU CARTA: DISEGNI, DIPINTI E STAMPE DAL XVI AL XIX SECOLO

25 GIUGNO  -  4 LUGLIO 2022
Asta a tempo, 1156
75

Vincenzo Camuccini

Stima
€ 4.000 / 6.000
Asta conclusa
Il lotto e' stato aggiudicato a un valore di: 5000 €  c.i.

Vincenzo Camuccini

(Roma, 1771 – 1844)

ALBUM CON SCENE DAL NUOVO TESTAMENTO

volume rilegato in pelle decorata in oro contenente trentasette tavole su cui sono stati applicati disegni di diverso formato raffiguranti scene del Nuovo Testamento, matita nera, penna e inchiostro, pennello e inchiostro acquarellato su carta vergellata, mm 330x480 (ciascuna tavola)

 

ALBUM WITH SCENES FROM THE NEW TESTAMENT

volume with 37 drawings laid down on paper pages, black chalk, pen and ink, brush and wash on paper, mm 330x480 (each page)

 

Iscrizione

"Li fatti principali del Vangelo da me sotto.o composti e disegnati nel 1825.26.27 per ordine di Leone XII il quale voleva far eseguire in ceramica un faxsimile ... il Testo, ma la morte lo impedì di farlo. V. Camuccini", autografa, a penna, sull'ultima pagina dell'album.

 

Provenienza

collezione Vincenzo Camuccini (timbro sulla prima tavola)

 

L'album presenta il numero di inventario 40 in basso sulla costola e raccoglie, come dichiara lo stesso Camuccini sull'ultima pagina, i modelli compositivi con scene evangeliche destinati a essere eseguiti in ceramica per volere di Leone XII, progetto poi abbandonato in seguito alla morte del pontefice.Tra il 1823 e il 1825 il pittore si era cimentato in una serie di ottantaquattro litografie sui Fatti della vita di Nostro Signor Gesù Cristo, ulteriore testimonianza dell'arte sacra negli anni di tale papa.

Le soluzioni compositive elaborate da Camuccini nei fogli raccolti in questo album documentano l'equilibrio compositivo e l'elevato controllo formale raggiunto dall'artista negli anni venti a cui devono essere fatte risalire anche le scene contenute nel volume offerto al lotto precedente, medesimamente raffiguranti fatti del Nuovo Testamento: entrambi recano infatti sulla costola, oltra a quello inventariale, i numeri 1 e 2 in oro.